Microsoft punta sul business della Marijuana

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microsoft punta sul business della marijuana - surface phone italia
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Dopo aver acquistato LinkedIn e Wand Labs, la Microsoft ora intende puntare sul business della Marijuana.

 

 

Proprio così. Nelle scorse ore è emersa una notizia che vedrebbe il colosso di Redmond, in partnership con la socità Kind, realizzare un nuovo software in modo da aiutare gli stati americani che hanno legalizzato l’uso della marjiuana per scopo terapeutico, a tenere traccia del prodotto dal processo di creazione, fino alla commercializzazione.

Dunque, se stavate pensando che la Microsoft inizierà a vendere Marjiana, o che stesse progettando delle piante di Marijuana “tecnologiche”, mi dispiace dirvelo, ma non succederà nulla di tutto ciò. La Microsoft NON commercializzerà Marijuana. 
C’è da dire però che il colosso di Redmond, con questa collaborazione, ha fatto parlare molto di sè: infatti, mentre vediamo aumentare da un lato il numero di stati americani che legalizzano l’uso della droga, dall’altro vediamo le grandi aziende mantenersi alla larga da questo business, in quanto ritenuto illegale “a livello federale“.

In ogni caso, Microsoft sfrutterà la propria piattaforma cloud Azure per facilitare e espandere il servizio, diventando così lo strumento di marketing utilizzato dagli stati americani in cui è legale la marijuana.

La scesa in campo della Microsoft conferirà un’infrastruttura legittima e un valore legale aggiunto, che molto probabilmente faciliterà ulteriormente l’espansione di questo business, e di conseguenza invoglierà le banche a collaborare offrendo conti correnti alle aziende che coltivano e vendono marijuana.

Kimberly Nelson, responsabile per le soluzioni dedicate alla pubblica amministrazione di Microsoft, approposito di questo passo in avanti afferma:

Con la regolamentazione del processo di vendita, ci saranno più transazioni e quindi la necessità di strumenti più sofisticati da mettere a punto

Matthew Karnes, il fondatore dell’azienda Green Wave Advisors, la società che si occupa della ricerca dei dati finanziari legali al business della cannabis, approposito dell’entrata in scena della Microsoft dice:

It’s very telling that a company of this caliber is taking the risk of coming out and engaging with a company that is focused on the cannabis business.

 

E voi cosa ne pensate? Pensate che la Microsoft stia commettendo un errore contribuendo o aiutando gli stati americani (che hanno legalizzato la commercializzazione per scopo terapeutico) in questo settore?

 

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3 Commenti

  1. “o che stesse progettando delle piante di Marijuana “tecnologiche”, mi dispiace dirvelo, ma non succederà nulla di tutto ciò”
    ahahhahahahahahahahahhahahahaha sto morendo …

  2. Adesso ho capito perché Aul ha lasciato l’incarico ed escono molte più build e a capo ce Dona Sarkar :))))) .

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