Con l’avvento di Windows 10 Creators Update, Microsoft ha potenziato il tanto sottovalutato Windows Defender con una protezione real time via Cloud. Oggi, ha spiegato come funziona.
Se l’utente cerca di aprire un file che potrebbe essere malevolo, l’antivirus fa un controllo in locale cercando una corrispondenza delle definizioni. Se non trova niente, fa l’upload del file in questione nei server di Microsoft, dove viene analizzato da un “multi-class machine learning classifier” (classificatore multi-classe basato sul machine learning) che riesce a riconoscere il virus anche se non è mai stato visto prima. Tutto questo entro 8 secondi, durante i quali il file incriminato viene bloccato.
Se volete essere sicuri che questa funzione sia attivata, la trovate nelle impostazioni dell’applicazione di Windows Defender.
Cosa ne pensate? Usate solo Defender o avete un altro antivirus preferito? Fatecelo sapere nei commenti!
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ecco questo genere di notizie informative è ciò che la gente dovrebbe sapere per diventare un utente consapevole! 😉
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