Il brand Lumia non convince. Lo dicono i dati.
Sono ormai passati diversi anni dal debutto di Microsoft nel mercato smartphone e tanta acqua è passata sotto i ponti.
Nonostante le numerose idee innovative sembra che il colosso di Redmond stia lottando duramente per conquistare la sua fetta di mercato e dopo il “fallimento” di Windows 8 ed 8.1, che non ha convinto con la sua interfaccia metro, Windows 10 è stato rilasciato, portando con sé tante novità.
L’idea di un OS dedicato per più piattaforme è davvero allettante, ma la strada per il successo sembra ancora lunga e tortuosa.
Tante innovazioni sono state rilasciate e proprio a fine 2015 Microsoft ci ha sorpreso con i suoi Lumia 950 e 950XL dotati di Continuum.
Ma di cosa si tratta esattamente?
Continuum è la nuova funzionalità di Windows 10 Mobile che permette di trasformare il proprio smartphone in un computer Windows 10 (o quasi) tramite il collegamento ad un monitor. (Parleremo più approfonditamente di Continuum in un nuovo articolo).
Tuttavia, i dati di fatturato dell’ultimo quadrimestre del 2015 sono stati rilasciati e non sono affatto promettenti, per diverse ragioni:
1. Le vendite di Lumia sono calate del 57% rispetto all’anno passato ed il CEO di Microsoft si aspetta che lo stesso trend continui anche nel primo quadrimestre del 2016.
2. Gli smartphone Lumia più venduti risultano ancora quelli di fascia bassa, come Lumia 630.
3. Di conseguenza, gli sviluppatori sono scoraggiati dallo spendere energia e denaro nello sviluppo di applicazioni per Windows 10.
Ma non tutto è perduto. Il colosso americano infatti sta già da tempo lavorando a soluzioni per i problemi di cui sopra, che includono dei particolari tool che permettono il porting rapido di applicazioni iOS ed Android a Windows 10 e le nuove possibilità offerte da Visual Studio, che ora permette di compilare le proprie applicazioni per tutti gli OS mobile.
I rumor parlano chiaro, Microsoft sembra essere decisa ad abbandonare il brand Lumia per dedicarsi al suo prossimo flagship phone: Surface Phone.
Il brand Surface infatti gode di ottima credibilità ed ha soddisfatto critica ed utenti sin dall’uscita del primo modello nel 2011.
Inoltre, molte delle problematiche affrontate dai Lumia potrebbero essere risolte grazie all’intervento di Intel, che rilascerà quest’anno i suoi processori con architettura x86 per smartphone: x3, x5 ed x7.
Questi processori potrebbero permettere ad applicazioni win32 di essere eseguite dallo smartphone in abbinamento con Continuum, aprendo di fatto le porte a una nuova era dell’informatica.
Molto probabilmente a fine Febbraio verranno rilasciati gli ultimi due smartphone Lumia. Riusciranno a fare meglio dei loro predecessori? Solo il tempo potrà dircelo.
