Windows 10 Anniversary Update: il Sistema Operativo nato per i Surface

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windows 10 microsoft surface - Surface Phone Italia
windows 10 microsoft surface - Surface Phone Italia

Windows 10 per Desktop ha compiuto da pochi giorni il suo primo anno di vita ufficiale (29 luglio 2016, data in cui è terminata la gratuità del Servizio) e, dal 2 agosto, è iniziato il rilascio del primo grande aggiornamento conosciuto con il nome di Anniversary Update o Redstone 1.

 

 

Questo aggiornamento ha introdotto innumerevoli funzioni che vanno ad arricchire in maniera considerevole Windows 10, un sistema operativo che coniuga le migliori peculiarità del recente passato (Windows 7 e Windows 8) e le rielabora in una concezione del tutto nuova, sempre più aderente all’evoluzione dei dispositivi lanciati con successo da Microsoft: i Surface.

I Microsoft Surface hanno fatto tendenza al punto da essere imitati con buon profitto qualitativo anche dai partner dell’azienda di Redmond. Questi dispositivi hanno creato una nuova categoria, i cosiddetti 2 in 1, e hanno in pratica risolto la dicotomia tra il classico PC fisso e gli evidenti limiti di potenza di un Tablet.
Microsoft è stata brava ad intuire come moltissimi utenti, dagli studenti universitari ai liberi professionisti, dai creativi ai consapevoli appassionati di tecnologia, cercavano dei dispositivi capaci di garantire potenza in mobilità in molteplici situazioni: al di fuori del proprio ufficio o delle pareti della propria abitazione. La scommessa lanciata con coraggio nel 2012, dopo le iniziali perplessità, è stata finalmente vinta.

In questo mio nuovo pezzo vorrei condividere con i lettori le mie impressioni sul perché, con Anniversary Update, Windows 10 abbia definitivamente svoltato verso una concezione in cui il dispositivo non è un mero contenitore di un software ma un tutt’uno perfettamente funzionale, come quando un’atleta riesce a far muovere all’unisono intelligenza e forza muscolare.

Secondo una diffusa opinione popolare – in genere, persone poco informate influenzate dalla pubblicità più ovvia – gli smartphone renderebbero inutili i computer. In realtà, questa opinione è quanto mai sbagliata perché, per evidenti limiti, uno smartphone non potrà mai fare le cose che potremmo fare con un PC. Oggi come ieri, infatti, non è possibile eseguire operazioni complesse con le classiche applicazioni al posto dei programmi .exe. Quindi, quello che andava reinventato era la forma stessa del personal computer: non più un dispositivo legato al classico tastiera e mouse, ma che integrasse il touch, la tastiera virtuale, la penna attiva e infine la voce con cui, grazie a un’assistente vocale adeguata, impartire dei comandi.

Windows 10 è stato concepito proprio per dare il meglio di sé su dispositivi come i Surface grazie alla loro estrema versatilità. Nei classici PC nativi con Windows 7 il passaggio a Windows 10 ha prodotto comunque degli indubbi vantaggi, considerando la possibilità di utilizzare l’assistente vocale Cortana e le Universal App, che in molti frangenti – l’utilizzo delle mappe, la multimedialità, le ricerche sul Web ecc. – rende più veloce e divertente l’utilizzo del dispositivo. Resta il fatto che su dispositivi in cui è possibile interagire nelle forme sopra descritte, Windows 10 è come il cacio sui maccheroni.
Con il recente Anniversary Update, aggiungo, la predisposizione del nuovo OS di Microsoft ad essere utilizzato su dispositivi dotati di un’intelligenza attiva, diventa sempre più stringente. Ad esempio, la nuova funzionalità Area Windows Ink diventa uno spazio in cui l’interazione con dispositivi duttili come i Surface diventa decisiva, poiché possiamo fare operazioni senza ricorrere applicazioni terze in modo da velocizzare l’utilizzo senza ulteriori distrazioni, per esempio quando stiamo lavorando a un documento Office o facendo una ricerca sul Web, oppure ascoltando della musica o vedendo un film ecc. Anche il passaggio tra la Modalità Tablet e la Modalità Desktop è stata migliorata per far sì che l’utente sia sempre più coinvolto e non passivo dinanzi al proprio dispositivo.

Le funzioni di Anniversary Update sono davvero molte, ma in questa sede ci interessava soprattutto evidenziare come la sua concezione sia il simbolo della simbiosi tra hardware e software, una sintonia incanalata su un percorso innovativo in cui il futuro si fa sempre più vicino a noi.
Ad oggi Windows 10 è stato installato su oltre 350 milioni di dispositivi, a cui dovremmo aggiungere i milioni di consolle Xbox che, con Anniversary Update, potranno contare finalmente sullo Store unificato, completando la concezione a 360° intrapresa dalla Microsoft: dal Gaming al Business passando per la Multimedialità gli utenti potranno disporre una tale potenzialità di opportunità che nessuno dei concorrenti può vantare. Tra l’altro, grazie al market share in naturale crescita di Windows 10 Anniversary Update, la strada intrapresa dall’azienda di Redmond con la linea Surface diventerà sempre un punto di partenza da cui trarre ispirazione.

Il brand Surface è riconosciuto da tantissimi utenti e addetti ai lavori come simbolo di successo, di innovazione tecnologica e di design: questo aspetto ha spostato non di poco la convinzione che tutto questo fosse ad appannaggio soltanto dell’azienda di Cupertino. Microsoft con la linea Surface ha ribaltato molti pregiudizi, a volte veritieri ma a volte affrettati, nei propri confronti; e da azienda soltanto di Software si è trasformata in un’azienda capace di fare tendenza anche nel settore dell’hardware.

I recenti Rumor fanno trapelare in maniera sempre più concreta che il brand Surface possa arricchirsi del Surface AIO e del gettonato Surface Phone. Oltre ai nuovi Surface Pro 5 e Surface Book 2, i due probabili nuovi dispositivi citati potranno così dar vita un parco di dispositivi davvero completo, capaci di adattarsi alle più disparate esigenze in un mondo tecnologico in rapido mutamento. E il mutamento passa attraverso l’evoluzione delle classiche app in Universal App e di programmi Win32 che potranno fornire la stessa esperienza d’uso su qualsiasi dispositivo della linea Surface vengano utilizzati. La sfida di Microsoft è stata accennata con Continuum, ma noi di Surface Phone Italia immaginiamo che il prossimo futuro potrebbe riservarci un’ulteriore sorpresa, chiudendo idealmente il cerchio aperto nel 2012 con il lancio del primo Surface.

 

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3 Commenti

  1. Perfettamente d’accordo con il tuo pensiero. L’ecosistema che si sta creando con Windows 10 e i Surface è un qualcosa veramente di grandioso. Sono proprio curioso di vedere cosa si inventeranno con il Surface Phone. Hanno più volte ribadito che cercheranno di seguire la linea dell’Elite X3, ma secondo me non basta. Lo sanno anche loro.
    Io penso che seguiranno il modello, ma di sicuro sarà qualcosa di innovativo. Almeno lo spero!

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