In questi giorni, si è fatto un gran parlare sullo smartphone Android del CEO di Microsoft, tra sorrisi ed illazioni a gogo, ma anche tra incredulità e rabbia di chi ancora crede nel futuro di Windows 10 Mobile o, comunque, di quello che potrebbe raccoglierne l’eredità. Il che ha lasciato supporre che Microsoft abbia inteso sancire definitivamente l’abbandono della soluzione mobile per antonomasia, con buona pace dei pochi o tanti fans del Colosso di Redmond.
Chiariamoci… che Windows 10 Mobile sia stato abbandonato a sé è un dato di fatto. Che il sistema operativo mobile Microsoft sia attualmente vivo solo per quel che concerne gli aggiornamenti sulla sicurezza è altrettanto assodato. Tuttavia, non bisogna sottovalutare che, ciononostante, gli appassionati del sistema operativo per eccellenza siano ancora tanti, anche in campo mobile; e ciò non solo in Italia, bensì nel mondo intero.
HARDWARE ANCORA ALL’AVANGUARDIA
E lo dimostra, con particolare evidenza, la circostanza per cui nel 2018, a distanza di anni dall’abbandono della piattaforma in parola, ancora ci siano recensioni sui terminali operanti con Windows 10 Mobile.
Certo, sono terminali anch’essi datati: Microsoft Lumia 650, Alcatel Idol 4S, Microsoft Lumia 950 XL e HP Elite X3; basti pensare che entrambi i prodotti Lumia risalgano all’anno 2015, quasi un’era, tecnologicamente parlando. Ciononostante, tralasciando la proposta eccessivamente economica dell’Alcatel, non può sfuggire come sia i terminali Microsoft sia quello HP si presentassero, alla loro uscita, parecchio innovativi, il che consente loro di distinguersi, ancora all’attualità, per validissime alternative, sia sotto l’aspetto estetico che quello tecnico.
Difatti, se sotto la scocca del Microsoft Lumia 650 batte il cuore del Qualcomm Snapdragon 212 MSM8909 v2 Quad-Core 1,3 GHz, con una RAM da 1 GB ed una memoria di archiviazione da 16 GB, espandibile fino a 200 GB, il Microsoft Lumia 950 XL e l’HP Elite X3 si presentano, rispettivamente, l’uno con un Qualcomm Snapdragon 810 MSM8994 Quad-Core 1,5 GHz + Quad-Core 2 GHz, con RAM da 3 GB e memoria di archiviazione da 32 GB, espandibile fino a 200 GB, l’altro con un Qualcomm Snapdragon 820 MSM8996 Dual-Core 2,2 GHz + Dual-Core 1,5 GHz, con una RAM da 4 GB ed una memoria di archiviazione da 64 GB, anch’essa espandibile fino a 200 GB.
Quanto alle altre principali caratteristiche tecniche, i tre prodotti, sempre rispettivamente, sono costituiti da un display da 5 pollici l’uno, 5,7 pollici il secondo e 6 pollici il terzo; e ancora, tutti presentano connessione LTE, con l’HP che si contraddistingue per la dual sim; punte di diamante del Microsoft Lumia 950 sono costituite, invece, dalla possibilità di video in 4K, dalla fotocamera posteriore da ben 20 Mpx e da una USB Type-C 3.1.
Ebbene, a distanza di così tanti anni, questi prodotti rappresentano ancora un must; e ciò sotto diversi aspetti. Dal che, è evidente che un seguito, seppur minimo, gli stessi ancora lo avranno. È lapalissiano! Sennò, perché accanirsi con recensioni video?
SOFTWARE COSTANTEMENTE AGGIORNATO
Recensioni che, non da meno, si occupano anche del comparto applicazioni. Com’è possibile verificare attraverso il prossimo video: le 10 migliori app Windows Mobile.
Tra le app più interessanti ed utilizzate, possiamo infatti annoverare Perfect Music (eccellente music player, anche dal punto di vista estetico), Phototastic Collage (photo editor davvero accattivante e super veloce), ShareIt (per la condivisione di file con qualsivoglia device), CamScanner (per la scansione di documenti attraverso l’acquisizione di foto; applicazione parecchio conosciuta, anche se, ad essa, personalmente preferisco Office Lens, che si combina magnificamente anche con il cloud OneDrive), Toolkit Pro (kit di accessori davvero ben assortito, includente torcia, cronometro, registratore vocale, calcolatrice e convertitore), Truecaller (sistema di identificazione dei numeri sconosciuti), Surfy Browser (alternativa a Microsoft Edge), Movie Maker (unanimemente riconosciuta come la migliore applicazione per editare video), Metro File Manager (applicazione per la gestione dei file sul dispositivo) e Moli Player (migliore video player del Microsoft Store).
In altre parole, lo Store Microsoft non sarà all’altezza dell’assortimento dei concorrenti, ma non può certo definirsi così scarno, da rasentare l’inutilizzabilità e, soprattutto, né si trascura sotto il piano della qualità. Anzi, mi permetto di rilevare la presenza di altre applicazioni davvero interessanti, che utilizzo personalmente e quotidianamente, tra cui PAWA – Beta (per la trasformazione di pagine web in pwa), Telepass (per la gestione degli apparecchi telepass), La tua banca per Windows (app di home banking del Gruppo Intesa SanPaolo), WhatsApp e Facebook (applicazioni social, che non necessitano di presentazioni, ultimamente anche molto ben aggiornate), iWhatch DVR e IP Controller (entrambe applicazioni di domotica, l’una per la gestione della videosorveglianza, l’altra per il controllo dei dispositivi domotici in generale, quali il controllo delle aperture e delle luci). Applicazioni, queste, che addirittura, da ultimo, o sono state molto bene aggiornate, ovvero progettate ex novo. Il che evidenzia come lo Store in parola non sia per nulla da considerare come abbandonato a sé stesso e ciò anche per il fatto di essere condiviso con l’ambiente desktop.
Non lamentiamoci… il Microsoft Store si sta arricchendo a vista d’occhio… e chi lo utilizza lo sa bene!
CONCLUSIONI
Come intendo concludere? Se il sistema operativo mobile di Microsoft risulta abbandonato a sé stesso, se gli attuali terminali operanti con Windows 10 Mobile si contano nelle dita di una mano, presentandosi, oltretutto, abbastanza datati, se ancora oggi qualcuno si cimenta a pubblicare recensioni di hardware ed applicazioni relativamente alla piattaforma stessa e se ancora aggi qualcun altro provvede ad aggiornare le applicazioni, ovvero addirittura a progettarle ex novo, è evidente che un seguito abbastanza consistente il sistema mobile di Redmond lo abbia ancora.
E, se il Surface Andromeda ci ha da poco lasciati con l’amaro in bocca, la domanda appare scontata: cosa aspetta Microsoft, per dare un seguito a Windows 10 Mobile? Gli acquirenti non mancherebbero… è evidente
Trovo interessante questo articolo e non nascondo che, non troppo tempo fa, avevo anche pensato di prendere un 950XL usato (per device secondario), pur oramai usando quotidianamente Android e iOS (e avendo anche device di fascia medio/bassa con W10M). Grossomodo, le app principali, da me utilizzate, ci sarebbero anche e, qualora non ci fossero quelle specifiche, avrei comunque anche gli altri device.
Tuttavia, Microsoft è stata incoerente (che è dire poco) nello sviluppo, aveva promesso anche di migliorare Continuum, con le finestre, ma di questa feature si sono perse le tracce, per ovvie ragioni. In soldoni, come si può pretendere di riconquistare i clienti, se Microsoft è la prima a demordere. A parer mio, Microsoft è riuscita a perdere anche una grossa fetta di utenti che credevano nell’azienda (nel settore mobile).
Non sono concorde con questa affermazione: “un seguito abbastanza consistente il sistema mobile di Redmond lo abbia ancora”, ma anche ammettendone la veridicità, cosa potrebbe offrire Microsoft ai suoi utenti, rispetto alla concorrenza? perché oggi dovrei scegliere W10M al posto di un qualsiasi Android, che, intrinsecamente, offre sicuramente di più…ok, le riflessioni di sopra, ma, non sono valori aggiunti rispetto a qualsiasi device in commercio (con Android/iOS)…perché spendere X euro per W10M, quando posso tranquillamente spendere X euro per un Android (che fa, come detto, di più)? Chiaro, il mio discorso va oltre il gusto/la preferenza personale per un OS piuttosto che un altro.
“Non lamentiamoci… il Microsoft Store si sta arricchendo a vista d’occhio… e chi lo utilizza lo sa bene!”, verissimo, le nuove app ci sono e diverse sono ben fatte, ma, il punto di domanda è sempre quello, perché sceglierlo oggettivamente…Microsoft aveva un asso nella manica: Continuum (diversificava i suoi device da tutti gli altri)…e neanche c’ha puntato……al solito, realizza le cose e le butta lì….ovviamente, i competitors, ad esempio, Samsung e Huawei, hanno copiato la feature, rendendola addirittura più funzionale per molti versi. P.S.: Ovviamente sono tutte mie riflessioni!
Solo una precisazione: i brevetti Continuum appartengono a Microsoft.
Nel caso della versione Samsung fu Redmond a collaborare attivamente con i coreani all’implementazione del suo brevetto su Android, e sempre la stessa Microsoft si dette molto da fare per rendere il suo software di produttività (leggasi Office 365) ben utilizzabile sia sui piccoli display dei cellulari che sui grandi monitor disposti in modalità “landscape”.
Huawei invece ha seguito una vita differente, assicurandosi i diritti di sfruttamento del sistema Desktop alla base di Phoenix OS, con risultati (e immagino costi per il produttore) decisamente maggiori.
In ogni caso in nessuna delle due vicende si può parlare di “copie” ma unicamente di sfruttamento di brevetti, che è pratica del tutto ordinaria nel settore HiTech.
Ma questi non sono i soli diritti di sfruttamento ceduti da Microsoft visto che un paio di anni fa Redmond cedette centinaia di brevetti “telefonici” a Xiaomi. E probabilmente fu proprio quello il momento della storia nel quale risultò chiara nelle intenzioni di Nadella l’idea che monetizzare il know-how acquisito da Nokia era preferibile al continuare la partita.
Trovo interessante questo articolo e non nascondo che, non troppo tempo fa, avevo anche pensato di prendere un 950XL usato (per device secondario), pur oramai usando quotidianamente Android e iOS (e avendo anche device di fascia medio/bassa con W10M). Grossomodo, le app principali, da me utilizzate, ci sarebbero anche e, qualora non ci fossero quelle specifiche, avrei comunque anche gli altri device.
Tuttavia, Microsoft è stata incoerente (che è dire poco) nello sviluppo, aveva promesso anche di migliorare Continuum, con le finestre, ma di questa feature si sono perse le tracce, per ovvie ragioni. In soldoni, come si può pretendere di riconquistare i clienti, se Microsoft è la prima a demordere. A parer mio, Microsoft è riuscita a perdere anche una grossa fetta di utenti che credevano nell’azienda (nel settore mobile).
Non sono concorde con questa affermazione: “un seguito abbastanza consistente il sistema mobile di Redmond lo abbia ancora”, ma anche ammettendone la veridicità, cosa potrebbe offrire Microsoft ai suoi utenti, rispetto alla concorrenza? perché oggi dovrei scegliere W10M al posto di un qualsiasi Android, che, intrinsecamente, offre sicuramente di più…ok, le riflessioni di sopra, ma, non sono valori aggiunti rispetto a qualsiasi device in commercio (con Android/iOS)…perché spendere X euro per W10M, quando posso tranquillamente spendere X euro per un Android (che fa, come detto, di più)? Chiaro, il mio discorso va oltre il gusto/la preferenza personale per un OS piuttosto che un altro.
“Non lamentiamoci… il Microsoft Store si sta arricchendo a vista d’occhio… e chi lo utilizza lo sa bene!”, verissimo, le nuove app ci sono e diverse sono ben fatte, ma, il punto di domanda è sempre quello, perché sceglierlo oggettivamente…Microsoft aveva un asso nella manica: Continuum (diversificava i suoi device da tutti gli altri)…e neanche c’ha puntato……al solito, realizza le cose e le butta lì….ovviamente, i competitors, ad esempio, Samsung e Huawei, hanno copiato la feature, rendendola addirittura più funzionale per molti versi. P.S.: Ovviamente sono tutte mie riflessioni!
Solo una precisazione: i brevetti Continuum appartengono a Microsoft.
Nel caso della versione Samsung fu Redmond a collaborare attivamente con i coreani all’implementazione del suo brevetto su Android, e sempre la stessa Microsoft si dette molto da fare per rendere il suo software di produttività (leggasi Office 365) ben utilizzabile sia sui piccoli display dei cellulari che sui grandi monitor disposti in modalità “landscape”.
Huawei invece ha seguito una vita differente, assicurandosi i diritti di sfruttamento del sistema Desktop alla base di Phoenix OS, con risultati (e immagino costi per il produttore) decisamente maggiori.
In ogni caso in nessuna delle due vicende si può parlare di “copie” ma unicamente di sfruttamento di brevetti, che è pratica del tutto ordinaria nel settore HiTech.
Ma questi non sono i soli diritti di sfruttamento ceduti da Microsoft visto che un paio di anni fa Redmond cedette centinaia di brevetti “telefonici” a Xiaomi. E probabilmente fu proprio quello il momento della storia nel quale risultò chiara nelle intenzioni di Nadella l’idea che monetizzare il know-how acquisito da Nokia era preferibile al continuare la partita.
Quoto , Nostalgia canaglia e un pò paura di vedere abissarsi quel poco che è rimasto .
Windows 10 Mobile appartiene al ramo di sviluppo 15xxx, dunque uno step ormai obsoleto a partire dal kernel.
Fine delle considerazioni.
Quanto all’attualità dei dispositivi, il contenuto dell’articolo mi fa sospettare che l’autore possa non aver mai passato un ragionevole periodo di tempo con in tasca un moderno dispositivo basato su Snapdragon 835, 6 GB di RAM e Storage UFS 2.1
Che ti servono 6GB di RAM? Non eseguirai mai sul telefono Adobe Photoshop completo, macchine virtuali e Visual Studio tutti insieme sul telefono.
Ere tecnologiche ed adeguatezza.
Uno dei sogni più diffusi è un viaggio sull’Orient Express.
Ma quello vero, con la locomotiva a vapore, gli interni in legno pregiato, il velluto rosso ed il cameriere che serve al tavolo in perfetta livrea.
Che poi è come dire che ciascuno di noi sogna di poter essere proiettato nel fascino che solo il vero lusso può appagare.
Strano a dirsi, un omonimo dell’Orient Express esiste ancora…. quando un brand è forte lo si usa, ma ovviamente non resta niente di quel fascino.
E a trazione elettrica e viaggiarci non costa neanche tanto!
Ma al di là di questa curiosità, il VERO Orient Express non era solo lusso ma anche necessità… quelli erano i mezzi dell’epoca e per le lunghe percotperco via terra quello si usava.
Ormai da tantissimi anni esistono gli aerei e le rotte intercont8nentali… e sebbene vi siano ancora estimatori delle stranezze ferroviarie portate agli estremi, a nessuna persona ben ancorata al presente passerebbe per l’anticamera del cervello di spostarsi da un continente all’altro su strada ferrata, e soprattutto a nessuno dotato di buon senso passerebbe in mente di dire che il mezzo è ancora concorrenziale con un Airbus A380.
A buon intenditor…
Windows 10 Mobile appartiene al ramo di sviluppo 15xxx, dunque uno step ormai obsoleto a partire dal kernel.
Fine delle considerazioni.
Quanto all’attualità dei dispositivi, il contenuto dell’articolo mi fa sospettare che l’autore possa non aver mai passato un ragionevole periodo di tempo con in tasca un moderno dispositivo basato su Snapdragon 835, 6 GB di RAM e Storage UFS 2.1
Che ti servono 6GB di RAM? Non eseguirai mai sul telefono Adobe Photoshop completo, macchine virtuali e Visual Studio tutti insieme sul telefono.
E chi lo dice?
Guarda ci sono MILIONI di persone che quotidianamente fanno girare sul proprio telefono una macchina virtuale di Windows 10 in Bochs. Inoltre, full Adobe Photoshop non si può eseguire su un Android o un iPhone, per quello serve un computer. Visual Studio, inoltre, non é disponibile sui telefoni!
É logico che 6GB di RAM per un telefono sono troppi, neanche tutti i computer che vengono venduti hanno 6GB di RAM, alcuni addirittura 4GB (cito i macbook e i Surface cone esempi)
6GB di RAM sono letteralmente troppi, 3GB sono già abbastanza, fin troppi. Figurati che io con uno Smartphone con 256MB di RAM vado su internet e youtube tranquillamente, faccio foto e ascolto musica.
Che noia con queste affermazioni fatte da chi i dispositivi di alto livello li conosce solo sulla carta.
Il limite dei 6GB di entrambi i telefoni che utilizzo viene spesso sfiorato e nell’Android del PC, dove ci sono 16 GB di RAM, leggo picchi di 14 GB.
Sai, quando tieni aperti una ventina di tab attivi nel browser, magari impieghi la suite JetBrains per lo sviluppo, Gimp per ritoccare le immagini e, ciliegina sulla torta, hai due ambienti separati per l’utente “produttivo” e quello “personale”, di memoria ne va via tanta.
E se vuoi che la compilazione di 10.000 righe di codice o un filtro Gimp non impiegino una quaresima, ti servono anche velocità della CPU e Storage veloce.
Creto che se poi con 850 euro di telefono tu ci leggi solo la posta e ti limiti a Whatsapp… allora di GB di RAM te ne bastano anche 2, neppure 3.
Non c’è nessun seguito consistente, quello che c’è è ancora piu esiguo di quello che esisteva quando il sistema era ancora “vivo”. I telefoni quelli sono, quindi quelli possono recensire da 3 anni a questa parte e in certi periodi certi siti hanno bisogno di articoli riempitivi che ciclicamente vengono riproposti perché altrimenti non avrebbero di che pubblicare 🙂
Le app ci sono citerei inoltre altri esempi come Vodafone Unicredit Tim Aruba ecc (x la videosorveglianza ce ne sono anche altre valide oltre a quelle citate) .L O.S. pure ce e va bene altro che, manca solo Microsoft penso che a breve acquistero un 950xl dual sim oppure un x3 elite dando il giusto riposo dopo tanti anni al mio 640 dual sim portato a w10 mobile ma solo per avere uno schermo piu ampio perche ancora oggi sia per batteria che per prestazioni non ce ne per altri device
Da possessore di 950XL te lo sconsiglio vivamente per una ragione semplicissima: non c’è disponibilità di pezzi di ricambio: la back cover del mio e’ fessurata e la tengo insieme con la colla in quanto ne’ MS ne’ bx2, la società. che dovrebbe fornire l’ assistenza, le hanno in inventario e quello che mi e’ stato detto e’… di cercarle su eBay. Idem per quanto riguarda le batterie.
Se Microsoft offrisse senza se e senza ma , uno Store all’altezza su un sistema stabile e completo con marketing vero e martellante forse qualcosa potrebbe accadere in futuro con una quota tipo IOS . Ma finchè le cose stanno così , io eviterei anche di iniziare .
Paura di riconminciare ? Un pò onestamente sì .
Sono solo parzialmente d’accordo con l’articolo: in primis perché W10M si è appesantito molto col tempo e il Lumia 650, certe volte, non ce la fa, oltre al fatto che ci sono bug presenti da tempo immemore e non più risolti, mentre alcune App – anche di base del telefono – sono lente nei caricamenti e, anche se non sempre, crashano o si bloccano.
Le applicazioni di cui accennate, poi, sono sì presenti, ma non sempre nel miglior stato possibile: prendo come esempio CamScan. Non credo che venga aggiornata da tempo e le ultime volte che la utilizzai, crashava in continuazione (infatti vi ringrazio per aver segnalato Office Lens, spero che funzioni meglio).
Che ci siano ottime App, a partire dal comodissimo Office fino a tante altre che avete segnalato (alcune non le conosco e non le utilizzerei, generalmente preferisco fare uso delle App di base, come Groove per la musica per fare un esempio) è fuor di dubbio, però inizio ad avere l’impressione che dalla stessa MS da diverso tempo ci sia un fortissimo disaffezionamento per W10M e che continuino ad aggiornarlo “tanto perché devono farlo”, senza dare troppo peso a bug e ottimizzazioni varie…E la cosa, nell’uso quotidiano del telefono, si sente (se posso capire – e non giustificare – che un’App esterna non funzioni nel miglior modo possibile, non posso fare lo stesso con le App della Microsoft).
PS: E, seppur WhatsApp sia una pessima App ovunque, su W10M è messa molto peggio. Non è possibile che per aprirla si debba aspettare ogni volta 45 secondi, per non parlare delle foto. Far partire la telecamera dall’App, scattare la foto e inviarla, richiede una pazienza infinita (sempre che non s’incorra in qualche crash nel frattempo).
Io ho un 950 XL aggiornato all’ultima versione di W10M, e anche il 650, e ti devo dire… Ogni tanto, ma molto raramente si crasha tipo un gioco, magari Edge, ma é veramente rro che mi succeda ciò (su tutti due i terminali)
Sono solo parzialmente d’accordo con l’articolo: in primis perché W10M si è appesantito molto col tempo e il Lumia 650, certe volte, non ce la fa, oltre al fatto che ci sono bug presenti da tempo immemore e non più risolti, mentre alcune App – anche di base del telefono – sono lente nei caricamenti e, anche se non sempre, crashano o si bloccano.
Le applicazioni di cui accennate, poi, sono sì presenti, ma non sempre nel miglior stato possibile: prendo come esempio CamScan. Non credo che venga aggiornata da tempo e le ultime volte che la utilizzai, crashava in continuazione (infatti vi ringrazio per aver segnalato Office Lens, spero che funzioni meglio).
Che ci siano ottime App, a partire dal comodissimo Office fino a tante altre che avete segnalato (alcune non le conosco e non le utilizzerei, generalmente preferisco fare uso delle App di base, come Groove per la musica per fare un esempio) è fuor di dubbio, però inizio ad avere l’impressione che dalla stessa MS da diverso tempo ci sia un fortissimo disaffezionamento per W10M e che continuino ad aggiornarlo “tanto perché devono farlo”, senza dare troppo peso a bug e ottimizzazioni varie…E la cosa, nell’uso quotidiano del telefono, si sente (se posso capire – e non giustificare – che un’App esterna non funzioni nel miglior modo possibile, non posso fare lo stesso con le App della Microsoft).
PS: E, seppur WhatsApp sia una pessima App ovunque, su W10M è messa molto peggio. Non è possibile che per aprirla si debba aspettare ogni volta 45 secondi, per non parlare delle foto. Far partire la telecamera dall’App, scattare la foto e inviarla, richiede una pazienza infinita (sempre che non s’incorra in qualche crash nel frattempo).
Io ho un 950 XL aggiornato all’ultima versione di W10M, e anche il 650, e ti devo dire… Ogni tanto, ma molto raramente si crasha tipo un gioco, magari Edge, ma é veramente rro che mi succeda ciò (su tutti due i terminali)
Oddio, non è che Edge crashi di continuo eh, ma spesso vedo che il telefono fatica a reggerlo ed ha dei bug presenti ormai da più di un anno. Ma al di là del browser, la mia critica è in generale su come ora funzione W10M che, per quanto mi riguarda, mi fa scazzare spesso (ed è un vero peccato). Dopotutto potevano anche farlo morire “nel migliore dei modi possibili”, come terminale ben funzionante…
Parole sante
Non si importano di nulla e non ci ascoltano.
Se Microsoft offrisse senza se e senza ma , uno Store all’altezza su un sistema stabile e completo con marketing vero e martellante forse qualcosa potrebbe accadere in futuro con una quota tipo IOS . Ma finchè le cose stanno così , io eviterei anche di iniziare .
Paura di riconminciare ? Un pò onestamente sì .
Le app ci sono citerei inoltre altri esempi come Vodafone Unicredit Tim Aruba ecc (x la videosorveglianza ce ne sono anche altre valide oltre a quelle citate) .L O.S. pure ce e va bene altro che, manca solo Microsoft penso che a breve acquistero un 950xl dual sim oppure un x3 elite dando il giusto riposo dopo tanti anni al mio 640 dual sim portato a w10 mobile ma solo per avere uno schermo piu ampio perche ancora oggi sia per batteria che per prestazioni non ce ne per altri device
Da possessore di 950XL te lo sconsiglio vivamente per una ragione semplicissima: non c’è disponibilità di pezzi di ricambio: la back cover del mio e’ fessurata e la tengo insieme con la colla in quanto ne’ MS ne’ bx2, la società. che dovrebbe fornire l’ assistenza, le hanno in inventario e quello che mi e’ stato detto e’… di cercarle su eBay. Idem per quanto riguarda le batterie.
Ere tecnologiche ed adeguatezza.
Uno dei sogni più diffusi è un viaggio sull’Orient Express.
Ma quello vero, con la locomotiva a vapore, gli interni in legno pregiato, il velluto rosso ed il cameriere che serve al tavolo in perfetta livrea.
Che poi è come dire che ciascuno di noi sogna di poter essere proiettato nel fascino che solo il vero lusso può appagare.
Strano a dirsi, un omonimo dell’Orient Express esiste ancora…. quando un brand è forte lo si usa, ma ovviamente non resta niente di quel fascino.
E a trazione elettrica e viaggiarci non costa neanche tanto!
Ma al di là di questa curiosità, il VERO Orient Express non era solo lusso ma anche necessità… quelli erano i mezzi dell’epoca e per le lunghe percotperco via terra quello si usava.
Ormai da tantissimi anni esistono gli aerei e le rotte intercont8nentali… e sebbene vi siano ancora estimatori delle stranezze ferroviarie portate agli estremi, a nessuna persona ben ancorata al presente passerebbe per l’anticamera del cervello di spostarsi da un continente all’altro su strada ferrata, e soprattutto a nessuno dotato di buon senso passerebbe in mente di dire che il mezzo è ancora concorrenziale con un Airbus A380.
A buon intenditor…
Comments are closed.