Nel corso degli ultimi anni, Microsoft ha progettato tantissimi brevetti sul dispositivo mobile definitivo descrivendo in termini tecnici la cerniera ridisegnata più volte, il display, il sistema operativo e così via dicendo.
Quest’oggi vediamo un altro brevetto piuttosto recente reso pubblico alcune settimane fa e depositato il 30 giugno 2017, un data piuttosto vicina a quella attuale se la si confronta alle altre risalenti anche al 2016. L’idea del Colosso di Redmond riguarda la questione legata alle videochiamate e videoconferenze, fondamentali per un prodotto che si dovrebbe presentare come dedicato prevalentemente ad un mercato business ed enterprise.
Il brevetto, intitolato “Videochiamata a tre vie su dispositivo multischermo a cerniera”, descrive un device (presumibilmente il Surface Andromeda) dotato di un processore, un accelerometro e due display. È interessante notare che entrambi gli schermi dispongono di una fotocamera ciascuno e che il funzionamento di queste durante le videochiamate è preconfigurato di default: in base alla posizione del dispositivo e alla sua modalità di utilizzo, il sistema decide automaticamente se attivare la prima, la seconda o entrambe le fotocamere.
