Microsoft, nel suo evento che si è appena concluso a New York, ha presentato Windows 10 S (precedentemente conosciuto come Windows 10 Cloud), approfondiamo insieme..
Di cosa si tratta?
Si tratta di una versione di Windows 10 che si contraddistingue da quella standard per diversi motivi, tra cui in modo particolare:
- Non è possibile scaricare programmi WIN32 da Internet ma solo dal Windows Store.
- E’ molto più leggera e meno esosa di risorse (è stato dichiarato anche che in media è circa 5 secondi più veloce all’avvio)
- Non è possibile aprire alcuni programmi di sistema legacy come il Prompt dei comandi
A chi è destinato?
Questa nuova versione di Windows è stata presentata da Microsoft come quella dedicata pressochè al mondo scolastico. Infatti, in Redmond punteranno a far acquistare alle scuole PC con Windows 10 S e, dato che gli utilizzatori saranno appunto gli alunni, si è deciso di rendere il sistema operativo il più sicuro, affidabile e leggero possibile bloccando, pertanto, ogni genere di software proveniente dal web e preferendo puntare sullo store.
Nonostante il suo target sia quello della scuola, Windows 10 S è disponibile all’installazione da chiunque e può essere una gioia per chi magari possiede un device di fascia bassa che necessita di un OS più leggero.
Gli utenti Windows 10 S potranno aggiornare a Windows 10 Home/Pro?
Certo ma è previsto, ovviamente, un prezzo da pagare, al momento non sappiamo altro a riguardo.
OEM
Windows 10 S potrà contare su un ampio settore hardware, escludendo lo stupendo ma costoso Surface Laptop, anche degli OEM (come Acer, Samsung, Asus, Dell) presenteranno in estate i loro prodotti. Il loro prezzo partirà da una cifra molto bassa, si parla di soli 189$. Quest’ultimo è un particolare molto interessante in quanto potrebbe, in un certo senso, dare del filo da torcere ai ChromeBook, caratteristici sopratutto per essere economici.
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Francamente non vedo grandi possibilità di utilizzo per un tale sistema.
Certo potendo installare solo applicazioni dallo Store rende Windows 10 S molto sicuro, ma il prezzo da pagare è molto alto.
Voglio vedere come faranno nelle scuole non appena dovranno installare un qualche programma per mostrarlo ai ragazzi…
io lo vedo come un ulteriore tentativo per spingere le software house a pubblicare il sw tramite lo store microsoft
penso che dovrebbe essere possibile installare da store aziendale e quindi usare dei programmi convertiti direttamente dagli amministratori. Poi se non ho capito male si può fare una pre-configurazione da chiavetta da distribuire su tutti i PC.
Quello che voglio capire é se questo so gira anche su arm o dobbiamo aspettarci un’altra versione
Mmh… Non sappiamo ancora, peró per i Device mobili missa che dobbiamo ancora attendere
Il pacchetto Office, Spotify, alcune applicazioni Adobe sono arrivate e entro l’anno molte altri grandi programmi Win 32 arriveranno sullo Store, con un enorme vantaggio per tutti. Nei prossimi anni i programmi .exe arriveranno sempre più sullo Store: la strada è questa!
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