Windows 10 Mobile: altre conferme sulla non chiusura del programma Insider

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windows 10 mobile - Surface Phone Italia
windows 10 mobile - Surface Phone Italia

Dopo la dichirarazione di Jason Howard, senior Project Manager presso Microsoft, arrivano in redazione altre conferme sul proseguimento del programma Insider per Windows 10 Mobile.

BuildFeed, un sito web gestito da terzi che si occupa di registrare tutte le build di Microsoft sia private che pubbliche, ha segnalato la compilazione per Windows 10 Mobile della build 15400, la quale possiede pertanto una differenza di numerazione di gran lunga superiore rispetto all’ultimo aggiornamento rilasciato numerato 15245.

Questo però non significa soltanto che gli Insider continueranno a ricevere update ma anche che, come prevedibile e scritto nello scorso articolo, non ci saranno novità importanti bensì fix di bug e forse forse qualche miglioramento per le funzione legate settore business. Ciò lo deduciamo dal fatto che Microsoft continua ancora a riportare le ormai odiate diciture “Feature 2” e “Redstone 2”, mentre ricordiamo che su Windows 10 Desktop si è già arrivati a Redstone 4, una bella divergenza che testimonia per l’ennessima volta l’abisso che c’è fra i due OS in termini di sviluppo. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

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9 Commenti

  1. La domanda é una sola: PERCHÉ? perché Microsoft sei cosí ambigua? Sto Windows mobile me lo ammazzi o no?

    • In realtà non c’è ambiguità: il supporto dell’ OS terminerà nel 2019, fino ad allora continueranno a rilasciare bug fixes; è la stessa cosa che accadde con XP e W7.

      • Ma non si capisce perché passare attraverso il programma Insider, che dovrebbe essere destinato soprattutto ai test di nuove funzionalità. Anzi, a ben guardare, i bug sulle versioni Insider sono ben accetti, e i bug fixes dovrebbero arrivare su quelle stabili, e non viceversa.

        • Certo, ma i bug fixes devono essere testati prima di rilasciarli al pubblico; il team che si occupava di QA fu eliminato parecchio tempo fa quindi… avanti con gli insiders. 🙂

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