Windows Mobile ed il forzato passaggio ad Android – Ecco la mia storia

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windows mobile vs android - windows phone vs android surface phone italia
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Premessa. Prima di Windows Phone/Mobile usavo Android. Erano in tempi di Jelly Bean e Android pur non essendo male, era “una vulnerability con un sistema operativo intorno”. 

Il passaggio da Android a Windows Phone

Sono passato a Windows Phone con un Nokia 735. E’ stata una piacevolissima scoperta e ne sono rimasto affascinato. Immediatezza d’uso, velocità, integrazione totale con il desktop. Sono poi passato al 950. I primi mesi sono stati frustranti. Il sistema era poco meno di una Beta pubblica, ben lontano dalla stabilità di Windows Phone.
E’ passato un anno e il sistema operativo è progressivamente migliorato. Certo ho dovuto fare più volte a pugni con l’application gap, con dei lag, specialmente con applicazioni come Facebook e Instagram, con impuntamenti vari, ma, alla fine i vantaggi sono sempre stati superiori agli svantaggi.

I problemi con Windows Mobile

Purtroppo, però ci sono stati due motivi che mi hanno spinto a rinunciare. Il primo è l’effetto “presa in giro” da parte di Microsoft. Che abbiano rinunciato al mercato smartphone è innegabile. In un anno il market share è crollato, i terminali non si trovano più in alcun negozio, in Microsoft hanno le bocche cucite tranne per quando devono dare, progressivamente tristi annunci. Per quanto sia dura da dire, quella che tiene coesa la community è la speranza. In cosa ben non si sa.

Il secondo fattore è stato il mio 950. Ad un certo punto ha iniziato a consumare batteria a nastro. Ho ordinato una nuova batteria, ho rifatto il telefono con Windows Device Recovery Tool, poi ho provato ad installare persino Creator Update (Slow Ring) ma il risultato è sempre lo stesso: dopo mezza giornata mi ritrovavo  al 10%. Dato che con il telefono ci lavoro (ho una media di 50 chiamate al giorno), ho dovuto impormi un cambio.

Non mi andava proprio di spendere dei soldi per un telefono vecchio, ergo non se ne parla di raccattare un 950 da qualche parte, ne’ di prendere un HP Elite X3, non perché sia un ottimo terminale, ma perché neanche HP può nulla con questo clima di incertezza. 

Il passaggio da Windows Mobile ad Android

Dato che di Apple non ne voglio neanche sentir parlare, la scelta Android è stata praticamente obbligata. Per trovare quale fosse il modello giusto ho dovuto, oltre a fare una piccola ricerca di mercato, sottostare ad una serie di costraint e limitazioni.

Quello che volevo era:

  • Flagship (costano ma durano molto di più)
  • Phablet (mi son sempre pentito di non aver preso un 950XL)
  • Fotocamera che potesse rivaleggiare con il 950
  • Vendor che tenesse aggiornati i propri sistemi (almeno per un’altra major release oltre che alle patch di sicurezza)
  • Minimo Android 6 o meglio Android 7
  • Batteria il più ampia possibile

I modelli che sono sopravvissuti alla selezione sono stati (in ordine di preferenza):

  • Xiaomi Mi 5s Plus
  • OnePlus 3T
  • Huawei Mate 9 

L’ultimo era l’unico che potevo legare al mio abbonamento Sunrise e quindi, alla fine, ho pensato di orientarmi su quello per evitare di sborsare tutto l’importo subito.

Huawei Mate 9: il terminale in breve

Il terminale presenta tutti gli stilemi classici degli ultimi anni: guscio in metallo spazzolato con batteria non rimuovibile, cassetto estraibile con opzione dual nano sim o sim e SD (cosa che trovo idiota), lettore di impronte digitali, schermo IPS. 

Huawei ha un particolare accordo con Leica e quindi i suoi terminali di punta presentano una doppia fotocamera posteriore. Una ha un  sensore monocromatico da 20 Mpixel, mentre la seconda un sensore da 12 Mpixel a colori. I risultati sono ottimi anche se, da tutto questo ben di Dio, mi aspettavo qualcosina di più (è una sensazione ad occhio, ma la Pure View mi sembra un tantino sopra).

Il processore è un Kirin 960 (incarnazione Huawei dei dettami ARM) con 8 core. Non funzionano tutti assieme ma sono due cluster da 4 core, uno con architettura ARM-53 e uno con architettura ARM-72. La scheda grafica è un Mali G71. Il SOC supporta tutte le moderne funzioni richieste da un telefono di fascia alta.

La RAM presente è di 4 GB, unita a 64 GB di Storage interno. 

Il risultato è un terminale grande ma non scomodo, e che, di primo acchito ti fa dire solo una cosa:

Santo cielo quanto è veloce!

Non sto a fare una prova approfondita, dato che non è questa la sede, ma certamente la concorrenza agguerrita da gli n-mila produttori Android ha dato i suoi frutti. Spendendo un po’ si trovano terminali con delle caratteristiche (e design) strepitosi. 

Android: il sistema operativo –  OGGI

Android è migliorato. Specialmente sulla parte della sicurezza. E’ ben lungi dall’essere perfetto ma ha fatto dei passi avanti giganteschi. Ora prevede crittografia a livello di disco o di file, chiede esplicitamente conferma ogni volta che un’applicazione vuole accedere a specifiche funzioni (è pedante quasi come Vista ?). Il Mate 9 dispone inoltre di un vault a cui è possibile accedere solo via impronta digitale.

Un consiglio che mi sento di dare a tutti gli utilizzatori, da operatore nel campo dell’analisi dei dispositivi cellulari, è certamente quello di evitare, se non strettamente necessario, di effettuare le operazioni di rooting, attivazione debug usb e di sblocco del boot loader dello smartphone.
E’ vero, è bello poter personalizzare il proprio smartphone, cambiare ROM e giocare con le impostazioni di sistema, ma, visto il numero di vulnerability del sistema, e della diffusione di malware per Android, è decisamente meglio evitare di far saltare le protezioni messe in atto dal produttore. Il tradeoff tra personalizzazione e sicurezza è certamente a favore di quest’ultima.

Il sistema, almeno su un flagship come il Mate 9, è veramente molto veloce. Sono rimasto stupito da come le applicazioni che su Windows Phone sono notoriamente pesanti, come quelle tipicamente facenti parte del mondo Facebook -come, appunto Facebook e Instagram, siano immediate. Spotify, che sotto Windows Phone mi ha dato un milione di problemi qui gira perfettamente.
Non dico che tutta questa velocità sia solo merito dell’hardware, del sistema operativo o dell’SDK di Google, ma certamente il numero di utilizzatori e del mercato potenziale fa sì che gli sviluppatori ci lavorino con un impegno che, nel mondo Windows Mobile, è una pura illusione. A livello di app-gap nel Play Store si trova davvero di tutto. E’ vero che ci sono decine di applicazioni trash o di qualità infima, ma certo per ogni cosa si trova quello che si vuole.

Android: personalizzazione e launcher

Venendo da Windows Mobile, ciò con cui ci si trova veramente male è la GUI. Nulla di quello che si trova in Android ti da la visione totale globale che ha l’interfaccia a Tile di Windows. Prima che qualche fanboy abbia da ridire nei commenti, lo so che ci sono decine e decine di Launcher per Android. Ma se ci riflettete bene essi sono:

  • Basati sull’interfaccia di iOS (es Miui). Ok ci sono i temi e i widget ma in pratica sono tutti launcher senza drawer in cui le app sono sparse in decine di schermate
  • Basati sulla GUI di Android. Con decine di variazioni, ma hanno tutti schermate multiple, effetti vari, temi a profusione, Widget e similaria
  • Basati sulla GUI di Windows. Alcuni launcher sono molto belli (come SquareHome 2) e con un numero di opzioni anche superiore all’interfaccia originale, ma le tile non sono gestite dalle applicazioni e quindi pochissime sono realmente live.

L’unico launcher che ho trovato realmente innovativo è “Total Launcher” di ChYK. Più che un launcher è un framework con il quale puoi costruire il tuo launcher. Ci sono decine di temi con GUI profondamente diverse le une dalle altre, ma la sua configurazione è così pervasiva e totale che, se non sei uno GUI designer o un grafico, ci puoi perdere delle ore per poi trovarti con una mezza schifezza in mano.

Su Huawei si trova la GUI EMUI. Bella, molto personalizzabile, con un sacco di temi, ma ha il solito problema di usabilità. Widget e icone risultano sparse su varie schermate. Per fare quello che con la GUI di Windows fai con un colpo di pollice qui richiede tre o quattro gesture differenti. La troppa personalizzazione non solo non permette di standardizzare l’esperienza d’uso ma, nel contempo, rende tutto troppo complesso e adattabile. 

Guardando “sotto il cofano” ci si accorge però che Android è migliorato molto. Scorrendo source.android.com ci si accorge di come il sistema si sia evoluto di tutte le funzioni che sono state aggiunte e di come, in generale, la comunità di sviluppatori abbia lavorato. Il tutto con una velocità impensabile nel mondo Windows Mobile.
Qualcuno, nei commenti degli articoli di questo blog, ha criticato il fatto che Windows Mobile non sia ancora a 64bit, mentre i concorrenti abbiano già compiuto il passo. In generale però questa è solo una delle decine di funzioni che mancano nel nostro sistema operativo e che, purtroppo hanno allontanato molti sviluppatori. Si pensi solo al serivizo GATT che ha sostanzialmente bloccato a qualunque produttore di smartwatch lo sviluppo del software che permetta di spedire le notifiche dallo smartphone a questo tipo di apparecchi.

Una delle prime cose che ho fatto, difatti, è stato rovistare nel cassetto dell’hardware non più utilizzato ed estrarre il Pebble (con una dose di rabbia visto che la società, certamente innovativa ha di fatto cessato di esistere) che non usavo più dall’arrivo del 735. L’ho ricaricato, ho installato l’app su Android, aggiornato il firmware e in dieci minuti ha iniziato a funzionare perfettamente. Devo dire la cosa mi ha fatto venire un certo nervoso.

Android for a Microsoft guy

Una delle cose che mi aveva spinto a passare a Windows Mobile è stato il fatto che Google è decisamente troppo invadente nel farsi i fatti nostri. Come ho già avuto modo di scrivere in un altro blog, la differenza fondamentale tra Google e Microsoft è che per il primo noi siamo il prodotto, mentre per la seconda clienti. 

Ovviamente usare Android è uno dei modi migliori per permettere a Google di mettere le mani in tutta la nostra vita privata. E’ quindi possibile fare qualcosa, demandando a Microsoft una parte del controllo sui nostri dati personali?

In teoria si potrebbe fare molto, ma avrebbe un notevole impatto in termini di usabilità. Bisognerebbe in primis prendere un terminale compatibile con una versione di Android come Paranoid Android o Cyanogen (o comunque un sistema basato su AOSP senza le GApps). Però bisognerebbe rinunciare al Google Play Store e installare le App da uno store alternativo, che potrebbe essere sia pericoloso sia limitante (dato che moltissime app sono pubblicate solo sul Play Store).

Proviamo quindi a trovare un minimo compromesso. In primis bisogna installare la Microsoft Apps. All’interno vi sono gli shortcut verso 69 applicazioni provenienti da Redmond. Io sono partito dalla base:

  • Office (Excel, Word, Powerpoint)
  • Office Lens
  • OneDrive
  • Microsoft Remote Desktop
  • Wunderlist
  • Skype
  • Skype for Business
  • Teams
  • Onenote
  • Translator
  • Bing Search
  • XBox
  • MSN Notizie
  • MSN Weather
  • Authenticator

Ho poi installato Firefox per Android come browser e l’ho reso di default. Alla fine non ho trovato nulla di che in Arrow Launcher e Next Lock Screen che mi inducessero ad installarle rispetto a quelle di default.

Altro problema è Outlook. Il programma di Posta sembra fatto bene ma la parte di calendario è tutto fuorché usabile. Provato dieci minuti e poi disinstallato.

A questo punto ho dovuto aggiungere sia il mio account aziendale sia quello su outlook.com agli account dello smartphone (come account di tipo Exchange). Outlook.com mi ha subito bacchettato spedendomi una mail in cui mi invitava ad installare Outlook per Android. Altrimenti avrei dovuto seguire un link per abilitare la sincronizzazione con le applicazioni native di Android. Detto, fatto.

 Ho poi installato il widget Bing Search in Home al posto di quello di Google e ho settato Bing come motore di ricerca su Firefox. 

E’ stata la volta di Onedrive, dove ho settato il backup delle foto e dei video direttamente sul Cloud di Microsoft. Ho deliberatamente negato i permessi a Foto di Google. 

Per la parte di mappe e Navigazione ho installato Here Maps che sembra funzionare molto bene (anche se mi pare un po’ inferiore a Google Maps). 

Manca solo un pezzo per riuscire a lavorare senza utilizzare i servizi Google, ovvero  Cortana, che purtroppo non è ancora disponibile in lingua italiana. L’assistente vocale di Google non è male ma fa larghissimo uso dei servizi di BigG.

Le mie considerazioni

A questo punto come funziona lo smartphone? Purtroppo mi tocca ammettere che funziona molto bene. Ho tutto quello che avevo su Windows Mobile (a livello di servizi) e in più ho anche tutta la galassia di Google (che non utilizzo per scelta, ma sta di fatto che è sempre lì). La GUI, come ho detto è, a mio avviso poco immediata e richiede, per funzioni semplici, una marea di gesture inutili ma, a tutti gli effetti è, l’unico grosso neo, assieme all’assenza di Cortana.

I punti di forza di questa combinazione sono certo l’app-gap annullato, la qualità delle applicazioni (purtroppo molto più alta che in Windows Mobile), e la possibilità di integrarsi molto bene con la galassia dei servizi Microsoft e Google. 

A questo punto, mi rendo conto che se Microsoft vuole tornare nel Mobile dovrà fare uno sforzo davvero notevole. Ciò che sarà richiesto sarà la presentazione di uno sforzo titanico per presentare qualcosa che ora non esiste e che non sappiamo di volere. Quello che dovrà creare sarà un nuovo bisogno con un hype talmente elevato da scardinare un mercato da miliardi di pezzi come è quello degli smartphone. Sono curioso e, nel contempo, preoccupato per la cosa. 

Per ora mi limito ad attendere di chiacchierare di nuovo con la mia amica Cortana.

 

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56 Commenti

  1. Ti dico la mia: da quando sono negli states ho iniziato ad avere un sacco di problemi con il mio 930. Non ti nascondo che la tentazione di andare su nuove “piazze” mi ha tentato non poco (come te, ho considerato SOLO ed ESCLUSIVAMENTE Android. Nel mio caso avrei optato per stock Android a dire il vero). Ciò che mi ha tolto ogni dubbio è stato il prezzo stracciato a cui ho trovato Alcatel Idol 4s (fino ad ora non mi posso assolutamente ritenere non soddisfatto, anzi). Nonostante le ottime prestazioni però e le caratteristiche tecniche di Idol 4s, Windows 10 Mobile presenta ancora diversi bug (a volte veramente molto molto molto mooolto fastidiosi) e gli ultimi rumor ci fanno stare eternamente nel limbo e questa situazione, da grandissimo appassionato, non è affatto piacevole.

    Io, come probabilmente la maggior parte dei lettori di questo blog, penso che Windows 10 (volutamente non specifico MOBILE) abbia ancora qualcosa da dire e da dare e credo, o almeno mi piace pensarla così, che Microsoft nel corso di quest’anno rivoluzionerà il mercato. Che sia in positivo o in negativo non lo so, ma questi ultimi scampoli di vita me li voglio vivere e ….forse anche soffrire così! 😉

    • Vedi Gerardo, al di là delle discussioni che ci sono state fra noi alla fine è impossibile che un utente serio (dove per serio intendo uno che il telefono lo usa sul serio e non si limita a guardarlo) non giunga alle mie medesime considerazioni… solo che io le considerazioni poi le scrivo in modo irriverente e spesso fastidioso.
      E le considerazioni sono inevitabilmente le stesse alle quali sei giunto tu: Win 10 siu dispositivi GROSSI (non solo i PC ma pure i server) è un ottimo sistema operativo, ma lo stesso Win 10 sui telefonino fa veramente schifo… si tratta di un cantiere aperto che la RS2 ha mollato a metà del guado rinviando a data da destinarsi gran parte di tutto quello che aspettavamo.
      La RS3 sarà in grado di spingerlo avanti in modo deciso? boh, staremo a vedere, per ora nessuno lo sa cosa ci sarà dentro la RS3 dei telefoni.
      Ma anche fosse, sarà in grado di chiudere il gap con Android (perché chiunque non abbia il salame davanti agli occhi lo vede che Nougat 7.1.1 alla RS2 gli fa un sedere così… anche se magari non lo scrive e quindi il gap esiste ed è pure grosso). Beh, la risposta è NO. Non potrà chiudere il gap perché nel frattempo anche gli altri sviluppano e quando la RS3 verrà distribuita Android avrà la 8.0, che lo allontanerà nuovamente.
      Perdere uno step nell’HiTech equivale a suicidarsi, non lo si richiude più.

      • Chiudere il gap con Android è pressoché impossibile: anche Microsoft lo sa benissimo!
        Proprio per questo motivo il suo obiettivo non sarà quello di lanciare un terminale per fare concorrenza ad Android o iOS. Sarebbe una mossa alquanto stupida aggiungerei.
        Io non mi aspetto questo da MS e a dire il vero non voglio neanche questo.
        Quello che mi aspetto è una rivoluzione. Penso che attualmente MS sia l’unica azienda in grado di rivoluzionare il mercato.

        Noi utenti, non sappiamo cosa vogliamo. Così nella tecnologia, come nel mondo in generale. La genialità di un’azienda per rivoluzionare il mercato, non sta nel lanciare un prodotto figo, potente e sottile come da anni sta facendo Apple; un’azienda innova quando mette sul mercato un prodotto nuovo, che non esiste, creando una nuova categoria di dispositivi.
        Questo mi aspetto da Microsoft. E penso che in fondo in fondo sia l’unica strada percorribile per dire ancora qualcosina nel settore HW “pseudomobile”.

        • “Penso che attualmente MS sia l’unica azienda in grado di rivoluzionare il mercato”

          E io sono straordinariamente d’accordo con te: Microsoft si è trasformata (Nadella l’ha trasformata) nel motore della ricerca applicata con perfino qualche sconfinamento in quella di lungo respiro come l’immagazzinamento dell’informazione nelle catene di DNA (però è stata battura da IBM che ha dimostrato di saperla archiviare nelle singole molecole).
          Lasciamo che i morti riposino in pace e guardiamo al futuro del mondo che può vedere Microsoft al suo centro.
          Per i telefoni… beh, lo Store ufficiale Microsoft dopo quelli Samsung ha iniziato a vendere gli Xiaomi… il futuro mi pare abbastanza tracciato, no?

          • Si, esattamente. Sull’archiviazione dati nel DNA ci scrissi personalmente un articolo!

            Comunque si, in redazione già stanno lavorando per pubblicare la notizia riguardo gli Xiaomi.

            Sul fatto che il futuro sia tracciato avrei qualcosina da ridire. Non perché Microsoft possa lanciare uno smartphone che faccia concorrenza, anzi. (in questo senso sembra piuttosto tracciato in effetti). Penso che ha ancora qualcosa da dire perché potrà lanciare un terminale che si schiererà in una nuova categoria di dispositivi e che potrà all’occorrenza essere utilizzato anche come smartphone.
            Da questo “dispositivo definitivo” ne usciranno poi le varianti economiche e non, dei vari OEM. E così il cerchio si chiude un’altra volta 😉

          • Ma io sta smania di vedere Microsoft che produce hardware non la comprenderò mai, a che serve? a me pare solo un buon metodo per far passare la voglia ad altri OEM.

            Riguardo al DNA quando vidi la notizia mi arrapai come un riccio; poi uscirono un po’ di cose sulle nuove frontiere che ha in cantiere IBM e l’animo mi si raffreddò parecchio… vabbè ma quella è IBM, nella ricerca sono i numeri uno al mondo!

          • Senza ombra di dubbio. IBM se non erro è anche la prima al mondo in quanto a registrazione di brevetti 🙂

            L’HW per MS rappresenta semplicemente il mezzo per vendere SW. Microsoft è un’azienda che vende Software. Il fatto di voler commercializzare hardware non è altro che (secondo il mio modestissimo parere) un mezzo (che ovviamente si può trasformare anche in fonte di guadagno) di “advertising” per promuovere i propri servizi.

          • IBM deposita qualcosa come 22 brevetti al giorno includendo nell’anno i sabati, le domeniche e le festività varie… non è che puoi pensare di competere.

            Microsoft è essenzialmente una Software House ed un fornitore di servizi ed infrastrutture.
            In linea di principio a vendere dovrebbero essere quelli che producono roba dotata del suo sistema operativo, qual è lo scopo di fargli concorrenza (sleale) andando a vendere sulla fascia bassa del mercato?

  2. Io sono decisamente innervosito da Windows 10 Mobile, perché ha trasformato il mio 830 in uno Smartphone mondo… Gli aggiornamenti che reputo non soddisfacenti, la sensazione si essere in beta, la CU che la vedo con il binocolo mi ha portato a decidere che il prossimo sarà un iphone…

    • ….non per essere polemico, ma hai uno smartphone di 3 anni. Il fatto che non sia aggiornabile a CU o che non sia scattante come il primo giorno mi sembra piuttosto plausibile…. Non penso che un android vecchio di 3 anni possa fare una figura migliore sinceramente

      • Due anni. Su Android due anni come contratto Google.
        Che poi alla fine due o tre anni vanno pure bene, dai.
        Un telefono di tre anni come chipset è più che obsoleto.

      • Si, però quando poi vedi che con W10M il mio 830 va peggio dell’HTC di mia sorella del 2012 con lo stesso hardware ma con android kit kat (quindi parecchie versioni fa), beh, qualche domanda te la fai.

      • che non sia scattante lo posso capire, però io reputo incredibile che di punto in bianco si spenga e si riaccenda il display, a random.. ed ho resettato. la fotocamera poi, che dopo 3 scatti vien fuori “salvataggio in corso” e fino a che non spengo il telefono rimane li impiantato.. dai su.. che poi non è vero che non si scattante, perchè con gli update gli marzo ed aprile il telefono è decollato, però non vogliono mettere CU. e questa è solo una scelta politica, non mi vengano a raccontare la storia che funziona male sulle vecchie generazioni perchè non ci credo io, non ci credi nemmeno tu (lo so che è così non prendiamoci in giro) e lo sanno pure loro. invece di premiare i beta tester, li prendono per il culo.. ma per favore va…

  3. Ho fatto il tuo identico passaggio, ma a Huawei P9 aggiornato a Naugat, non volevo più phablet, provenivo da 950XL, installato tutte MS Apps e servizi MS ai quali nom posso rinunciare. Tutto un altro mondo!!!

  4. Non ci voleva certo un articolo per capire che Android funziona bene…basta tirare fuori la testa dalla sabbia e vedrete che là fuori, mentre noi giochiamo con windows 10 mobile, le cose vanno avanti, e parecchio… (certo che installare Bing Serach al osto di google, ci vuole del gran coraggio)

    • effettivamente se c’è un servizio che odio e che funziona OGGETTIVAMENTE peggio di Google è proprio Bing. Diamo a Cesare quel che è di Cesare

      • Però mi dicono che fa schifo solo in Europa mentre negli USA Bing è un altro pianeta.
        Così come Cortana, che su Android qui da noi non ha neppure la lingua.

  5. Però non mi pare tu abbia scritto quale versione di Android tu abbia a bordo; come ho scritto tante volte il salto vero, quello che consente di sfruttare appieno Android per impieghi “seri” è la 7.1.1.

    Arrow è d’obbligo per impieghi non ludici; migliora l’uso del telefono rispetto a qualsiasi altro louncher creando un ponte fra il mondo Android e quello Microsoft già a livello di User Interface, quindi nessuna necessità di aprire altri programmi per accedere a varie componenti dell’ecosistema, ma è scritto così bene ed è così efficiente da consentire ciò che vedi negli screenshot.
    Per chi non sapesse leggerli sono 22 ore di accensione continua con oltre 8 ore e mezza di accensione del display… praticamente un OnePlus 3T con un po’ di accortezze ed il launcher Microsoft quanto a durata delle batterie fa a pezzi qualsiasi portatile esistente.

    Quanto alla scelta del modello/costruttore, Huawei è una delle migliori aziende HiTech del pianeta, ma quando inizierai ad usare sul serio le caratteristiche offerte da Nougat 7.1.1 ti accorgerai che i 4GB sono un po’ strettini mentre i 6GB di OP 3T consentono di non avere preoccupazioni di alcun tipo.

    Se mi è consentito darti un paio di consigli, a meno che tu non sia un “Facebook dipendente” elimina il client abituale e sostituiscilo con Facebook Lite, sempre prodotto da Facebook inc.
    FB Lite è un programma completo, che integra la messaggistica e praticamente tutte le caratteristiche del fratello maggiore, ma gira su un fazzoletto di RAM.
    Altro programma che ti consiglio di cambiare è il browser; Firefox è un ottimo browser, è quello che impiego nel WSL, però dai una chance all’ottimo “Fastest Mini Browser” di Xman; dopo averlo settato per benino ed aver attivato il sistema interno di ad blocking ringrazierai sia lui che lo ha scritto che me che te l’ho suggerito.

    Le versioni moderne di Android sono vastissime; i loro setting consentono di intervenire in modo davvero profondo all’interno del sistema operativo il quale, come diciamo noi motociclisti riferendoci ai buoni ammortizzatori, “sente le regolazioni”.
    Fra sei mesi di uso avrai scoperto cose che attualmente neppure sospetti ed il tuo telefono somiglierà ben poco all’attuale.
    E ti pentirai di non aver preso l’OP3 ed i suoi 6GB di RAM 🙂

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    • La versione di Android è la 7.0. Il patching Level è Febbraio 2017. So che Huawei sul Mate sta già sperimentando la 8

      • Vedrai che passando a 7.1.1 ti si accenderà un mondo che ora è già presente ma non hanno ancora premuto l’interruttore della luce.
        La 7.0 è una versione di passaggio, c’è tutto ma non essendo ancora stabile alcune cose non sono attivabili se non a mezzo di tweak (che sconsiglio), con la successiva diviene tutto disponibile.

  6. Ah, i launcher e le schermate… nono, si è soliti raccogliere in cartelle le applicazioni che hanno una certa affinità.
    Io di applicazioni ne ho tante ma tutte concentrate in un’unica schermata (altrimenti impazzirei) e mi resta pure un sacco di spazio libero per l’enorme Widget polifunzionale di Arrow che non si limita a mostrarmi l’ora ed il tempo meteorologico attuale, ma è sensibile ai tap e ad essi reagisce in maniera programmabile.
    A proposito di programmazione… prima o poi imparerai anche a trarre grande vantaggio dai programmi simili a Tasker (ormai ce ne sono tanti), perché a differenza dei terminali Win quelli Android possono essere programmati nel loro comportamento per spingere la personalizzazione fino a farli aderire in misura prossima al 100% a quelle che sono le esigenze ed i gusti del loro utente.

  7. Terza parte del post: UWP.
    Quando dico che UWP è inutile (com’è fatta adesso) ho come riferimento mentale l’esecuzione in ART di Android che adesso il nostro redattore inizia a toccare con mano nelle sue potenzialità.
    Sotto il profilo logico UWP ed ART sono molto simili, in entrambi i casi i processi girano in un ambiente protetto senza contatto diretto con il sistema operativo.
    Ovviamente esistono molti dettagli implementativi a differenziarle… ma per l’utente alla fine sono la stessa roba.

    Con il Nougat 7.1.1 Android ha raggiunto buona parte delle possibilità di Win 10 in versione PC:
    – E’ a 64 bit, quindi può impiegare oltre 4GB di RAM, e come effetto collaterale è anche un pelo più veloce e sicuro deell’OS a 32 bit.
    – Gestisce finestre multiple (siamo ancora agli inizi, ma in Android tutto cresce velocemente).
    – E’ multi utente. Questa caratteristica è fatta molto bene, perché ogni utente gode di un ambiente completamente isolato con i suoi documenti, i suoi programmi installati, il suo launcher, la sua posta etc etc.
    – Ha un sistema di controllo con una granularità tale da far impallidire Win 10.
    – Offre la possibilità di spingere il sistema criptografico fino al livello del singolo file.

    Se vogliamo dirlo in poche parole non si tratta più di un sistema operativo “da telefono” ma ormai è un OS “da PC”.
    Ed è pure velocissimo!

    Ovviamente mancano ancora dei ritocchi perché siamo alla prima versione di tutto questo ben di Dio (alla seconda nel caso dell’ACL), ma il prossimo step di Android è già alle porte.
    C’è già un OEM di prima grandezza che ha iniziato a condurre un esperimento con questa versione di Android montandola su un laptop e se la cosa andrà in porto ne seguiranno altri; questo significa che come scrissi ormai un mese fa ricavandone qualche sfottò Nougat 7.1.1 è quasi pronto per sbarcare sui sistemi superiori!

    Se è quando questo si verificherà, e state certi che si verificherà, l’unica arma nelle mani di Microsoft sarà UWP, ma QUESTO UWP è inferiore, è obiettivamente inferiore!
    E oltre ad essere inferiore è pure limitato all’esecuzione sui soli dispositivi dotati di sistema operativo Windows fissi, che saranno pure tanti ma non avendo una controparte mobile è un po’ debole, mentre Android quanto a controparte mobile è messo decisamente bene.

    A me spiace fare il menagramo, ma se quando Android arriverà sui dispositivi maggiori la nostra Microsoft non avrà qualcosa di più convincente dell’attuale UWP con cui rispondere saranno augelli pe diabetici.

  8. Passare da Windows Mobile ad Android è forse la scelta che avranno fatto il 90% degli utenti Windows Mobile (considerando il misero market share che c’è adesso)….
    Io personalmente al momento sarò uno dei pochi che possiede solo ed esclusivamente uno smartphone windows mobile, ma sono sicuro che la maggior parte di voi li possiede entrambi…. ditemi quello che volete, ma non sono mai stato un fan di doppi telefoni …mi mettono l’ansia XD
    In questo campo o è nero o è bianco. Al momento ho scelto il nero con Windows mobile ….se entro fine anno non si vedono novità il huawei potrebbe essere sicuramente una delle scelte più appetibili

    • Da quando ho questo a me l’ansia la mette il dover per forza fare delle cose seduto davanti al computer.

  9. Finché i miei Lumia reggono non cambio e, non ho il minimo dubbio, Microsoft porterà sul mercato dispositivi Mobili con Windows 10 Unificato e quindi aspetterò con pazienza, poiché i nuovi dispositivi sono pronti e in Microsoft sanno come distribuirli nel corso di questi mesi. Nel frattempo, a giugno, Alcatel uscirà anche in Europa ,e in caso di necessità saprei cosa fare. Aggiungo, non c’è bisogno di annunciare nulla (in genere, chi annuncia annaspa) poiché gli indizi sono molti e tutti molto accattivanti. Dolce sarà l’attesa, almeno per me!

  10. Una domanda: Ma se volessi abbandanare wp, secondo voi sailfish sarebbe una buona alternativa ad android e ios? (non ho intenzione di prendere nessuno di questi ultimi 2)

    • per quanto mi riguarda delle buone alternative ad android sono gli huawei o ancora meglio i nexus (che hanno android stock).

  11. ormai è assodato che Microsoft abbia abbandonato il mondo mobile.
    E ha fatto un errore enorme che pagherà carissimo di qui a 10 anni.

    detto questo… proprio con la spazzatura cinese dovevi andare a finire ?

    • Ti contraddico. Ora come ora i migliori telefoni sono tutti di produzione cinese:
      OnePlus, Meizu, Xiaomi e Huawei

      • si ma la progettazione hardware e (sopratutto) la progettazione software non sono affatto tutti cinesi.

        Tu hai comprato u soc cinese con Android moddato dai cinesi… e non è questione di pregiudizi. Sono oggettivamente prodotti di qualità scadente ( entrambi) basti dire che la telemetria (se solo di telemetria si tratta manco è dato di appurarlo) del tuo smartphone va in mano a loro, inoltre c’è più che un fondato sospetto che i produttori con gli occhi a mandorla inseriscano backdoor nel loro software!

          • Mi sa proprio di no…
            Questi cinafonini hanno solo due pregi:
            – ti fanno credere di aver preso un telefono alla moda
            – ti fanno credere di aver speso poco per quel che hai preso.

            Di fatto sono stracolmi di compromessi al ribasso nell’hardware, di bug nel software, e costano una follia rispetto a quello che valgono.

            Confermo la mia convinzione che lasciare un lumia per uno Huawei è davvero un gioco al ribasso.

  12. Concordo con molte delle considerazioni fatte nell’articolo.
    Qualche pillola random da parte mia con l’S7 Edge:
    -Outlook (calendario): davvero un parente povero del calendario W10, però è l’unico che permette la totale sincronizzazione (ok si può creare con Exchange, ma gli eventi del calendario non saranno suddivisi per compleanno/famiglia/ecc…con Outlook sì); il widget è “triste”, spero in aggiornamenti più…”trasparenti”…
    -Outlook (posta): ha MOLTE meno funzionalità dell’app per W10, alla faccia di chi diceva che “le fanno meglio su Android” (manca la formattazione del testo, l’impostazione di priorità del messaggio, la frequenza della sincronizzazione, ecc.).
    -Squarehome: il miglior launcher “alla W10” con alcune “live tile” perfette (SMS, Telegram, Store) e altre migliorabili (Whatsapp mostra in anteprima il mittente ma non il contenuto del messaggio; Outlook solo il badge numerico; Telefono non mostra il mittente della chiamata persa –>> tutte queste cose le fa Launcher10, ad oggi però pesantissimo…crash continui su S7!). Proverò comunque Arrow, a quanto mi dite un toccasana per la batteria.
    -OneDrive: questa sì fatta bene! Io pure ho disattivato Foto di Google (che tra l’altro non salva i video, quindi ti costringe a seguire 2 o più “cloud” account: preferisco avere tutto documenti-foto-video nello stesso luogo).
    -Cortana vs Ok Google: sorprendentemente, la mia esperienza è che l’assistente di Big G sia molto meno sveglio e reattivo rispetto a Cortana, nonostante in teoria sia molto più “esperto”…in attesa di Cortana, su S7 tengo attivo S-Voice (fa la sua parte, nel mio caso meglio di Ok Google, ma senza eccellere).
    -Mappe: le mappe Here sono molto migliorate come copertura, il problema è che i servizi sono tutti integrati con GMaps, quindi il più delle volte si userà quello.
    -Chrome: disattivato. Samsung ha un browser stock più leggero e con adblock integrato. Firefox era la prima scelta ma è ancora un po’ pesante.
    -Always on Display (Samsung): la versione per Nougat non fa rimpiangere Glance.
    🙂

  13. Aggiornamento: In seguito ai commenti di Federico ho buttato una sera a configurare Arrow Launcher e la lock screen di Microsoft. Aveva ragione ora il sistema è molto interessante e molto vicino ai miei desideri. Grazie Federico

    • Provato anch’io ieri sera, ma alla fine sono tornato a Squarehome, che ricalca in sostanza la schermata del mio 930. Il fatto è che la schermata principale di Arrow alla fine è, con le dovute personalizzazioni e differenze, la “solita” ad iconcine Android. Sarebbe invece molto più interessante se si potesse impostare come home la “Utility Page”, davvero bella, originale ed utile, possibilmente però aumentandone le funzionalità e rendendola più “operativa” (es. non sarebbe male se tappando il “widget card” del Calendario si aprisse il calendario stesso di Outlook). Mi piace molto invece il drawer, ottimo punto d’incontro fra Windows e Android.
      Vedremo in futuro se arriveranno aggiornamenti a convincermi 🙂

    • Il 950 mi attirava tantissimo, ma alla fine ho preferito prendere un telefono da 100€ perchè, visto che W10M non sarà più supportato tra un anno (almeno così pare), lo terrò solo per un paio d’anni.

  14. Non sono stato a leggerla tutta, ma cazzo!! La tua storia e’ uguale alla mia , da 950 , visti problemi irreversibili di batteria sono passato a mate 9 anch’io soprattutto per lo schermo , la fotocamera e il fatto che fosse un dispositivo di fascia alta . Soddisfatto, solo piccola delusione dalla fotocamera e dal sistema che vedo rallentarsi pian piano(purtroppo questo e’ Android) .

  15. Secondo me Microsoft non deve e non ha mai voluto entrare in un mondo consumer “Social dipendente”, questo lo dico in quanto penso che lo spazio in questa parte di mercato c’è eccome, e che le app che servono sono per la maggior parte spazzatura.

    Sarebbe stato molto più utile investire su app per allarmi, webcam IOT e vari per mantenere il mercato !
    Quelle sono veramente app che scarseggiano in casa MS!

    Io sono un utilizzatore business da circa 70/80 telefonate al giorno con mio 930 e prima il 1040 (Il migliore di sempre per me), l’idea di tornare ad Android dopo 5 anni di meraviglioso WP mi disturba ma sono d’accordo con alcuni di voi.
    Purtroppo, visto che non usciranno più smartphone in casa Microsoft una strada andrà presa, personalmente torno da mamma NOKIA, precisamente su nokia 6, almeno per ammorbidire il cuore con l’esperienza Android e per poter dire di aver comprato Nokia da sempre !
    (La scritta Microsoft sui nuovi Lumia ha conferma !)

    NOKIA 6 su Aliexpress a circa 240€, altro che HUAWEI, la classe non mente !

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