Windows 10 unificato: l’evento del 2 maggio e la nuova strada aperta da Microsoft

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windows mobile l'emulazione arm non serve a niente - surface phone italia
windows 10 unificato windows mobile l'emulazione arm non serve a niente - surface phone italia

Windows 10 unificato potrebbe avere il suo battesimo all’evento annunciato da Microsoft, il prossimo 2 maggio a New York.

Con molta probabilità la presentazione nella Grande Mela darà anche il via alla rinnovata concezione unificata di Windows 10, e di una conseguente nuova era di dispositivi in grado di ampliare il concetto di universalità.

Di questo evento, i miei colleghi hanno scritto ed evidenziato i rumor sui dispositivi (o dispositivo) che verranno presentati ai giornalisti presenti. Il mio intento è invece quello di cercare di capire quali saranno le prospettive di questo grande lavoro propedeutico iniziato da Microsoft con la presentazione, lo scorso dicembre in Cina, di un Processore Snapdragon 820 in grado di eseguire i programmi .exe in ambiente ARM:

Noi di Surface Phone Italia abbiamo più volte realizzato delle riflessioni sull’unificazione di Windows 10, cioè un sistema operativo completo in grado di girare sui più disparati dispositivi, sia in ambiente ARM sia in ambiente Desktop con processori Intel. Questa autentica innovazione sta spingendo l’azienda di Redmond in una nuova direzione, con il probabile addio di Windows 10 Mobile così come è concepito oggi.

Quale sarà la strategia di Microsoft?

Il mobile classico verrà lentamente abbandonato lasciando lo spazio ai dispositivi iOS e Android, a cui Microsoft venderà con molta lungimiranza i suoi eccellenti Servizi, da Office al Cloud ecc.

Quindi la naturale evoluzione di questo progetto, sarà quella di device capaci di eseguire operazioni (compresi i servizi di telefonia) che un classico Smartphone non sarà mai in grado di fare.

Il dispositivo definitivo

Da qui nasce l’idea del Dispositivo Definitivo, che probabilmente sarà l’anello di congiunzione tra il classico Phone e il classico Desktop. L’obiettivo a cui sta lavorando Microsoft, come più volte analizzato anche dagli autorevoli colleghi di Window Central, è quello di immettere sul mercato dei dispositivi polivalenti, da utilizzare in Ufficio, in Casa, nello Svago, nell’editing Fotografico di qualità, nella Multimedialità sfruttando la ricchezza di software dei programmi realizzati per Windows.

Windows 10 unificato e la nuova concezione di mobilità

Quello a cui ci dovremmo abituare, e che molti faticano a comprendere incagliati nell’obsoleto concetto di mobile e desktop, è una nuova concezione di mobilità che va molto oltre il consueto smartphone, per quanto eccellenti siano gli ultimi iPhone e i nuovi top di gamma Samsung. In un futuro molto prossimo, Microsoft renderà concreto questo concetto con un ampliamento della linea Surface, di cui i convertibili 2 in 1 esplicitano al meglio questa tendenza camaleontica.

Ormai la propensione in ambito Windows 10 sarà sempre più accentuata verso questa direzione, e infatti non si contano i convertibili di qualità portati sul mercato dai partner di Microsoft.

A proposito, ricordate il dispositivo mobile Dell cancellato? Quello potrebbe essere un assaggio solo parziale di quello che ci aspetta, opportunamente lasciato nel cassetto perché Microsoft detiene i diritti del cosiddetto Dispositivo Definitivo.

Nei prossimi anni, aggiungo, non mi stupirei se team di statistiche come AdDuplex non analizzeranno la diffusione di Windows 10 Mobile rispetto ai concorrenti, ma soltanto la diffusione di Windows 10 Unificato, motore pulsante dei prodotti multifunzionali in grado di non porre limiti alla nostra creatività.

Cosa ne pensate di Windows 10 unificato? Scrivetelo nei commenti!

 

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29 Commenti

  1. Esattamente ciò che penso io. Windows 10 diventerà a tutti gli effetti Windows 10 …e basta! Non verrà fatta più distinzione tra il mobile e il desktop.

    • praticamente quello che avevano detto inizialmente di Windows 10, da upgrade ad upgrade maggiore unificazione fino all’annullamento delle distinzioni.
      Da un punto di vista del marketing aiuterebbe molto far sparire la dicitura mobile (associata a qualcosa di negativo), in favore solo di Windows 10 molto conosciuto ed apprezzato sul desktop.

      • Oltre che superflua quella denominazione è anche fuorviante, ormai i vari tipi di Win differiscono solo per i moduli presenti o abilitati.

          • Proprio perché alcuni moduli non vengono distribuiti o sono disabilitati.
            Non è che un PC con le versioni Insider del Win 10 non possa telefonare (al di là della mancanza fisica dell’hardware ovviamente) ma è solo che la baseband non è abilitata (ma credo sia presente come modulo).
            Allo stesso modo se venisse dotato dei moduli necessari il Win10 del telefono avrebbe il desktop.
            Il kernel, ovvero il “cuore” del sistema operativo ormai è in grado di supportare qualsiasi cosa indipendentemente dal tipo di dispositivo per cui viene distribuito.

          • Si ma sviluppare una app nativa vuol dire avere dei vantaggi in termini di risorse utilizzate ed adattabilità dell’interfaccia. Microsoft intende portare i vecchi applicativi nello store e molto probabilmente in futuro gli exe saranno solo un ricordo. Il vantaggio economico nel far transitare tutto sullo store è enorme, ma anche una facilitazione per l’utente che trova tutto senza incappare in siti truffa. Le aziende saranno sicuramente propense se può essere un deterrente contro la pirateria. In sostanza secondo me sviluppare app native ed universali ha senso.

          • App nativa… cosa intendi per nativa? Win32, RT o ELF 64? tutti e tre i tipi di applicazioni sono nativi su Win 10.
            Store… ti riferisci a quello Microsoft o a quello Ubuntu? dal momento che parli di convenienza immagino tu ti stia riferendo a quello Ubuntu, che offre un mercato di gran lunga più vasto di quello Microsoft.
            Naturalmente scherzo (ma neanche tanto), ho capito perfettamente cosa intendi, ma è sbagliato.
            Non si sviluppa per lo Store Microsoft proprio perché NON è conveniente.
            Non è conveniente perché UWP è fortemente limitativo rispetto a .NET Framework ed anche perché la distribuzione tramite Store tutto è fuorché conveniente sia sotto il profilo economico che per ciò che concerne il controllo del codice.
            Allo stato attuale, con QUESTO Store, QUESTE regole e QUESTO UWP l’unica ad avere un vantaggio sarebbe Microsoft.
            A nessuna software House conviene distribuire il software PC tramite Store.

            Cosa differente potrebbe essere l’occasione offerta da ELF-64,perché in quel caso il produttore del software mantiene il totale controllo del software pur con la distribuzione tramite Internet ed il cliente ha tutti i vantaggi di praticità. di questo tipo di gestione dei pacchetti.
            Non so quanti colleghi ne approfitteranno ma personalmente trovo decisamente più conveniente scrivere per .NET/ELF-64 piuttosto che per UWP.
            E c’è anche il vantaggio che il software gira ovunque, dal momento che le librerie .NET sono presenti su ogni piattaforma esistente mentre UWP è limitato ai PC Win ed alla Playstation.

            Edit: evidentemente Xbox… vabbè, ai giocattoli

          • I vantaggi secondo me li ho già elencati, per native intendevo app studiate direttamente scritte con l’sdk per quel preciso ecosistema e con un’interfaccia adattabile. App sviluppare solo per pc desktop non potrebbero mai girare bene su Tablet da 7/8 pollici per dire. Xbox ha un bacino di utenza molto più grande del mobile quindi non è da tralasciare.

          • Si, ho detto che avevo capito cosa intendevi.
            Il software tradizionale risulta ben leggibile e pratico da usare dagli 10” a salire, te lo assicuro; sotto questa dimensione non esiste nulla di commercialmente rilevante con sopra Windows e quindi è inutile porsi il problema.
            Quello che sta sotto tale dimensione è tutto territorio delle App e non più del software tradizionale, ma questo significa che è territorio di Android. Inespugnabile.
            Xbox è sicuramente un mercato grande, ma non è un target che interessi le Software House diverse da quelle che producono giochi (ed i titoli sono in gran parte distribuiti su supporto fisico e non tramite Store).
            L’attrattiva dello Store era legata alla possibilità di avere dei telefoni venduti nel ricco mercato aziendale, senza quella lo Store rappresenta solo un esoso 30% da versare a Microsoft, perdita di controllo sul proprio software ed ambiente di esecuzione mortificato.
            E c’è pure lo scarsissimo indice di gradimento dell’utenza che, forse non ci hai fatto caso, pur di non avere a che fare con queste assurde scelte grafiche di Microsoft, ha ripreso ad installarsi in massa il Win 7 che sarà pure vecchio ma ha i programmi con le finestre fatte nel modo giusto, i menù che quando fai click si apre una finestra e tutte le altre diavolerie che permettono di sfruttare pienamente lo schermo di un PC.
            Sta roba non la vuole nessuno Davide, nessuno a partire dagli utenti. Occorre farsene una ragione e ripensarla di sana pianta a partire dai grandi schermi, tanta memoria e tanta capacità di calcolo eliminando tutto ciò che si era fatto per includere i cellulari.
            Se non lo si fa il rischio è di veder fallire per intero Win10.

          • Se Microsoft ha detto di non abbandonare il mobile la questione applicativi sotto i 10 pollici resta. Non credo vogliano abbandonare un mercato così vasto e mi riferisco ad interviste più che recenti eh. Quindi se non vogliono abbandonare il mobile e non ci sarà (forse) Windows mobile cosa facciamo girare nei dispositivi dai 5 ai 6.96 pollici? A me viene in mente solo una cosa e pensare che le risorse spese per tale progetto non debbano andar a finire nella spazzatura, parallelamente con il bridge per ios e il bridge per convertire siti web. Non avrebbe avuto senso spendere tutte queste risorse e farlo tutt’ora oggi se in un tempo così breve tutto sarebbe stato cestinato. Baso la mia teoria sull’ultima dichiarazione ufficiale che Microsoft non abbandonerà il mobile e a questo punto mi aspetto solo che non sia stato fatto riferimento alla forma adottata per il mobile.

          • Davide, non è questione di voler o non voler abbandonare il mobile… è che i telefoni Win non li costruisce più nessuno.
            Microsoft può pure fare un sistema operativo stratosferico dotato di interfaccia telepatica, ma se poi non c’è un cane che lo infila in un telefono… capisci che è come se non esistesse?
            Cosa fai girare dai 5 ai 7 pollici? Android ci fai girare.
            Mica difficile trovarli: basta andare sul negozio Microsoft, li vendono perfino loro.
            Cosa devono fare, metterti un cartello con scritto a caratteri cubitali “NADELLA DICE DI LASCIAR PERDERE I TELEFONI WINDOWS E COMPRARE ANDROID, PREFERIBILMENTE SAMSUNG COSÌ GUADAGNAMO DI PIÙ”?

  2. Gerardo ti ho denunciato alla alta corte suprema intergallatica spaziale perché ti tenevi il segreto tutto per te e non hai voluto dircelo prima :)) .
    Credo che qui tutti , me compreso si debba ripartire da zero con un nuova mentalità o era .
    Forse questo giustificava il silenzio e la chiusura graduale del mobile ( Era un escamotage per tirare avanti e partire con qualche cosa di nuovo ) .

    • credo comunque che ci vorrà ancora un po anche perché i terminali come il mio Hp se non dovessero venir supportati nella transizione sarebbe un duro colpo all’immagine. ma anche uno snapdragon 808/810 potrebbe tranquillamente farcela se il sistema scala bene

      • Temo che non lo saranno; probabilmente riceveranno un RC 2.5 come i 950 e finiranno cosi.
        Il problema, come la recente esclusione della serie 30 dimostra, non è l’ hardware ma le politiche commerciali.

        • Adoro il mio telefono, se non lo dovessero aggiornare lo terrò comunque fino alla fine dei suoi giorni senza nessun problema (sperando di non avere problemi per le app)

  3. L’unificazione del sistema operativo è iniziata nel 2015 e ormai è pressochè completa, in sè questo non rappresenta una novità.
    L’unica novità è che non ci sono i dispositivi da unificare.
    A me non piace usare le definizioni coniate per la stampa, quindi mi si consenta di tradurre “dispositivo definitivo”, ridicola espressione priva di senso che ricorda la “bomba fine del mondo” del dottor Stranamore con un più adeguato “dispositivo multifunzionale”.
    Cosa sarà questo dispositivo multifunzionale? Un tablet, nulla più che un tablet con un fattore di forma magari ben studiato e con la capacità di telefonare.
    E visto che in fin dei conti tale capacità è data dal sistema operativo, o meglio dai moduli presenti nella distribuzione, tale capacità verrà estesa a tutti i dispositivi che lo utilizzano se dotati di hardware adeguato (magari attraverso USB per quelli che non lo integrano).
    Quindi si avrà un dispositivo in grado di unire la tradizionale capacità di operare sui dati a quella di gestire la comunicazione umana.
    Ora, seriamente, un tablet o un PC che telefonano hanno una reale utilità?
    Ma ovviamente no, sono gli oggetti più inutili che qualcuno possa progettare.
    Per telefonare servono i telefoni, che hanno raggiunto la diffusione attuale sull’onda del successo dato dal form factor che consente di averli sempre al seguito.
    Un tablet che telefona ha la stessa utilità che avrebbe un camion per andare a fare la spesa.

    Sarebbe molto meglio se Microsoft pensasse a qualcosa di più serio e produttivo, tipo trovare un modo migliore di UWP per far sparire Win 32 dai PC prima che ci arrivino sopra Google ed il suo Android.
    Non è che Unicore non sia utile, lo è. Ma solo nella misura in cui con sentirà di eseguire Win su ogni tipologia di macchina ancora viva nel presente e nel futuro.
    I telefoni no, quelli sono defunti e lo resteranno.
    Il problema delle statistiche non si porrà, saranno catalogati correttamente come Win10. Dei Win10 che magari svilupperà qualche punto millesimale del traffico telefonico.

    Vedremo anche Windows eseguito sugli Snap più grossi di quelli della IoT. Questo si che sarà interessante ed utile.

    • Grande concorodo ho fatto un commento similare sull’altra news nessuno vuole un tablet windows che telefona anzi nessuno vuole un tablet a cosa serve? la gente vuole uno smartphone grande… WIN 32 va eliminato le universal sono (erano?) il futuro e Android sta già arrivando (winter is coming…. for MS :)) gli utenti sono anni che aspettano di liberarsi del pc windows anche a casa se non corrono ai ripari la soluzione apripista di Samsung S8 Remix OS etc potrebbe imporsi sempre più.

      • Ma il fatto è che questi so’tutti giovani.
        Frequentano Microsoft da un quarto d’ora e non sanno di star parlando di un processo già delineato dal 2011 e passato in fase operativa da oltre due anni.

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