Qualcomm guida la ricerca in molti settori e suoi ultimi piani prevedono il lancio di visori XR grazie alla collaborazione con alcuni importanti partner.
Qualcomm – XR e 5G
Il colosso dei processori Snapdragon progetta di entrare nel mondo dei visori XR fornendo nuovi utilizzi per i dispositivi Mobile alimentati da Snapdragon 855 e 865. Qualcomm ha condiviso la notizia sul proprio sito ufficiale rivelando alcuni dei dettagli dietro il loro lavoro nel campo XR.
Secondo Qualcomm è possibile sfruttare questi due modelli per generare una nuova serie di visori Stand-Alone alimentati direttamente dagli Smartphone. La scelta di Qualcomm prevede i modelli 855 e 865 viste le alte prestazioni, a livello di calcolo, in combinazione al supporto alle connessioni 5G. L’utilizzo di queste connessioni permette di garantire una corretta ampiezza di banda mantenendo però una bassa latenza. Questo fattore risulta fondamentale per la gestione di dispositivi esterni, quali i visori XR, che richiedono una connessione stabile e dai consumi ottimizzati. Lo smartphone processerà le differenti informazioni e invierà i dati, tramite tethering, ai visori: dando la possibilità di espandere il potenziale AR di molte app. Riducendo il numero di processori e sensori da integrare nel visore, vista la mediazione da parte dello Smartphone, si potranno creare dei modelli leggeri e dalle dimensioni compatte.
Per validare tale tecnologia e verificare la compatibilità tra Smartphone e visore si ricorrerà al “Qualcomm XR Optimized Certification Program”. Il programma provvederà a effettuare le relative certificazioni per entrambe le tipologie di dispositivi.
Ecco una citazione ufficiale dei criteri utilizzati:
- Six Degrees of Freedom (6DoF) headtracking performance on the viewer and smartphone
- Display calibration validation on the viewer
- Motion to photon latency validation on the viewer and smartphone
- Power and thermal test on the viewer and smartphone
- Interoperability between the viewer and smartphone
Conclusioni
Il ruolo di Qualcomm, in questa ricerca, è fondamentale per garantire le corrette ottimizzazioni del modem 5G integrato e “sbloccare” il potenziale Mobile. Al progetto collaboreranno, nel ruolo di Partner, differenti produttori OEM e operatori di rete mobile. Nell’articolo ufficiale, disponibile sul sito Qualcomm e consultabile dal nostro blocco “fonte”, sono presenti le dichiarazioni dei Partner aderenti al progetto. Nella lista sono presenti molti nomi di spicco, ma in generale tutti i collaboratori risultano entusiasti di poter partecipare in questa ricerca.
Il possibile successo di tale progetto potrebbe rinnovare totalmente gli attuali dispositivi AR e rimuovere alcune delle loro limitazioni. Uno dei limiti è dato dall’impossibilità di avere dei veri e propri dispositivi Stand-Alone senza un numero eccessivo di cavi. Questo limite verrebbe facilmente abbattuto dalle connessioni 5G e l’utilizzo del tethering tramite Smartphone.
Vedremo nei prossimi mesi se Qualcomm avrà successo nello sviluppo di visori XR performanti o se il progetto risentirà dei limiti delle attuali tecnologie.
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