I prodotti alimentati da Windows 10 hanno subito una rapida espansione, passando brevemente da 700 milioni a oltre 800 milioni.
Espansione
L’espansione del prodotto non è stata lineare, nonostante all’inizio si fosse considerata una soglia di utenti ben più alta. Il primo comunicato di Microsoft, in merito alla diffusione di Windows 10, considerava la cifra di 1 miliardo entro la fine dell’anno fiscale 2018. La notizia è stata smentita nel corso del 2016, vedendo all’attivo solamente 400 milioni di dispositivi alla fine del mese di settembre.
Il passo indietro del colosso di Redmond ha mostrato che, nonostante la diffusione di Windows 10 su Xbox, Tablet, PC e (al tempo) Smartphone, l’utenza ancora preferiva le precedenti versioni degli OS di casa Microsoft.
Durante il maggio del 2018 la situazione si è smossa, mostrando quasi 700 milioni di dispositivi all’attivo e una ripresa della crescita. La conferma ufficiale del raggiungimento della cifra è stata fornita a settembre mediante un comunicato ufficiale.
Nel corso di questo breve periodo, i dispositivi alimentati da Windows 10 sono cresciuti ulteriormente, raggiungendo la cifra degli 800 milioni. La notizia è stata confermata da Yusuf Mehdi, Corporate Vice President of Modern Life & Devices per Microsoft, insieme ad una pagina ufficiale nella sezione news di Microsoft.
Tentennamenti e grado di soddisfazione
La diffusione di Windows 10 procede mostrando un buon indice di crescita. Ciò che però risulta ancora basso è l’indice di gradimento, mostrato dai differenti utenti. Alcuni aggiornamenti, come ad esempio October Update, hanno portato molta instabilità sull’OS di casa Microsoft, generando insoddisfazione tra i vari utenti. Oltre alla bassa affidabilità di October Update, sono state registrate molte lamentele durante la prima diffusione di April Update. In quest’ultimo caso, i feedback hanno coperto solo le prime settimane dalla diffusione, diminuendo rapidamente all’uscita dei primi fix rilasciati dal colosso di Redmond.
Per quanto Windows 10 rappresenti una rivoluzione in casa Microsoft, incarnando un OS leggero e con molte migliorie “sotto cofano” l’utenza si è affidata prevalentemente ai suoi predecessori. Notizie che riguardavano i dati della telemetria, in combinazione ad aggiornamenti forzati e incompatibilità con differenti software della vecchia generazione, hanno consolidato la posizione degli utenti che preferivano rimanere con la propria versione.
In conclusione, nonostante la scomparsa del settore Mobile e dei suoi dispositivi, l’OS di casa Microsoft mostra la sua possibilità di crescita. Il raggiungimento del miliardo è ancora lontano, ma Windows 10 mostra buone possibilità per un’ulteriore crescita.
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Credo che gli utenti abbiano secondo me un buon gradimento di Windows 10, come ha dichiarato Yusuf Mehdi. Poi, è vero, alcuni update hanno dato problemi, ma penso che in linea di massima W10 abbia un’ottimizzazione e un grado di innovazione apprezzabile.
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