Sabrent sbaraglia la concorrenza grazie ai suoi nuovi SSD Rocket 4 Plus, continuando una linea produttiva ad alta efficienza con i controller Phison E18.
Sabrent – Controller e ottimizzazioni software
Nel corso degli ultimi anni il marchio Sabrent si è fatto strada nel mercato, ormai saturo, delle unità di memoria. Nonostante la difficoltà di fornire una vera e propria innovazione nel settore SSD, il marchio californiano è riuscito ad attirare i favori dell’utenza grazie a due fattori: alte prestazioni e prezzo competitivo.
Nel 2011 Sabrent ha iniziato la produzione di vari articoli per creare un catalogo che spazia nelle differenti sotto-categorie dell’informatica. Ad oggi le unità a stato solido di questo marchio hanno dimostrato, più volte, di riuscire a competere degnamente con i marchi più blasonati e conosciuti.
Ecco una lista delle principali unità M.2 prodotte dal marchio californiano.
- Sabrent Rocket
– SSD basato su controller Phison E12/E12S con supporto PCI-E 3.0. Questo modello vanta una tecnologia adatta a tutte le fasce d’utenza garantendo una velocità massima R/W di 3400MBps e 3000MBps nei formati 1/4TB, dando prestazioni minori nei tagli da 256/512GB e 2TB. Pagina prodotto - Sabrent Rocket Q
– SSD basato su controller ufficiale Sabrent RKT 303, tecnologia QLC e supporto PCI-E 3.0. A differenza della serie Rocket classica, basata su memorie TLC, la serie Q può immagazzinare il doppio dei dati grazie alla tecnologia QLC (Quadruple Level Cell). Parliamo di una velocità massima R/W di 3200MBps e 3000MBps per i formati 2/4TB con velocità inferiore per i modelli 500GB e 1/8TB. Pagina prodotto - Sabrent Rocket Q4
– SSD basato su Phison PS5016-E16, tecnologia QLC con supporto PCI-E 3.0/4.0. Versione rinnovata della serie Q: introduce il supporto alle schede PCI-E 4.0 portando la velocità a quasi 5000MBps su molti modelli. A differenza delle serie basate su PCI-E 3.0 è necessario l’utilizzo di un dissipatore in quanto le alte velocità portano a un aumento di calore. Pagina prodotto - Sabrent Rocket NVMe 4.0
– SSD basato su controller Phison PS5016-E16 con supporto PCI-E 3.0/4.0. Versione rinnovata della serie Rocket classica, presenta memorie di tipo TLC e aggiunge il supporto PCI-E 4.0. Velocità massima R/W di 5000MBps e 4400MBps nei formati 1/2TB, mentre per il formato da 500GB si parla di 5000MBps e 2500Mbps. Pagina prodotto
I dati esposti mostrano delle prestazioni elevate e, tra le varie serie, un progresso evolutivo notevole. A svolgere un ruolo importante in questi prodotti sono i controller Phison che riescono a garantire velocità di lettura e scrittura superiori rispetto ai controller dei vari competitor. Sabrent ha, infatti, da poco rinnovato i propri accordi con Phison e adotterà i nuovi controller PS5018-E18 per la serie “Sabrent Rocket 4 Plus”.
Questa serie, secondo i dati disponibili, vanterà una velocità massima R/W di 7000MBps e 6850MBps superando in scrittura i controller ufficiali Samsung Elpis del Samsung 980 Pro (7000MBps e 5000MBps). La velocità dichiarata da Sabrent potrebbe, però, subire un’ottimizzazione mediata da Phison. Il reparto di ricerca e sviluppo della ditta di controller ha infatti dichiarato che potrebbero fornire successive ottimizzazioni software: portando un aumento delle prestazioni.
Considerazioni
La linea di Marketing attuata da Sabrent ha permesso di creare una serie di prodotti adatta alle differenti fasce del mercato. Gli utenti classici, alla ricerca di un SSD M.2 ad alte prestazioni, hanno puntato sulla serie Rocket ottenendo un buon rapporto prestazioni/prezzo sui differenti tagli di memoria. L’utenza con richieste alte in campo di “capienza” ha puntato invece sulle serie Rocket Q e Q4 ottenendo unità di stoccaggio ad alta velocità. Mentre per quanto concerne l’utenza Gaming o del settore professionale ha trovato migliori riscontri nella serie Rocket NVMe 4.0.
Oltre al fattore prezzi, i prodotti hanno mostrato una buona affidabilità nel tempo: evidenziando una tecnica costruttiva senza compromessi. L’adozione dei Controller Phision, in combinazione all’utilizzo di memorie NAND di qualità, ha permesso di superare le prestazioni dei vari competitor.
In conclusione, se i dati diffusi da Sabrent e Phison saranno veritieri, è possibile che la ditta californiana riesca ad accaparrarsi un’ulteriore percentuale di mercato.
Se avete curiosità sull’argomento SSD e unità M.2 potete trovare degli articoli di approfondimento nel nostro blog.
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