Per la nostra rubrica “Recensioni” abbiamo in analisi Phoenix File Rescue, uno dei software di recupero dati più semplici e intuitivi.
Analisi Preliminare
Phoenix File Rescue è uno dei tanti programmi prodotti e commercializzati dalla AMS Software. Il file d’installazione pesa meno di 30MB e il software viene installato in breve tempo. All’esecuzione del programma ci verrà chiesto di inserire la chiave di licenza o di comprarne una. Oltre alla versione pagata, Phoenix File Rescue, offre 5 giorni di prova per valutare a pieno le sue potenzialità.
Nonostante il layout sia in inglese, il software risulta intuitivo grazie alla sua esecuzione guidata. Il percorso di recupero dati con Phoenix File Rescue è diviso in poche differenti fasi, che termineranno con il corretto recupero di tutto ciò che avevamo cancellato per errore o perso durante una formattazione.
Uno dei punti di forza del programma sta nel supporto per una grande quantità di estensioni, che ci permette di recuperare i dati in maniera selettiva. Oltre al filtro per tipologia, è possibile aggiungere un secondo filtro che si basa sulla dimensione dei file.
Prova Tecnica
La prova è stata effettuata su un Hard Disk di tipologia classica, recuperando: documenti word, archivi zip e immagini in formato JPEG.
· Introduzione al programma
– Schermata introduttiva che spiega il funzionamento del programma e la possibilità di recuperare dati da smartphone, archivi USB, Hard Disk interni etc.
· Selezione dell’unità
– Schermata di selezione dell’unità bersaglio da scansionare
· Selezione Filtri
– Permette di scegliere le diverse estensioni su cui si basa la ricerca dei file
· Scansione
– Fase automatica di scansione
· Anteprima
– I file recuperati vengono raggruppati in una schermata di anteprima, con possibilità di vedere la tipologia di file e aprire un’anteprima (foto, documenti etc) per verificare il contenuto.
· Selezione Backup
– Permette di selezionare il supporto e la posizione dove verrà archiviato il materiale recuperato
· Recupero
– Fase automatica di recupero e archiviazione dei file.
· Stato finale
– Messaggio di riepilogo finale
Mediante i passaggi di cui si compone Phoenix File Rescue è possibile sfruttare al meglio il software, anche se non si possiede alcuna esperienza con questa tipologia di programma. Oltre all’interfaccia e a un buon numero di filtri, uno dei punti forti di questo programma sta nell’analisi accurata e con deep-scan.
Fra i supporti selezionabili per l’archiviazione dei file recuperati sono presenti, oltre alle directory della macchina in uso, i servizi su server FTP e la masterizzazione su disco.
Conclusioni
La mia esperienza con Phoenix File Rescue è stata positiva e non ho notato particolari difetti o malfunzionamenti del software. Se i file sono stati posti nel cestino, ripristinati e poi nuovamente eliminati, possono essere presenti dei doppioni, ma non è un problema che influenza la sua affidabilità.
In conclusione, i file recuperati sono stati testati e risultano funzionanti e della stessa qualità degli originali, validando il software e la sua struttura.
Phoenix File Rescue è disponibile al download, nella sua versione gratuita, all’indirizzo: https://ams-phoenix.com/
È possibile acquistare il software nella sua versione premium, al costo di 39.90$, seguendo questo link.