Snapdragon SC8280: la risposta di Qualcomm ad Apple M1?

2
Qualcomm Snapdragon snapdragon 732g 730g 865 855 875 778G 5g
Qualcomm

Qualcomm, secondo alcune informazioni trapelate online, sta lavorando su un nuovo SoC, nome in codice SC8280, di fascia alta per i PC Windows on ARM.

Qualcomm Snapdragon “SC8280”

SC8280 è il numero di modello interno di un nuovo chip recentemente apparso in alcuni database. Al momento non è chiaro in quale fase di sviluppo si trovi, ma dovrebbe trattarsi del successore degli attuali Snapdragon 8cx e 8cx Gen 2.

Fino a 32GB RAM e display da 14”

Sembra che Qualcomm abbia iniziato a testare il SoC su PC portatili da 14 pollici e sono emersi anche alcuni dettagli sul quantitativo di RAM supportata, più precisamente:

  • Fino a 32GB LPDDR4X (8cx arriva a un massimo di 16GB).
  • Fino a 8GB LPDDR5.

Il SoC SC8280 attualmente ha delle dimensioni di 20 × 17 millimetri, mentre quelle di 8cx sono di 20 × 15 mm. Ciò significa che il nuovo chip di Qualcomm potrebbe avere anche più di 8 core di calcolo.

Conclusione

Si spera che il chip SC8280 possa offrire prestazioni simili ad Apple M1, il primo processore ARM realizzato per i MacBook. Se il SoC di Qualcomm riuscirà ad offrire prestazioni più elevate rispetto all’attuale Snapdragon 8cx Gen 2, renderà i PC con Windows 10 on ARM ancora più interessanti.

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

Per restare sempre aggiornato sulle ultime novità scarica la nostra APP ufficiale oppure iscriviti alle nostre notifiche istantanee oppure seguici su Facebook, Twitter, Telegram e Instagram!

2 Commenti

  1. Troppo can can , si sta facendo una pubblicità enorme alla controparte senza motivo . Il fatto è che alla fine il vero beneficio in tutti i campi è ben diverso . Il Mondo su PC gira ancora al 99,9999% su altre piattaforme tipo X86 X64 fino a prova contraria

    • Son d’accordo che in molti articoli sul Web si sta scatenando un vero e proprio marketing incentrato su M1. Si vanno a fare confronti tra due classi differenti di prodotti e relativi applicativi, che di norma non sarebbero accomunabili. ARM ha un bel potenziale evolutivo, è una tecnologia dinamica e da questo punto di vista procede più rapidamente rispetto alle CPU classiche x86. Tra le varie cose Windows On ARM ha spinto molta di questa evoluzione trovando una nuova applicazione a questa tipologia di SoC. Per molti era impensabile alimentare un PC con un processore da Smartphone.

      Oggi come oggi entrambe le alternative hanno i vari pro e contro, come entrambe hanno un ampio margine di miglioramento. Intel, come AMD, ha timore dell’espansione di tali unità e ne è la prova l’assunzione di Gelsinger per rispondere adeguatamente alla linea intrapresa da Apple.

      Penso che, comunque, questa “pubblicità” verso i prodotti ARM smuoverà il mercato delle CPU classiche e ci farà vedere delle interessanti novità. La competizione porta di queste sorprese 😇.

      (scusami per il ritardo nella risposta, sono state delle giornate un po’ piene.)

Comments are closed.