Dopo il CES, il deposito del nuovo brevetto di Microsoft, il supporto a Snapdragon 835 di Windows 10 e un po’ di altri annunci è d’uopo riprendere tutte le considerazioni fatte sinora e vedere cosa sia rimasto di buono e giusto e cosa sia totalmente da rivedere.
In primis, concedetemi un moto d’orgoglio, quando dissi che il prossimo device di Microsoft avrebbe potuto avere un design a libro con due schermi affiancati non ritengo di aver sbagliato più di tanto. Il nuovo brevetto depositato fresco fresco la scorsa settimana sembra confermare la mia tesi. Continuo a vedermi tra poco tempo con in mano un device che mi farà sembrare un esperto di cibernetica di WestWorld: manca solo qualche androide discinta a questo punto…. 😛
In secondo luogo parliamo di sistema operativo. I nuovi elementi sono l’annuncio del porting di Windows 10 per Snapdragon e la nuova CShell (da non confondere con l’omonima shell di Unix), ovvero una nuova GUI comune a tutte le piattaforme (Xbox One compresa) in grado di autoadattarsi a seconda dei device di input e delle dimensioni dello schermo. Una sorta di Continuum con gli steroidi insomma.
Prima riflessione. Appare ovvio che il nuovo “Surface Phone”, il device più volte definito “behind the curve” nel mercato Mobile, sarà, in primis, un PC con capacità telefoniche, certamente dipendenti non solo da un modulo LTE ma anche dalle nuove eSIM sempre annunciate alla convention cinese di Microsoft.
Avrà quasi certamente un form factor mutevole, due o tre schermi (flessibili o affiancati tramite una cerniera sottile), una penna attiva, processore desktop a basso consumo (un Atom o un Core m), RAM di PC (minimo 3, se non 4 Gbyte), una serie di porte di I/O (USB Type C, comunicazione wireless (LTE, Wi-fi, Bluetooth, NFC).
Io, da buon nerd, penso anche che le specifiche particolarmente contenute per la parte di VR potrebbe anche significare che questo oggetto potrebbe anche interfacciarsi con Windows Holographics. E’ non è una cosa da Netrunner di Cyberpunk 2020?
La cosa sembra molto interessante, ma ci sono anche delle nuvole fosche all’orizzonte. La prima è il fatto che Microsoft sembra una società con dei problemi di personalità. Infatti se da una parte sta cercando di portare Windows 10 (quello grosso, desktop) su più dispositivi, con il supporto ARM ma anche con la CShell, dall’altra continua imperterrita a sviluppare Windows 10 Mobile.
Ulteriormente abbiamo delle rimostranze da parte di alcuni OEM (che sono molti meno del previsto) che si aspettavano una fetta di mercato crescente invece che in caduta libera. Permettetemi una parentesi in merito.
Per quanto il giramento da parte dei fornitori sia giustificato, per me sono dei piangimerenda. In primis vogliamo ricordare che prima gli OEM non aggredivano il mercato perché Microsoft, con la linea Lumia era quasi monopolista di mercato, poi, quando Microsoft ha fatto non uno ma 10 passi indietro e ha lasciato campo libero, questi si sono lamentati perché nessuno compra telefoni Microsoft Windows Mobile e giù a dire che è perché Microsoft stessa non ci crede più. A ciò si aggiunge Nuans che dichiara di essere scontenta dei risultati del loro Neo. Ma dai? Fai un telefono obbiettivamente molto bello, con della componentistica interna da fascia media dell’anno scorso, vendi solo in giappone, non fai alcuna pubblicità e ti lamenti perché la tua campagna su Kickstarter non raccoglie fondi a sufficienza? Ma andate a coltivare riso per il Sushi se non siete capaci di fare gli imprenditori.
Oltre a ciò la latitanza degli OEM piagnistei e di Microsoft con la sua “Storia Infinita” per il Surface Phone, ha avuto, come si è detto sopra un impatto negativo sul mercato che è crollato ad un 1-2% mondiale. L’app gapp ha continuato ad aumentare e ora persino Minecraft non sarà più sviluppato per Windows Mobile. Tutti a strapparsi le vesti dicendo che oramai Widnows Mobile è morto.
Che non stia bene in salute è verissimo. Che sia defunto non mi pare. In primis perché continuano ad uscire più build di Windows 10 Mobile che di tutti gli Android in circolazione. Secondo perché mi rifiuto di pensare che in Microsoft, nonostante le scimmie urlatrici stabilmente insediate nel loro reparto marketing, siano totalmente inetti.
Cosa potrebbe succedere?
Provo a ipotizzare. In primis questo benedetto Surface XXXX (dove XXXX starebbe per Phone ma in realtà sarà certamente qualcosa di diverso) uscirà. Quando?
Sarebbe molto interessante pensare per il prossimo Mobile World Congress 2017, ma non penso proprio. Mi auguro molto che Microsoft possa uscirsene con una bella conferenza stampa dove presentare dei prototipi in stadio avanzato, come ha fatto per il caschi VR e il Surface Studio in Novembre, giusto per creare l’hype necessario, mettere il sale sulla coda ai concorrenti e far vedere che sono ancora un avversario per il mercato.
Ma è il massimo che ci possiamo aspettare visto che in realtà, per poter vedere questo nuovo prodotto funzionare sarà necessaria la RedStone 3.
Cosa ci si può aspettare dalla RedStone 3?
I rumors sono chiari:
- Continuum migliorato come minimo, se non addirittura la CShell
- Nuova veste grafica Neon
- Supporto per ARM e per l’emulazione X86
- Supporto per le funzioni di gestione Baseband in Windows 10
- Supporto per la gestione multischermo su Surphace XXXX
- Supporto per delle E-SIM
La domanda che sorge spontanea è:
…E Windows Mobile?
Non sono assolutamente convinto che morirà e sarà abbandonato. Ritengo che sia una componente fondamentale per la strategia di Microsoft che, vi ricordo, coinvolge certamente la propria famiglia Surface ma anche gli OEM.
Vi voglio ricordare cosa è successo con la famiglia Surface. Dopo l’arrivo del primo modello convincente, il Surface Pro 3, gli OEM, dopo anni di attesa, hanno pensato che era ora di saltare sul camion dei convertibili. Sono usciti i 2-in-1 e sono usciti sia cloni di Surface o con prezzi più abbordabili sia con caratteristiche migliorate (come lo splendido Asus Tranformer Pro 3). Ma sono usciti anche prodotti più economici che hanno preso il posto di prodotti che ora latitano e parlo, per esempio dell’Asus Transformer mini che ha preso il posto del Surface 3 ora non più aggiornato.
Quindi quello che mi aspetto sia di un bell’annuncio disruptive da parte di Microsoft, di quelli che dicono, “ecco siamo già oltre gli smartphone”. Questo permetterà di rilanciare l’hype, di dare una smossa agli sviluppatori, che a questo punto vorranno trovarsi pronti saltando finalmente sul carro delle UWP.
A questo punto, rinnovando l’entusiasmo, Windows Mobile si troverà come il sistema per i sistemi più tradizionali ed economici, per i paesi in via di sviluppo, per i mercati meno ricchi, e per tutti quegli OEM che finora sono stati a guardare. Se in Microsoft non saranno totalmente stupidi se ne usciranno con un prezzo abbordabile per la licenza di Windows 10 per ARM e daranno gratuitamente Windows Mobile a chiunque abbia voglia di svilupparci attorno uno smartphone di fascia media.
Non pensate che così si potrebbe davvero sia spingere il mercato verso la prossima rivoluzione e dare a Windows su form factor mobile anche uno strumento per fare quei numeri che finora ha solo sognato sotto effetto di qualche allucinogeno?
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Riconfermo anche pubblicamente quanto sia d’accordo con il tuo discorso. Sulla parte finale però io forse non ci avevo visto così a lungo…
Il mio pensiero personale, vedeva semplicemente Windows 10 mobile sparire del tutto per dare spazio solo ed esclusivamente a Windows 10. La tua visione però ha un perchè e in parte la condivido. Staremo a vederee! 😉
Windows 10 mobile deve continuare ad esserci, dato che a marzo, se non ricordo male, verranno presentati dei nuovi Hp di fascia medio bassa, soprattutto perché Windows 10 mobile ha un’interfaccia utente ottima e perché ha uno stile uniforme, semplice e definito (il cosiddetto stile Windows 10), il Surface Phone, dato che avrà sicuramente lo stesso store, contribuirà a migliorarlo.
Sul Surface Phone per me non ci sarà semplicemente Windows 10 desktop, se prendiamo l’ipotesi del dispositivo piegabile, sarebbe scomoda la barra di navigazione sulla configurazione mobile, ad esempio le notifiche da dove le fanno spuntare fuori… Da un tasto in basso a destra? Non sto qui a elencare tutte le scomodità di mettere (con pigrizia direi) un Os desktop su mobile, ma comunque l’interfaccia attuale di W10 mobile è da conservare anche su Surface Phone.
Sempre se sarà un dispositivo piegabile, quello che ci vorrebbe sarebbe Windows 10 desktop con un’interfaccia mobile per quando il dispositivo è chiuso, tablet quando il dispositivo è aperto e desktop quando il dispositivo è collegato a qualche schermo e/o ad un mouse.
Un’altro problema da risolvere, sia per quanto riguarda il Surface Phone, ma anche e soprattutto tutti i Windows 10 mobile, è lo store, gli sviluppatori hanno già gli strumenti per fare app per tradurre un’app di iOS in app per W10 mobile, ad esempio Instagram li ha sfruttati creando un’app ottima e veloce, a questo punto ci vorrebbe una ricompensa abbastanza elevata, almeno a Google e Facebook (per riscrivere WhatsApp soprattutto).
Dopo circa due anni di progettazione c’è da aspettarsi di tutto da Microsoft.
Ma io infatti proprio a quello mi riferivo. Un dispositivo che diventa “mobile” quando è 6 pollici e desktop quando si piega. Alla base c’è sempre windows 10, il core è lo stesso, ma l’adattabilità cambia.
Le app convertite in windows 10 non possono affatto essere la base su cuo costruire uno store più consistente. L’app di fb è inguardabile ed occupa 200mb quando in realtà ne dovrebbe occupare poco meno di 10.
Windows 10 deve ispirare i programmatori a programmare, non deve spingerli a situazioni estreme come queste “tanto per averla anche sullo store Microsoft”. 🙂
Questo approccio potrebbe assolutamente invogliare i programmatori a realizzare app ad hoc, ma ovviamente questo è tutto direttamente proporzionato alla crescita dei di windows 10 🙂
L’app di Facebook non é stata convertita con i tool Microsoft, ma con un altro di cui ora non ricordo il nome… Ed il risultato é sotto gli occhi di tutti
Si, il programma si chiama OSMeta Technology. Il principio è lo stesso. Da programmatore ti posso garantire che questo mezzi non si possono ASSOLUTAMENTE sostituire al codice “nativo”. In parole poverissime, non fanno altro che leggere il codice sorgente e reinterpretarlo, tramite una sorta di bot, nel linguaggio “destinatario”. Questa operazione, considerando che è un’operazione automatica, appesantisce molto il programma e le funzioni in esso contenute, non sono assolutamente, nemmeno lontanamente paragonabili, alle funzioni ottimali….
Risultato? Il porting riesce, ma il risultato è a dir poco pessimo.
Questo metodo potrebbe funzionare per applicazioni molto più semplici! 🙂
Vero ma tieni presente che con Xamarin si fanno davvero delle cose notevoli
E provare con Xamarin così da confrontare i due porting e decretare un vincitore?
Facebook ha fatto un pessimo lavoro.
Già. Condivido in pieno. Se Microsoft sviluppa W10m un motivo ci sarà. E probabile che i device di fascia medio-bassa saranno W10m, e i top con w10 da pc, in modo da creare un parco devices e categorie unico.
Questa visione però è alquanto utopica. Per fare una cosa simile, Microsoft dovrebbe unificare Windows 10, lanciare il Surface Phone e allo stesso tempo continuare a curarsi di W10M. A quel punto dovrebbe sfruttare la leva che ipoteticamente farà il Surface Phone per invogliare gli OEM e progettare non solo dispositivi di fascia medio-bassa con W10M, ma anche “copiare” il Surface Phone come hanno fatto con i Surface…. Insomma, una visione alquanto ottimistica.
Peró al contempo realistica!
Questo già esisteva ai tempi di WM che era disponibile in due versioni: “Business” e “Premium”; non e’ quindi impensabile che questo scenario venga riproposto in futuro.
Si, assolutamente. Però dipende dall’utilizzo che ne faranno gli OEM. Non oenso che Microsoft rimarrà attivo un servizio in eterno con la speranza che faccia leva sugli OEM… Staremo a vwdere
Dipende tutto dagli OEM e dalla leva che si otterrà con il Surface Phone. Se dessero il sistema gratis agli OEM penso che si lancerebbero in tanti (se pensate i produttori cinesi usano Android senza le GApps proprio per quello
Si, certo. Tutto dipende dal Surface Phone. In questa visione qui inizio a dubitare anche che lo vedremo quest’anno…. Ma spero proprio di no.
Perdonami Arnaldo, tu cosa intendi per “mantenere vivo”? qual è a tuo avviso il maggior impegno necessario a Microsoft per tener viva la gestione della telefonia su Windows.
Secondo, ai militari ed alle forze di pubblica sicurezza che hanno già comprato dispositivi Win 10 cosa dovrebbero dire? “scusate signori, ci siamo sbagliati”?
Ma dico, voi avete presente cosa significhi rescindere un contratto Difesa???
Chi sta parlando di rescindere un contratto.non necessariamente le cose devono andare in parallelo. Per quanto mi riguarda, Microsoft potrebbe mantenere il contratto e non supportare più l’utenza”pubblica” come è successo con l’assistenza per Lumia
Scusa e che senso avrebbe spendere del tempo e del denaro per soddisfare i contratti militari e poi non utilizzare il lavoro fatto nel campo civile? non capisco.
E comunque, ripeto, in cosa consisterebbe questo supposto aggravio di costi per il mantenimento del supporto al mobile dal momento che sono semplicemente due versioni dello stesso sistema operativo?
Che poi è la soluzione più naturale del mondo. Una volta unificare le piattaforme (presumibilmente entro un anno) esisterà per l’appunto una versione professionale ed una “home” (che purtroppo viene scioccamente usata anche per ragioni di lavoro).
Non si capisce perchè mai dovrebbero fare una terza versione dedicata ai telefoni… così fosse che cavolo starebbero facendo a fare tutto il lavoro necessario ad unificare la GUI?
Boh, veramente non capisco perchè mai sui telefoni il Windows dovrebbe essere limitato alla fascia bassa. Strana affermazione, sarei curiosi di sapere quali considerazioni abbiano spinto Andrea a scriverlo.
Se pensi è quello che è successo. Oramai DELL, HP, Acer, Asus, Lenovo, Fujitsu hanno tutti una loro versione di Surface.
Veramente Lenovo lo aveva prima di Surface, si chiamava Helix.
Si ma non è che i dispositivi mobile di fascia alta avranno Windows 10 desktop così com’è, l’interfaccia di W10 mobile è da conservare e da arricchire un po’, l’interfaccia di Windows 10 desktop è usabile solo per la parte estesa dei dispositivi pieghevoli.
Comunque ci vuole anche un’alleggerimento dell’Os, perché adesso per usare Windows 10 decentemente bisogna avere almeno Intel M3, ma per usarlo in modo fluido come gli iPad (lo so che non fanno niente in confronto a W10) ci vuole Intel i7.
Non potranno mai creare un Os unico, ma veramente unico, perché andrebbero a penalizzare i pc con Intel core I e M e i telefoni di fascia medio e bassa.
C’è una nuova “arma” che è quella della Cshell, ma non ho capito ben di preciso cosa faccia, se qualcuno me lo potrebbe spiegare, mi farebbe un piacere.
Se vogliono fare le cose fatte bene vedremo ben 3 Windows 10, la versione classica per desktop, dispositivi 2 in 1 e tablet di fascia alta, una versione un po’ più leggera con la possibilità di scegliere l’interfaccia di W10 mobile per dispositivi mobile di fascia alta, tablet di fascia media e pc tipo ChromeBook (non dimentichiamo che in America vanno a ruba), e il nostro leggerissimo Windows 10 mobile per i telefoni di fascia medio bassa, anche perché, da possessore di Lumia 650 e 550 ci rimarrei veramente male se non facessero almeno 2 anni di supporto.
Troppa carne al fuoco , meno cose funzionali e fatte bene .
La potenza di calcolo sta salendo notevolmente e la ram minima sta andando verso 4gb .
Sicuramente con Arm ci metti Windows 10 64bit con Cshell e funzioni telefoniche , lo ottimizzano per benino così si svilupperà meglio e si avranno più possibilità sul parco app .
Mi ero fatta la stessa idea di Gerardo: i pezzi del mosaico confluiscono sempre più verso una versione unificata, adattive, di Windows 10. E credo che sarà sempre di più così. Però, la riflessione di Andrea Ghirardini su Windows 10 Mobile mi sembra quella giusta: device di fascia media, con supporto a Continuum, realizzati dai partner più avvertiti come HP. A proposito di O.E.M. sono in piena sintonia con Andrea: quelli di Nuans sono ridicoli con i loro lamenti. In quanto al marketing, ormai i Microsoft hanno finalmente capito la lezione: lo spot sul Surface Studio è un capolavoro e l’enorme numero di visualizzazioni lo dimostra.
Io credo che Windows Mobile non ci sarà più a favore di windows 10 e basta. Il mobile ha si One core, stessa piattaforma UWP, ma gli aggiornamenti sono comunque diversi dalla controparte desktop. Infatti la shell è diversa, e ciò comporta lavori differenti per piattaforme differenti. L’unificazione anche di interfaccia è ciò che vogliono sia W10. Ma a questo punto, se ciò avvenisse con il Surface Pocket (secondo me lo chiameranno così :D) i 950 e precedenti restano alle corde, e si genererebbe un ulteriore malcontento fra gli utenti. Vediamo e speriamo che non ricommettano l’errore di snobbare gli smartphone attuali (quindi i clienti attuali)
Si, mi piace la tua visione…. 🙂
Per me non ha senso, altrimenti avrebbero smesso lo sviluppo da un po’
Win10 mobile lo vedo benissimo per i telefoni a costo contenuto. Se uscirà questo surface purtroppo avrà sicuramente prezzi stellari
Esatto siamo in sintonia. Che piaccia o no alla fine andrà così.
Si sta parlando da 6 medi o più di redstone 3 quando in Microsoft non si sono pronunciati se quello che vogliono realmente fare o su cosa stanno lavorando.
A me pare un oggetto destinato più a vincere una gara di design, veramente notevole, che un qualcosa destinabile al mercato reale.
Se poi parliamo di produzioni a “tiratura limitata” di oggetti come il Surface Hub allora ci sta, ma non esistono possibilità che il mercato assorba milioni di pezzi di questo oggetto, che è sì splendido ma anche totalmente inutile.
Surface è una musa. Deve ispirare i produttori.
Esattamente!
“Cantami o Diva del pelide Achille l’ ira funesta…”
Esatto, però quando sono io a definirli “dimostratori tecnologici” la gente si offende.
Su Win 10 Mobile: come ho scritto più volte non esiste alcuna possibilità che Microsoft cessi di supportare i telefoni.
Cesserà di esistere la denominazione commerciale (perchè questo è) di “Win 10 Mobile” dopo l’unificazione definitiva me il prodotto finale CONTINUERA’ a supportare i telefoni, è assolutamente fuori luogo pensare che il sistema operativo Microsoft cessi il supporto alla telefonia.
Non concordo con Andrea riguardo al fatto che lo si troverà solo sulle fasce inferiori; questo ovviamente dipenderà dagli OEM che andranno ad implementarlo sui dispositivi in vendita, ma ho buone ragioni di credere che continueranno ad esistere telefoni Win 10 di alta fascia.
Windows mobile 10 terminerà di sicuro ne sono certo , mai visto i buoi portare in giro il carro vuoto . Usare un unico sistema di programmazione sarebbe più gradito anche agli stessi sviluppatori , inutile fare 4 cose quando con una la fai puoi volentieri , quando con 4 nemmeno incominci .
In realtà programmi su 1 per tutti…si tratta solo di fare qualche piccola attenzione sui device, ma il codice generalmente è lo stesso.
Si ma tanto fino a quando non saranno i blog a scriverlo sotto un titolo è inutile ripeterlo… non so se non lo capiscono, se fanno finta di non capirlo, se se ne dimenticano, se pigliano in giro…
Io francamente mi sto veramente scassando l’anima dei blog Microsoft, mi da tanto l’idea che l’unico posto in cui abbia un po’ di senso parlare di Redmond siano i gruppi specialistici di Linkedin.
W10 e W10M già ora condividono lo stesso sviluppo
Ripeto, questo è un gigantesco malinteso dovuto al fatto che nessuno si decide a scrivere un articolo dove si spiega cosa è Win 10.
Non esistono, semplicemente NON ESISTONO due o più sistemi opetativi, e quindi non ci sono carri da portare in giro vuoti, pieni o semi pieni perchè il carro E’ SOLO UNO e si chiama Windows 10. Esiste un solo kernel, un solo filesystem, un solo albero di directory ed un solo insieme di librerie di supporto allo sviluppo.
In altri termini non è possibile uccidere la versione mobile del sistema operativo senza ammazzare contemporaneamente quella PC, quella Server, quella della X-Box e quella IoT.
Quando l’unificazione sarà completa, cosa che riguarda unicamente la GUI e tre o quattro moduli secondari, questa assurdità di differenza nei nomi verrà a cadere ed esisterà un inico Win 10 indifferenziato, compilato sia per Intel che per ARM, che poi i vari OEM si monteranno su quel che cavolo vogliono.
Immagino che un cliente che voglia il top vorrà un device ibrido che sia più PC. Poi dipende dalle esigenze ovvio.
Quello poi è un problema dei vari OEM, le aziende necessitano sia dei “midrange” da dare in dotazione alla forza lavoro che dei “top di gamma” destinati alla dirigenza.
L’unica cosa che spero se questo surface phone avrà w10 é che lo presentino insieme a nuovi terminali w10m per dimostrare che non gli stanno facendo il funerale…
… Io spero che lo presentino quest’anno. Non resisterei un altro anno senza Surface Phone.
Anch’io spero di vedere un annuncio di un’evento a marzo per surface pro 5, surface book 2, surface 5, e surface phone… Quello si che sarebbe un’evento col botto
Come sei ottimista 😀 Io ormai di vederlo a Marzo ci ho messo definitivamente una pietra sopra 😛
Marzo potrebbe essere… dipende dall’ anno. 🙂
ahahah beh, se sarà 2018 allora potresti addirittura essere pessimista 😀
Io penso che ogni grande evento che passa è un rischio in più per Microsoft di essere sbattuta fuori mercato e di vedere le sue idee copiate (in peggio) dalla concorrenza. Per questo spero che dia almeno un annuncio con dei prototipi al prossimo WMC di fine Febbraio. Tanto i prototipi li hanno. E con Redstone 3 a Settembre potrebbero permettersi di far vedere qualcosa che non vada troppo in là
Accetto scommesse che Windows 10 64bit con funzioni telefoniche sostituirà Windows mobile 10 .
Sicuramente si.
Si, sono d’accordo con te. Giochiamoci qualcosa dai! Chi scommette contro di noi? ahahah
Posso arrivare al massimo una birra ? da litro al bar XD 🙂 .
Ok ci metto una birra
Io dico di no, ci sono molte cose inutili della controparte desktop sul mobile, che basa tutte le funzioni aggiuntive attraverso le app. Inoltre il mobile così come è ora risulta molto più sicuro e leggero.
Domani ci saranno altri abbandoni di app solo sulla parte mobile e ne seguiranno altri a catena . Ormai é così , ho scommesso una birra ? da litro con il mio amico se vuoi partecipare anche tu sei il benvenuto 🙂 .
Perché mai ci saranno altri abbandoni di app? A parte il fatto che la maggior parte sono disponibili sia su pc che mobile da quando c’è stata la pulizia sono veramente poche le app solo per mobile. Secondo me non cambierà nulla anche perché la parte x86 viene emulata quindi resterà tutto nell’ambito app e su continuum la questione.
Perché hanno già fatto vedere un esempio con 820 con applicazioni pesanti , quindi la parte sporca é già stata fatta e credo già da 3gb di ram ci saranno i based a salire , vedrai che accadrà questo .
Consideriamo tra virgolette i Lumia obsoleti anche se saranno supportati dopo creators da patch software , poi per forza di cose devono fare qualcosa di nuovo e diverso .
Con 3gb di ram troveremo entro due mesi dispositivi poco sopra i 100€ , adesso siamo sui 130/140€ in Europa .
Per quanto mi riguarda non c’è nulla che avvalori la tua tesi non tutti quelli che comprano uno Smartphone sono o saranno interessati ad avere un pc in tasca. Secondo me mobile e desktop avranno solo interfacce più coerenti ci sono già le Universal app che fanno da ponte di congiunzione, ho neanche da troppo un ho élite x3 se fanno una porcata simile e mi lasciano a piedi passo ad altro anche io ma scherziamo..
Sono d’accordo con te, due linee di prodotto per due tipi di clienti
Che diavolo è neon ?
https://windowsinsiders.com/windows-10-redstone-3-ecco-come-potrebbe-essere-la-nuova-interfaccia/
Non mi pare ci siano differenze tali da chiamarla “nuova interfaccia “
Troppo pochi screenshot per valutare
Gli screenshot che hai visto nell’articolo sono dei piccoli concept interni a Microsoft, quindi è solo” un piccolo assaggio” di quella che sarà la nuova interfaccia
Concordo
Con 600€ compro un’ ottimo smartphone ed anche un tablet entrambi con Android, non dimentichiamo che sullo store di Google posso acquistare il pacchetto Office 365, ora se questo oggettino pieghevole (con una praticità ancora tutta da dimostrare) supererà la cifra di 600€ credo che tutte le ipotesi di Microsoft di riconquistare il mercato avranno alte possibilità di cadere rovinosamente.
Microsoft non ha bisogno di utenti consumer come te. Non ha intenzione di fare concorrenza ad Android e non la vuole fare. C’è un gap troppo ampio
Se ti basta un tablet e uno smartphone Android allora non hai nessuna necessità né di un ibrido né di un PC. Ergo sei qui per niente
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