L’aggiunta delle Raccolte a Microsoft Edge sostituisce Reading list, presente nell’edizione Legacy, e il team di sviluppo spiega i motivi della scelta.
Microsoft Edge – Reading List
La funzione Reading List, presente in EdgeHTML, serviva da raccoglitore di articoli e notizie con la possibilità di “appuntare” del materiale e accedervi successivamente. Con l’abbandono dello stile Legacy e l’adozione del core Open-Source Chromium il Team Edge ha scelto cosa salvare e cosa abbandonare.
In un post, pubblicato sulla Tech Community ufficiale il 17/12/2019, Elliot Kirk ha parlato di una possibile reintroduzione e di quali alternative erano presenti per la sostituzione temporanea di Reading List. Il consiglio principale era di sfruttare la nuova funzione integrata, che prende il nome di Raccolte, oppure di sfruttare estensioni esterne come Pocket. Kirk motivava la scelta del Team con la necessità di fornire rapidamente una versione rinnovata e totalmente fruibile, necessitando l’abbandono delle funzioni marginali.
Ecco un estratto del suo post:
With the next version of Microsoft Edge, we want to ensure we’re building something our customers will love. So, we aren’t shipping reading list immediately in the new Microsoft Edge. We’re going to take our time to ensure we get this right.
Con il passare dei mesi abbiamo visto l’evoluzione di Microsoft Edge insieme alla comparsa di nuove funzioni secondarie e ottimizzazioni per la feature Raccolte, senza però nessuna notizia relativa a Reading List. L’assenza d’informazioni e la crescita della feature sostitutiva facevano intuire il possibile abbandono di tale funzione a favore di Raccolte.
MissyQ, Edge Product Development per Microsoft, ha rilasciato una breve dichiarazione per confermare la scelta del team di puntare su altre funzioni.
Ecco un estratto:
While we do have some very passionate users of this feature, the truth is that it wasn’t used much in Legacy Edge. With these things in mind, we have decided to not implement this feature into chromium-based Edge.
Il messaggio di MissyQ è disponibile nel post di Elliot Kirk su Tech Community e potete accedervi direttamente seguendo questo link.
Conclusioni
Durante lo sviluppo delle prime versioni di Microsoft Edge il team di sviluppo ha dovuto scegliere quale linea di progettazione seguire. Per invogliare gli utenti a utilizzare il browser di casa Microsoft, senza avere la sensazione di stare riutilizzando il medesimo browser visto con EdgeHTML, ha deciso di abbandonare alcune delle sue feature e puntare su una nuova esperienza.
Per quanto alcune funzioni fossero interessanti e per certi versi differenti dai classici browser, EdgeHTML rappresentava un modello poco sostenibile e dalla crescita limitata. I dati di utilizzo di Edge in base Chromium mostrano un ampio apprezzamento da parte dell’utenza e aumentano significativamente anche le quote del settore Insider.
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