Case PC: formati, feature e materiali

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Case Surface Phone Italia
Case Surface Phone Italia

Nei nostri precedenti articoli sull’hardware abbiamo visto le differenti unità di memoria, mentre questa volta approfondiremo il discorso “Case”.

Materiali

I materiali con cui vengono costruiti i Case sono vari, che vengono racchiusi in tre categorie principali: plastici, metallici e vetro.

Le prime due classi sono le più comuni e di norma costituiscono l’intera struttura o buona parte di essa, mentre il vetro temperato rappresenta i pannelli “a vista”. Modelli con costo alto e progettati per un mercato high-end sono, di norma, costruiti in acciaio e montano uno o più pannelli di vetro temperato. Questa scelta si rispecchia più sul settore Gaming, dove l’estetica curata e il design trasparente permette di vedere l’interno del PC e possibili effetti RGB.

Per un mercato di fascia media troviamo invece dei corpi metallici, con lati trasparenti di tipologia polimerica o semplici finestrelle all’interno di un corpo di metallo. Mediante l’utilizzo di parti polimeriche, per la costruzione del design frontale o dei lati, si abbassa il costo del prodotto finale per incontrare differenti tipologie di utenti.

Parlando invece di un mercato a basso costo, perfetto per business o per chi non guarda all’estetica finale, i modelli sono sprovvisti di lati trasparenti e posseggono design semplici.

Formato

I Case posseggono differenti formati, caratterizzati da due fattori:

• Formato Interno
– Determina le Motherboard che possono essere connesse: Mini-ITX, mATX, ATX, E-ATX.
• Formato Esterno
– Determina la grandezza fisica dell’intera struttura: Mini-ITX, Mini-Tower, Mid-Tower, Full Tower.

I prodotti del ramo business prediligono design semplici e un fattore di forma dalle dimensioni compatte, permettendo di adattarli ai differenti ambienti. Mentre il mercato consumer possiede differenti “sfumature”, ampliando la scelta di prodotti.

I quattro formati principali:

  • Mini-ITX – Prodotto esempio
    – Un Case di tipologia Mini-ITX, infatti, non permette l’utilizzo di schede video dedicate e sfrutterà la GPU integrata.
  • Mini-Tower – Prodotto esempio
    – Nonostante le piccole dimensioni dei Mini-Tower è possibile inserire delle GPU compatte e sfruttare comunque una scheda video dedicata rispetto all’integrata. La pecca di questa particolare classe risiede nel raffreddamento, dove la dissipazione non è eccezionale.
  • Mid-Tower – Prodotto esempio
    Tipologia preferita nell’ambiente consumer, permette differenti personalizzazioni e si adatta sia alla collocazione su scrivania che al di sotto. Le dimensioni contenute non influenzano la scelta della scheda madre, potendo comunque optare per una MOBO ATX e le sue differenti feature.
  • Full-Tower – Prodotto esempio
    – I Full-Tower rappresentano la parte del mercato consumer con la massima personalizzazione. Offrono differenti soluzioni per il raffreddamento o per l’aggiunta di elementi RGB, insieme a una migliore gestione dei cavi. Con l’utilizzo di un Case Full-Tower è possibile inserire schede video di lunghezza superiore ai 350mm e supportare un maggior numero di ventole.

Feature e consigli

Ogni modello ha le sue caratteristiche in evidenza, che possono essere: gestione dello spazio, porte frontali/superiori, vani/bay, Led control integrato etc. Nella scelta di un buon Case si deve sempre considerare l’utilizzo finale, oltre all’estetica che più ci aggrada.

  • Dissipazione Termica
    – Se il PC avrà utilizzi prolungati, CPU con alto carico di lavoro, GPU dedicata con alto utilizzo, è consigliabile puntare su un Case che vi dia una buna dissipazione. Insieme al fattore dissipazione termica, un punto positivo di alcuni prodotti sta nella presenza di filtri Anti-Particolato, riducendo drasticamente l’entrata di polvere all’interno del Case.
  • Cable Management
    – Un Case ordinato è il punto di fondamentale per gli amanti del PC “a vista”, in questo caso è essenziale puntare a una soluzione che garantisca la migliore gestione dei cavi. Alcuni prodotti, oltre alla gestione laterale dei cavi, posseggono appositi vani e clip per organizzare il comparto cavetteria.
  • Bay
    – Per quanto siano diminuiti i costi degli SSD M.2, montabili direttamente sulla scheda madre, una grande fascia di utenti predilige ancora le soluzioni SATA SSD + HDD. Nella scelta del modello idoneo al nostro scopo è consigliabile puntare a un buon numero di zone di stoccaggio (minimo 2x 3.5” e 2x 2.5”).
  • I/O Panel
    – Il classico pannello frontale/superiore comprende, insieme ai tasti di accensione e reset, le porte audio e USB. Con l’attuale supporto della tecnologia 3.0 da parte di molti dispositivi esterni è consigliabile puntare su un modello con porte 3.0 rispetto al precedente standard 2.0. Alcuni brand inseriscono in questo pannello anche dei controlli per i led o per regolare la velocità delle ventole.

Nel prossimo articolo di Hardware troverete una breve lista di modelli consigliati, trovando così degli esempi materiali delle caratteristiche che vi abbiamo appena descritto.

Se avete dubbi sull’hardware o siete interessati a qualche delucidazione su argomenti come questo, fatecelo sapere nei commenti.

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