Office: tutta la suite completa approderà sul Windows Store!

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windows store microsoft office - surface phone italia
windows store microsoft office - surface phone italia

[AGGIORNAMENTO FONDAMENTALE]

Nella giornata di ieri Terry Myerson, presentatore principale della sezione hardware dell’evento, ha dichiarato che Office è sbarcato sul Windows Store!

Adesso, con un articolo più approfondito sul blog Office, si conosce quasi tutto sul porting della più importante e famosa suite di modifica documenti al mondo. Sappiamo che tutti i programmi (Office, Excel e Powerpoint) arriveranno in Beta pubblica sul Microsoft Store for Education, mentre Onenote è già disponibile. MS Teams arriverà durante il trimestre estivo, in concomitanza con il ritorno a scuola degli studenti, e con il debutto dei primi device con Windows 10 S a bordo.

Insomma, W10S diverrà pronto in tempo per il ritorno sui banchi di tutti gli alunni del mondo.

Questo avvenimento spingerà i dev che sviluppano per il desktop a portare con il bridge Centennial i propri programmi Win32 (.exe) sul nostro Windows Store? Con il tempo lo scopriremo!

[ARTICOLO ORIGINALE]

Negli ultimi giorni l’argomento principale nei blog Windows (Surface Phone Italia compreso) è Windows 10 Cloud, il prossimo sistema operativo per device compatti e economici quali netbook e tablet. I rumor e le fonti ufficiose si stanno moltiplicando a vista d’occhio. Segni dell’imminente approdo sul mercato di questo ambizioso progetto di Microsoft sono l’arrivo dell’interfaccia NEON, le ISO trapelate in rete e l’utilizzo da parte di molti sviluppatori del tool che permette di trasferire sullo store finestrato i programmi Win32. Appunto, era a questo che volevo arrivare. La suite Office, originariamente Win32, grazie al bridge di casa Redmond, è stata trasferita sul nostro marketplace!

Inizialmente visibile, poi nascosta.

Questa news non è poi tanto una novità, infatti ne eravamo già a conoscenza dall’anno scorso. Però oggi viene ufficializzata grazie alla presenza sullo store di applicativi con vari nomi, resi pubblici per test. I nomi in codice erano:

Sandwich: Word

Bibimap: Powerpoint

Soup: Excel

Quesadilla: Onenote

Stirfry: Access

Pizza: Project

Ovviamente in Microsoft, a test conclusi, hanno immediatamente provveduto a rendere tutti i prodotti Office privati. Probabilmente avremmo più notizie a riguardo durante il prossimo evento che si terrà a maggio in cui quasi sicuramente verrà anche svelata la versione completa di Windows 10 Cloud.

Ad ogni modo, evidentemente, la versione light dell’OS finestrato era già in cantiere a Redmond da molto tempo, altrimenti non avrebbero creato il tool Centennial per permettere ai dev di importare i classici programmi scritti in C e C++ nel nostro store. Ad ogni modo, presto le app Office Mobile saranno installabili e aggiornabili solo sugli smartphone (Windows 10 Mobile, Android, iOS). Se volete scaricarle, eccovi i link:

Word Mobile
Price: Free+
Excel Mobile
Price: Free+
PowerPoint Mobile
Price: Free+

 

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4 Commenti

  1. Finalmente lo si può toccare con mano, questo lavoro era iniziato già da un paio di mesi e l’averlo portato a termine deve aver richiesto la chiusura di non pochi bug nei tool di conversione.
    È un lavoro importante che rappresenta un chiarissimo esempio da seguire : lasciate perdere lo sviluppo UWP, concentratevi piuttosto sulla stesura di buon codice .NET/Win32 e poi usate gli strumenti messi a disposizione da Microsoft per incapsularlo e firmarlo.

    • Si, sinceramente ora non conviene molto scrivere in UWP (C#). Con W10M che SICURAMENTE verrà rimpiazzato da WoA, scrivere in Universal non serve a molto, a meno che non si voglia fare un’app che giri su Holografics o XBOX. Tanto sul futuro W10Cloud le app Win32 importate con centennial funzioneranno.

      • È convenuto fino a quando vi è stata una possibilità concreta di vedere Win Mobile affermarsi nelle aziende.
        Chissà se Nadella ci dirà mai cosa cavolo è successo realmente, perché tutto è stato mollato a metà.
        In mancanza di altri elementi resto convinto che buona parte della “colpa” sia da imputare ai 26 miliardi di dollari spesi per l’acquisto di LinkedIn.

        Holo ed Xbox almeno per ora sono target differenti; magari per Xbox questa situazione potrebbe cambiare in tempi non troppo lunghi se Microsoft decidesse di trasformare la Scorpio in un oggetto più simile ad un computer di quanto non sia ora la console, ma a quel punto dubito che con la dotazione grafica che si ritrova avrebbe difficoltà a disegnare finestre e menù ?

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