MSI, uno dei grandi OEM del mercato Custom GPU, vuole fare chiarezza sulla situazione delle RTX 3000 e come ha fronteggiato il problema dei condensatori.
RTX 3000 – MSI Gaming e Ventus
In precedenza abbiamo pubblicato differenti articoli in merito alla nuova serie 3000 di schede RTX progettate da NVIDIA. Come abbiamo accennato nel nostro ultimo articolo, dove sono presenti i dati forniti da Igor’s Lab, molte Custom GPU stanno sperimentando problemi di stabilità. Il team di ricerca e sviluppo di NVIDIA ha dato il massimo supporto ai differenti OEM rilasciando un driver per migliorare la stabilità delle differenti schede.
Molti produttori, nonostante le migliorie apportate dai fix, sono stati costretti a ritirare le proprie schede per migliorare il design dei condensatori. Come NVIDIA stessa ha tenuto a precisare: la scelta tra condensatori POSCAP (classici) e MLCC (alta efficienza), non è un reale indice di qualità. I condensatori variano, come numero e necessità, a seconda del design scelto per la scheda.
MSI, vista la sua forte presenza nel mercato Gaming, ha voluto rassicurare gli utenti dando ulteriori delucidazioni sulla situazione. Sebbene le schede del colosso taiwanese siano ancora poco reperibili, visto lo stato “in shortage” di tutti i partner, è necessario fare le dovute precisazioni. MSI ha adottato una tecnica di progettazione mista che unisce condensatori SP-Caps e MLCC per ottenere un design ottimizzato sia dal punto di vista delle prestazioni che da quello del raffreddamento.
Le soluzioni attualmente proposte dal colosso taiwanese sono le seguenti:
- RTX 3080 Gaming X TRIO e RTX 3080 Ventus 3X
– Configurazione basata su un singolo gruppo di condensatori MLCC (10 unità singole in totale) e cinque gruppi di condensatori SP-Caps. Secondo le informazioni condivise da NVIDIA questa scelta comporta un’adeguata stabilità per le frequenze delle RTX 3080. - RTX 3090 Gaming X TRIO e RTX 3090 Ventus 3X
– Configurazione basata su due gruppi di condensatori MLCC (20 unità singole in totale) e quattro gruppi di condensatori SP-Caps. Viste le alte frequenze e relativa sovratensione della serie RTX 3090 MSI ha deciso di optare per un alto numero di unità MLCC e fornire una migliore stabilità.
Per chi fosse in possesso di una delle nuove RTX 3000, il consiglio ufficiale di MSI è il seguente:
Grazie ai più recenti driver NVIDIA (456.55) il problema è ufficialmente risolto, per questo MSI consiglia a tutti i possessori delle schede grafiche GeForce RTX serie 30 di aggiornare i driver, scaricabili direttamente dal sito NVIDIA GeForce.
Se avete curiosità sull’argomento RTX 3000 potete trovare degli articoli inerenti nel nostro blog.
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