Durante la RSA Conference, 34 aziende internazionali attive nell’ambito tecnologico-informatico, tra cui la nostra Microsoft e Facebook, hanno firmato un accordo di collaborazione per la tutela della sicurezza informatica.
L’iniziativa, considerata interessante e dalle grandi potenzialità, vuole promuovere la sicurezza online e unire diverse società importanti per contrastare gli attacchi informatici che ultimamente – anche a causa degli scandali collegati al famoso caso Wannacry – stanno sempre più scatenando paura e preoccupazione soprattutto tra le imprese e i vari organi statali. “Gli attacchi devastanti dello scorso anno dimostrano che la sicurezza informatica non riguarda solo ciò che una singola azienda può fare, ma anche ciò che tutti possiamo fare insieme”, ha affermato il presidente di Microsoft, Brad Smith. “Questo accordo sul settore tecnologico ci aiuterà a intraprendere un percorso di principio verso iniziative più efficaci per collaborare e difendere i clienti in tutto il mondo”.
L’accordo si basa essenzialmente su quattro principi: una difesa più forte, delle azioni collettive attraverso partnership, coordinazione e ricerca, fornire maggiori servizi alle imprese, agli utenti consumer e agli sviluppatori e, infine, come ultimo punto ma non meno importante troviamo la “NO Offense” che vieta alle 34 compagnie di aiutare i governi a lanciare attacchi di tipo informatico.
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Alcune aziende ci sono solo per essere informate su falle e vulnerabilità.
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