Abbiamo visto gli HoloLens all’opera in diversi ambiti: da quello scolastico a quello della medicina passando per le aziende automobilistiche, il gaming e la programmazione. Quest’oggi si aggiunge alla lista anche il settore aerospaziale.
L’ultimo rapporto del MIT Technology Review comunica che i visori di realtà mista prodotti da Microsoft si stanno rivelando molto utili alla NASA con un notevole risparmio di tempo e denaro. La Lockheed Martin, un’azienda statunitense esperta nell’ingegneria aerospaziale, ha invitato i suoi tecnici a indossare l’headset per un massimo di 3 ore al giorno con il fine di assemblare i veicoli spaziali della NASA senza la necessità di consultare ogni volta i vari lunghi e complessi manuali in quanto le istruzioni e le anteprime vengono direttamente mostrate nella realtà mista. Oltre a questo la NASA, in collaborazione con Microsoft, ha sviluppato un software per HoloLnes denominato OnSight che permette agli astronauti e agli scienziati di incontrarsi virtualmente su Marte.
“anche” in che senso?
“anche” in che senso?
Hololens ha delle potenzialità enormi nel mondo CAD-CAM. Potrebbe, se fosse integrato nei SW più comuni (Catia, Inventor, Solidworks), far visualizzare componenti o interi impianti sulla propria scrivania o addirittura permetterti di camminarci dentro virtualmente.
Purtroppo la mia impressione è che MS, come al solito, è pessima dal punto di vista del marketing e non stia spingendo questo prodotto come si dovrebbe.
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