Azure Data Share è il nuovo servizio di Microsoft per la gestione e condivisione dei dati tra il Data provider e il Data consumer.
Azure – Data Share Service
L’aggiunta di questo servizio introduce delle novità nella gestione dei dati, dando molti più controlli su cosa si condivide e con chi si condivide. Mediante l’introduzione di Data Share Service è possibile fornire degli strumenti di controllo dei dati, facilitando l’operazione di condivisione.
Azure Data Share è progettato per le organizzazioni, mediando i processi di condivisione e riducendo il carico di lavoro degli admin. Con poche configurazioni il servizio garantirà il rilascio automatico dei contenuti verso tutti i contatti riceventi. Gli Admin dell’organizzazione potranno accedere facilmente al servizio e aggiungere nuovi dati o modificare le preferenze, permettendo anche di modificare il piano di rilascio.
Fra le attuali funzioni presenti nella modalità anteprima di Azure Data Share sono presenti:
- Condivisione dei dati da Azure Storage e Azure Data Lake Store.
- Monitorare i partner con cui vengono condivisi i file.
- Gestire gli intervalli di tempo che intercorrono tra i vari rilasci di dati.
Azure Data Share presenta un’interfaccia intuitiva atta a garantire un’esperienza d’uso semplice e fluida ai differenti utenti. Dall’interfaccia sarà possibile accedere alle funzioni di controllo, ottenendo dati sulla diffusione e sulla ricezione da parte dei partner.
I dati condivisi vantano un’alta sicurezza garantita dai protocolli di Azure in combinazione al controllo completo degli accessi. Con questa funzione sarà possibile monitorare i differenti accessi ed essere totalmente sicuri che solamente il personale autorizzato potrà accedere ai dati. Per quanto concerne il metodo d’invio e ricezione dei dati saranno presenti dei canali criptati per impedire l’intercettazione di materiale durante la fase d’invio.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina ufficiale Microsoft con l’annuncio oppure la pagina dedicata ad Azure Data Share.
Conclusioni
Con l’aggiunta di Data Share al comparto di servizi supportati da parte di Azure Microsoft implementa ulteriormente le potenzialità del suo Cloud. Vista la battaglia per il dominio del settore Cloud, dove abbiamo seguito la “corsa tecnologica” con partecipanti Amazon e Microsoft, questa nuova funzione potrebbe assicurare un buon numero di quote ad Azure. Tra i contendenti al primo posto come piattaforma Cloud è presente anche IBM, dopo l’acquisizione di Red Hat, che ancora non ha “scoperto le proprie carte”.
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