Windows Phone/10 Mobile, analizziamo approfonditamente la situazione

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Windows Mobile, quote mondiali ancora in discesa | Ecco i nuovi (preoccupanti) dati Gartner
Windows Mobile, quote mondiali ancora in discesa | Ecco i nuovi (preoccupanti) dati Gartner

Su Windows 10 Mobile, l’OS per dispositivi portatili di casa Microsoft, si è scatenata la più fervida immaginazione da parte di tutte le persone interessate all’argomento. Ma, provando a mettere da parte i sogni, e anche le disperazioni, possiamo capire il complesso meccanismo che ha portato e che sta portando al baratro questo sistema operativo che aveva grandi potenzialità che, per una serie di sfortunate coincidenze, sono state buttate via.

La colpa è di noi acquirenti?

Gli sforzi nel settore mobile da parte di Microsoft iniziano già con il piede sbagliato. Windows Phone nasce nel 2010, a grande distanza di anni da Android e iOS, per colpa di ritardi e dimenticanze se volete dare un’occhiata alla storia completa di Windows 10 Mobile guardate l’articolo del collega Giampiero). Fosse nato due anni prima avrebbe potuto essere un sistema molto più accreditato. La sua versione 7 rendeva obsoleto il vecchio Windows Mobile 6, basato ancora su Windows CE. Gli OEM accolsero calorosamente Windows, essendo punto di riferimento sul settore desktop. I primi partner del progetto erano Samsung, HTC e LG.
Purtroppo, e forse per fortuna, Big Redmond strinse un accordo con Nokia, militante da decenni nel settore della telefonia mobile, a quei tempi in calo di vendite per colpa degli avversari, che montavano sistemi decisamente più intuitivi e completi di Symbian. Da qui nacque la gamma Nokia Lumia, colei che portò alla gloria e alla quasi-morte di WP, ora Windows 10 Mobile.

Perché questa alleanza può essere vista come uno sbaglio? Semplice. Nokia monopolizzò il mercato finestrato (mobile ovviamente), allontanando gli OEM, che andarono a accrescere la vistosa fama di Android.

Ma i motivi per cui i compagni di viaggio di Microsoft hanno abbandonato il progetto sono ben altri. Come tutti sanno, le aziende, di piccole, medie o grandi dimensioni, puntano logicamente al guadagno, per investire in innovazione (in ogni campo), e per pagare i dipendenti, gli ingegneri e altri collaboratori. OK, qualche anno fa Windows Phone era abbastanza conosciuto, arrivando in EU5 sopra al 15% di mercato, ma che convenienza c’è per delle compagnie hardware investire su una piattaforma, già non troppo diffusa, e anche a pagamento? Purtroppo bisogna tenere conto che chi fa smartphone con Windows Phone/10 Mobile, deve anche pagare le royalities e le svariate licenze OEM a Redmond. Invece Android era ed è un sistema operativo GRATUITO, personalizzabile nei minimi dettagli (e per personalizzazione intendo quella profonda, nel kernel Linux) da aziende e, volendo, anche da noi, per via del codice open-source e già diffuso e richiesto in larga scala.

Beh, mettetevi nei panni di un direttore di azienda, e scegliete. Preferireste pagare un sistema bello e funzionale, ma relativamente poco richiesto, non personalizzabile, oppure un OS a costi zero, customizzabile in ogni cosa e già largamente diffuso?

Io, da fan del sistema finestrato direi la prima, ma se non conoscessi bene l’OS che mi trovo fra le mani tutti i giorni, la seconda scelta sarebbe decisamente migliore.

Per cui, purtroppo, la colpa è anche di molti di noi acquirenti, che spesso seguiamo le mode indette dalla massa (anche se sono certo che voi, lettori di Surface Phone Italia, sapete cosa volete, e scegliete in base alle vostre esigenze, non seguendo il dettame dei media).

Per la sempre scarsa diffusione di Windows Phone gli OEM sono andati via, e le applicazioni di conseguenza, sono sempre meno e quelle poche di bassa lega.

E con pochi servizi, anche gli affezionati migrano su altre piattaforme. Per questo Microsoft è sempre più demoralizzata a riguardo, abbandonando tacitamente la sua creatura, cercando di lavorare a qualcos’altro.

Insomma, si tratta quasi di una reazione a catena, perfetta. Il costo di Windows, abbinato alla sua reputazione tutt’altro che positiva, portano a un calo di OEM e prodotti, e ciò si riflette sulla qualità e sulla quantità delle app sul Marketplace, facendo perdere ulteriore terreno.

Noi oggi speriamo che big Redmond mostri qualcosa di eccezionale, che ribalterebbe le sorti della faccenda, ed è anhe quello che credo io, stando anche alle punzecchiatine degli ultimi mesi da parte di Nadella.

Ma, se non arrivasse nessun Surface Phone/Pocket?

Che dire, io non credo che in una società sempre più legata al mobile, e con la leggera diminuzione delle vendite di PC nel mondo, una veterana come Microsoft lasci perdere tale settore, ancora fruttuoso e ricco di opportunità, non presentando più nulla di suo, ma portando soltanto qualche app sulle piattaforme concorrenti.

Purtroppo, però, c’è da dire che dopo la scomparsa delle API per la telefonia su Windows 10 base, la situazione è anche più fosca di prima. Che il dispositivo mobile definitivo integri Windows 10 IoT, come già successo su un POS mobile dalle fattezze di un telefono? 

Io spero soltanto arrivi qualcosa dall’ingegno di Panay, e spero anche che le nostre speranze (perdonate il gioco di parole) non finiscano archiviate da qualche parte a Redmond.

Se volete scrivete tutto ciò che pensate nei commenti!

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108 Commenti

  1. Molto interessante Cristian. Purtroppo attualmente noi utenti WP ci troviamo in un limbo e più passa il tempo e più ci sentiamo soffocare. La verità è che abbiamo bisogno di segnali. Anzi, abbiamo bisogno di fatti! Chiacchiere ne abbiamo avute fin troppo. Ora abbiamo bisogno di fatti!

    • Esattamente quello che penso io, Gerardo. Nadella parla, ma non arriva nulla di concreto

      • Eh già… Questo per me è il peggior momento in assoluto della storia di W10M. Non ho mai avuto tanti problemi su uno smartphone…. Davvero ragazzi… Creators Update su mobile è ….da denuncia!
        Nom so voi, ma io con il mio Idol 4s mi sto trovando malissimo!

        • Sul mio 550 ha migliorato le cosa, però non ha portato nulla di concreto e di nuovo, tranne dei bugfix

          • Beh consolatevi, avete davanti quattro mesi di campagna Insider dedicata al bug fixing.
            Da Settembre nessuno potrà più lamentarsi dei bug nei telefoni ?

          • Vero. Però, è una situazione davvero noiosa… Io sono slow ring, e non arriva nulla da settimane tranne dei bug fix. E i Fast non sono messi molto meglio

          • Perché sul Fast arriva qualcosa di differente dal bug fix?
            Lo sviluppo dei telefoni è stato arrestato all’inizio dell’anno, hanno cambiato nome alla versione in distribuzione sui canali Insider e pure la numerazione indica che il kernel continua ad essere quello della CU.

            Ora hanno pure tolto le API del telefono alla versione per dispositivi maggiori, sicchè se uno volesse sviluppare qualcosa di “telefonico” alla fine dovrebbe farlo su un OS tecnologicamente vecchio di una generazione.
            Va da sé che nessuno si mette a scrivere codice per un OS vecchio di una generazione che non si sa neppure se in futuro riprenderà a venir sviluppato o se al contrario è arrivato al capolinea.

            Ieri un utente di BB Italia mi ha detto di aver appena ordinato un bellissimo HP Elite X3; io mi sono complimentato per la scelta ed ho lodato l’impegno che HP sta mettendo nel supportare quel terminale con il continuo rilascio di firmware aggiornati… però nentre lo scrivevo mi rendevo conto di star dicendo cose che non penso realmente.
            E mi sento putre molto responsabile, perché se una parte non indifferente dell’utenza BlackBerry ha finito per migrare su Win parte della “colpa” è mia, e difatti ricorderai quanto ero incazzato quella famosa sera.

          • Vero. Beh, dalla situazione BB, Windows è la via di uscita migliore per ora. Le app sono di più e comunque i bug fix ci sono. HP è l’unica che crede in MSFT, infatti pubblicizza il suo smartphone sulle radio della Rai (che non ascolto, ma le ho sentite una volta per la pubblicità dell’X3), e ne ha uno nuovo in cantiere (anche se quasi uguale al precedente). E si, secondo me e Gerardo non ci sarà alcun FCU per W10M, ma un CU e mezzo, per dare un contentino. Chissà che non ci faranno passare in futuro ad IoT con un update… Ne dubito, però.

          • Sisi, però se tu avessi passato anni non dico a pubblicizzare ma quanto meno a suggerire la migrazione verso Win ai (tanti) desiderosi di abbandonare BlackBerry e poi ti ritrovassi nella situazione attuale credo che un certo imbarazzo lo proveresti.
            Come scrissi, posso capire le ragioni aziendali ma non il modo di agire perché queste cose non si fanno.
            Per rispetto dei clienti e degli OEM prima si completa il progetto e poi si è liberi di porre termine ai suoi ulteriori sviluppi, ma non esiste che si chiuda una RS2 mancante di una buona parte degli step e si pianti tutto a metà.

  2. da quanto ho letto su altri blog Anglofoni, Microsoft sta scorporando per bene le due divisioni (desktop e mobile) ora non si capisce se sia dovuto al pensionamento della controparte mobile o se stanno trasferendo il tutto in una versione dell’os a cui magari stanno lavorando in gran segreto. Quel che è sicuro è che qualcosa stanno facendo, ma nell’attesa tutti stanno migrando verso altri lidi.

    • si esatto…. Il problema è proprio questo. Qualcosa in ballo ci sarà, ma mentre la usciranno saranno già tutti utenti android ed ios….me compreso ovviamente

      • Sono Tiles dipendente purtroppo non riuscirei ad utilizzare altro serenamente ? sono “costretto” a sperare in qualcosa. Solo che Microsoft è criptica quando parla ai giornalisti e anche quando dicono che supporteranno wm non sono mai convincenti visti i fatti.

        • Vero. Per il discorso delle Tiles la penso proprio come te, avere a che fare quotidianamente con icone statiche mi farebbe salire i nervi a fior di pelle ahahah

          • Su un android che ho l’ho messo, e si ha una esperienza, Windows like, con tutto il parco app Android, senza contare che sono presenti tutti i servizi MSFT, tranne Cortana. Per ora il principale resta indiscutibilmente il Lumia, aspettando di capire il futuro (spero non cattivo) di Windows 10 su dispositivi di piccola taglia

      • Anche se un cliente volesse restare su Windows ciò gli sarebbe impossibile visto che non esiste neppure un singolo telefono di generazione recente.
        Cosa dovrebbe fare, sostituire il proprio telefono ormai vecchio con un altro altrettanto vecchio?

        • C’È l’alcatel in arrivo tra non molto in Europa il doc è comunque abbastanza recente

          • No, affatto.
            L’Alcatel è un telefono vecchio ormai di quasi due generazioni.
            In mezzo c’è lo Snap 821, siamo allo Snap 835 e per la fine dell’anno arriveranno gli Snap 840.
            Non esistono telefoni messi sul mercato dopo la metà dello scorso anno (l’Alcatel è solo una rebrandizzazione del modello americano).

          • L’821 è l 820 con una clock maggiore non va considerato minimamente. L 820 nell’uso di tutti i giorni è alla pari dell’835 basta vedere tutte le prove fatte sul web, che era il 4s versione usa lo si sapeva comunque ma la questione resta il supporto quindi se aveva l’835 cambiava veramente poco

          • Lo Snap 821 non è affatto un 820 con il clock accelerato e lo Snap 835 è di gran lunga superiore alla generazione precedente. Ma proprio in tutto.
            Così come la generazione x20 supera in tutto la x10 e questa la x00.
            Ad ogni step tecnologico corrispondono nuove funzioni integrate nel SoC e avanzamenti di rilievo nella CPU e nella GPU.

          • 820 e 821 sono identici fammi vedere dove differiscono, su carta 835 è superiore e anche nei test, peccato che almeno su android le app si hanno gli stessi tempi di risposta oneplus 3 vs xiaomi mi6 differenze impercettibili. Quello che conta non credo siano i benchmark ma la velocità e il salto prestazionale che si percepisce.

          • https://www.qualcomm.com/products/snapdragon/processors/821

            Un po’ in tutti i comparti, ed offre anche un processore d’immagine ridisegnato rispetto a quello dello Snap 820.
            Il salto fra lo Snap 82x ad 835 su Android lo vedrai con l’arrivo della nuova versione 8; a tal proposito ti invito a far riferimento a quanto ho detto a Cris riguardo al vantaggio che si ha nello sviluppo dei sistemi operativi liberandosi quanto prima dei catorci delle generazioni precedenti.

            Io davvero non ho mai compreso questo modo di pensare, iniziato con la nave affondata prima di questa (BlackBerry), secondo il quale se a causa del naufragio ci si viene a trovare in una situazione di arretratezza tecnologica allora tutto il progresso può andare a farsi benedire.
            Gli Snap 835 sono indispensabili, così come è indispensabile avere tanta RAM e quindi un OS a 64 bit perché se è vero che un tempo sfottevamo i telefoni di Google chiamandoli LagDroid, adesso le parti si sono invertite e sono diventati i LagWin ad essere archeologicamente lenti rispetto alla concorrenza.

          • Dal comparatore sul sito di Qualcomm il processore è lo stesso identici processo produttivo e core differisce appunto sulla gestione di alcune frequenze e sicuramente avranno fatto qualcosa a livello di firmware.

          • Guarda che il link che ti ho riportato è a Qualcomm e quelle sono note ufficiali Qualcomm.
            Non mi pare che un ISP diverso ed una revisione del DSP possano essere descritto in termini di maggior velocità di clock.

    • Che con l’uscita di scena dei telefoni si rendesse necessario rivedere alla radice tutto il lavoro fatto per includerli in una piattaforma unica credo di averlo scritto molto tempo prima dei blog anglofoni.
      Microsoft ha dimostrato una certa inerzia, inevitabile per un’azienda di tali dimensioni che mantiene in vita una miriade di progetti interconnessi, ma alla fine il cambio di rotta pare aver avuto inizio.

      • Purtroppo sono solo supposizioni come stanno realmente le cose non lo so quando ce lo comunicheranno.

        • La prima, chiarissima, comunicazione sono stati i Samsung S8 sullo Store occidentale.
          Ora ci sono anche gli Xiaomi su quello cinese.
          Per finire Nadella ha fatto un inequivocabile alla qualità del risultato ottenuto portando il software Microsoft su iOS ed Android.
          Come forma di comunicazione a me pare sufficientemente chiara.

          • In effetti hai ragione. Da Microsoft mi aspetto delucidazioni sul SUO os, non su quello altrui

          • Io inizio a credere che MSFT non presenti nulla… Spero sia soltanto pessimismo, ma la situazione non è delle migliori

      • Ti do un altro elemento di riflessione.
        Un telefono Android, sia esso un entry level da quattro spicci o un top di gamma da settecento euro campa sempre 24 mesi.
        Ossia Google lavora sempre avendo in mente tecnologie recenti.
        A tuo avviso questo quando influisce sull’agilità delle scelte e nella qualità ed efficacia del codice?

        • Beh, Google ha lavorato bene su Android, e ora è un OS molto maturo e fluido su device di ogni fascia (possiedo anche un Alcatel da 100€ e, che dire, va egregiamente!). Però, nonostante ciò, le versioni dell’OS cambiano troppo velocemente, appena uscito android 7.0 c’erano già le prime dev mode di Oreo, e questo fatto rende gli smartphone, anche top di gamma, vecchi dopo qualche mese. E quindi questo ricambio non è un bene per chi spende 700€ di telefono, perché si ritrova con qualcosa di già nato vecchio. Comunque questa cosa può essere simbolo di impegno da parte di Google, che migliora sempre più il codice di Android (Linux)

          • Che vada bene un Alcatel da 100€ con sopra una 7.1.1 non è che ci credo tanto Cris, diciamo che riesce a fare il boot senza piantarsi metà dell’opera 🙂

            Quanto al resto la stai guardando con gli occhi dell’utente Microsoft e non dello sviluppatore Android che viene costantemente spinto sia dall’azienda che dalla clientela verso nuovi traguardi.
            L’utenza Android è abituata al fatto di avere telefoni con tempo di vita di 24 mesi, lo da per scontato ed apprezza molto il continuo rinnovarsi della tecnologia.
            E non pensare che questo valga solo per l’utenza consumer Cris, perché l’entusiasmo per l’evoluzione tecnologica che si vive nelle comunità Android è palpabile quasi come fosse una cosa materiale.

            Migliorare Linux… beh si e no; in realtà il rapporto fra Google e Linu è decisamente conflittuale perché molti dei cambiamenti introdotti (e finanziati) da Google non vengono ufficialmente inclusi in Linux perché si tratta di un ambiente molto ideologizzato per definizione anti-capitalista, anti-imperialista, anti-tutto-quello-che-non-è-non-si-sa-bene-cosa (anche se poi vediamo che una parte importante del codice Linux porta la firma di mamma Microsoft e ciliegina sulla torta aziende come Red Hat sono quotate sul NASDAQ e capitalizzano la bella cifra di 17 miliardi di dollari… però quello va bene).
            Molti ipotizzando che per il futuro OS Google si scriva un kernel tutto suo (o ne compri uno già pronto) mandando definitivamente al diavolo quel nugolo di persone sicuramente molto preparate ma con cui è impossibile dialogare.

          • Beh si, avendo provato approfonditamente (in negozio ndr. Costa troppo XD) S8, non si può dire che l’alcatel da 100€ va uguale XD. Comunque è vero, sul mondo Android c’è sempre tanta “verve”, il clima è quello di avere sempre qualcosa di nuovo, e oramai è un dato di fatto, e anche i Dev si sentono a proprio agio in un clima tale, ove c’è tanto da sviluppare, perché (e parlo da uno studente che programma nel tempo libero dei siti web [logicamente non faccio solo quello nella vita XD]) il developing, comunque, è una passione, e per uno sviluppatore è un piacere fare sempre qualcosa di nuovo, cosa che su Windows 10 è meno sentita. In più noi utenti WP attendiamo device già vecchi di sei mesi, e usiamo quelli che hanno quasi 2 anni. Tutto questo perché crediamo in MSFT, e attendiamo qualcosa di VERAMENTE nuovo, visto che ora anche fonti ufficiali dicono che in cantiere c’è molta carne al fuoco. E comunque si, in effetti Google, con le sue risorse, potrebbe fare un kernel unico su cui svilupparci un OS adatto a ogni device, in modo da rendere più movimentata anche la situazione PC, con tre big (Google, MSFT e Apple) e Linux. Da ex androidiano mi farebbe piacere vedere il progetto Andromeda, di cui si parla molto nei blog/riviste preposti/e. Anche se da grande fan di MSFT, questo progetto potrebbe danneggiare il mio (e presumo nostro) amato Windows.

  3. Io che sono fan da 6 anni con windows mobile mi trovo benissimo e il problema del prossimo anno che vorrei comprare uno smartphone innovativo e speriamo che Nadella faccia qualcosa se devo andare per forza ad android e il problema non troverò mai uno smartphone lumia 950 con una fotocamera migliore secondo me capito ? Su android é difficile trovare uno smartphone simile al 950 per la fotocamera capito ?

    • Vero. Tutti noi fan speriamo arrivi qualche cosa, anche perché la qualità dell’os Windows è davvero alta, quindi sarebbe un grande peccato dover passare ad Android

          • Io invece vedrei bene una petizione per un nuovo OS mobile ricostruito dalle fondamenta sulla base della versione minima del sistema operativo, che è la IoT, che dia all’utente la libertà di configurarsi il terminale come cavolo gli pare.

          • Vero. IoT è il più papabile per device di quel genere. Se costruissero un OS basato su di esso, sarebbe una buona cosa

          • Si, andando ad usare il solo kernel sarebbe possibile sia ottenendo una licenza per il middleware Android da Google (ipotesi preferibile) che scrivendone uno proprietario sviluppando il lavoro già fatto a suo tempo per il progetto Astoria.

            Va da sé che sono chiacchiere puramente accademiche perché dubito fortemente che Microsoft lo farà.

  4. Spero veramente che diano risposte definitive se ci saràun futuro , perché purtroppo le tile sono il top the top .

  5. tl;dr
    Sveglia! Il treno del mobile è passato, e Microsoft dopo aver sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, alla fine è riuscita a perderlo. Chi vuole cambiare smartphone farà bene a iniziare a guardarsi intorno…

    ————————————————————————————–

    Scusate i modi spicci… mi rendo conto che è nella natura di questo blog di coltivare le speranze in un futuro device mobile targato Microsoft, però davvero credo che a questo punto, per tutti quelli che erano in attesa del mitologico surface phone, sia saggio iniziare a guardarsi attorno e decidere se orientarsi verso Android oppure iOS.

    Parliamoci chiaro, in questa fase a microsoft non conviene proprio ritentare l’ingresso nel mercato smartphone. Gli sviluppatori non ci sono, e quindi non ci sono le app. I clienti sono migrati verso altri sistemi e il mercato è saturo di proposte di fascia medio-alta.

    Windows mobile è morto, e lo ha seppellito la stessa microsoft con l’ultimo aggiornamento: l’abbandono del lumia 930 e la qualità dell’update distribuito nei pochissimi device supportati la dicono lunga su quanto interesse ci sia in Microsoft a investire nel suo OS mobile.

    E… attenzione! quando scrivo “Windows mobile” penso anche, per estensione, a windows x86.
    Sinceramente mi ero illuso anche io, di un possibile surface phone con le funzioni di un”continuum device” definitivo, ma a ben pensarci, catapultare windows 10 desktop su uno smartphone sarebbe anche peggio che continuare a tenere in vita windows10mobile.
    L’app gap sarebbe catastrofico e il prodotto rischia un flop clamoroso.

    Diciamo la verità, in una fase in cui, dopo grossolani errori di strategia e comunicazione a tutti i livelli ( penso alla gestione di xbox one, alla farsa di windows mobile da 7 a 10, o anche al windows10 che è stato per oltre un anno un OS-cantiere, per non parlare dei scandali sulla privacy) Microsoft ora non può permettersi un flop che trascini nel fango il marchio windows 10.

    Il mercato PC è in leggera diminuzione, è vero, ma è ben lontano dallo scomparire divorato dal mobile, come avevano previsto futurologi e tecno-profeti improvvisati. Microsoft con la gamma surface ha dimostrato che la gente continua ad aver voglia di di investire in PC di qualità e che funzionino bene.

    è vero che il mobile è importante… ma è solo “l’altra metà del cielo”. Mantenere il predominio tecnologico e commerciale del mondo PC, presidiando il mobile con la ricchissima piattaforma di servizi Microsoft sarebbe ben altro che “accontentarsi di qualche app”.

    • Ma non è esattamente l’opposto di quello con cui mi contestavi fino ad un paio di giorni fa?
      Beata coerenza ?

      • L’ho scritto… “Anche io mi ero illuso”, ma le notizie degli ultimi tempi (e soprattutto la MANCANZA di notizie) indicano una direzione diversa da quella che, non solo io, speravo.

        Poi quello che è emerso oggi per me è la pietra tombale degli smartphone Windows:

        La presentazione di un nuovo surface pro il 23, ma soprattutto la rimozione delle api telefonia ….

        • Il Surface Pro è bellissimo.
          Non potrebbe essere diversamente visto che è identico a quello di due anni fa, che era bellissimo.

          • Bho.
            Bello o brutto il 23 non presentano uno smartphone.

            Passato sto giro per come la vedo io è game over.

          • Ma non esiste alcuna possibilità che presentino uno smartphone.
            Primo non hanno il sistema operativo, secondo non andrebbero mai a presentare un telefono a casa di Xiaomi

          • Io credi possa esseere presentato un SPocket/Phone a Ottobre, con l’evento speciale di Windows 10

          • sinceramente credo che non lo sappia più nemmeno microsoft quello che deve fare.
            Non credo ci siano dubbi sul fatto che qualcosa in cantiere ci fosse, ma credo che non ci siano mai state certezze sulla volontà di commercializzare un nuovo terminale telefonico dopo i ripetuti e clamorosi flop.
            Da qui gli indizi contraddittori che sono emersi negli ultimi mesi. Se però stringiamo il campo alle ultime settimane, direi che di contraddittorio rimane ben poco.

            Aggiungi che, volendo commercializzare un “surface phone” ad ottobre, sarebbe critico iniziare a dare qualcosa più che indizi ADESSO, per non perdere del tutto la già risicatissima base di utenti.

            Possibile che in un prossimo futuro allarghino la famiglia surface con un nuovo device, magari con qualcosa dal forte carattere innovativo, ma che entrino nel mercato smartphones non lo credo più, almeno non nel breve/medio periodo

          • Infatti. Il mercato Smartphone non è più aperto a MSFT. Come dice @000, si creeranno un Oceano Blu del mercato, con una loro invenzione, come hanno fatto con Surface

    • “mi rendo conto che è nella natura di questo blog di coltivare le speranze in un futuro device mobile targato Microsoft”, il problema è che anche noi iniziamo ad avere dei dubbi a riguardo! Microsoft non ci dice quasi nulla, non trapela niente, e il mercato se ne va. Se entro settembre non esce nulla le speranze diminuiranno ulteriormente….

      • Nessuna grande azienda fa mai trapelare nulla di totalmente affidabile Cris, è una costante che accomuna tutte le Corporate.
        Semmai devo dire che fra le grandissime aziende Microsoft è, nei limiti del possibile, fra le più trasparenti.
        Un esempio fra tutti, per il WSL di cui seguo lo sviluppo fin dai suoi esordi vi è un dialogo quasi alla pari fra betatester e team di sviluppo.

        • “Nessuna grande azienda fa mai trapelare nulla di totalmente affidabile Cris, è una costante che accomuna tutte le Corporate.”, beh tranne Apple XD Li’ l’iPhone 7 era trapelato già da molto prima dell’uscita, e per l’iPhone 8 abbiamo già il mock-up leakato.

          • Eh ma la situazione è totalmente differente.
            Su Apple trapelano notizie su cose che poi usciranno, ma quando Jobs da un giorno all’altro buttò nel cestino dei rifiuti lo sviluppo del sistema Lisa mica dissero un cavolo agli utenti che per comprarsene uno si erano impegnati la zia.
            O magari anticiparono qualcosa ai milioni di utenti dell’iPod che se lo videro svanire dai listini senza capirne la ragione?
            O forse fecero un comunicato ai clienti per dirgli si smettere di comprare PowerPC perchè si passava ad Intel?

  6. Commento estemporaneo… ma proprio l’emoji apple dovevate usare nell’immagine di testata? ??

    • Per dire quanto Microsoft si stia calando in basso… Addirittura fa tornare alcuni utenti a smartphone nati anni fa! A Redmond dovrebbero iniziare a farsi varie domande e darsi da soli delle risposte…

      • Non esageriamo Cristian credo intendesse il termine resuscitare per una frase ad effetto 🙂 . Sicuramente é l’effetto placebo ti assicuro che S3 avendolo avuto prima del P8 lite 2017 é un rutto ( Scusami passami il termine ) di telefono perché altro appellativo non saprei dargli .

    • Tutti co sto Lineare… ma va veramente così bene? i gruppi OnePlus sembrano diventati la loro filiale italiana!

      • lineage ( = cyanogenmod) è un rom sub-ottimizzata per hardware specifico, ma che ha l’indubbio pregio di portare l’ultimo android su terminali più che datati. Diciamo che al netto di performance non ottimali qua e la, fa quello che dovrebbe fare google per stare al passo con apple… ( anche qualcosa di più)

      • So solo che un vecchio cell su cui avevo flashato di tutto nella speranza che smettesse d impuntarsi e invece nulla ora fila! Ed infondo è tutto quel che mi interessa.

  7. Onestamente spero che qualunque cosa presenteranno spero non la pubblicizzino come “phone” perché per principio la gente sarebbe sfiduciata…semplicemente perché come si legge spesso nei commenti degli utenti (compresi quelli di @Cristian Castellani) la gente fa fatica a dimenticare le delusioni.
    Tanto per esagerare e far capire meglio ciò che intendo, è meglio se lo presentano come un “PC desktop”(tanto per fare ironia) e nella scheda tecnica scrivono in piccolino telefonate GSM.
    Solo così può tirarsi furi dalla competizione e crearsi un oceano blu(leggete un bel libro semplice di economia: Strategia Oceano Blu, vincere senza competere) come hanno già fatto per i Surface.

    • Grazie che hai scritto per il discorso delle api perché a volte il click-bait fa troppo comodo . Io do tempo entro fine anno poi non posso chiamarmi il falegname ovviamente 🙂 .

      • Credo anche alla buona fede dell’autore di surface-phone.it …se uno avesse letto li per li il twitt poteva vedere solo il lato negativo, perché la precisazione non è arrivata subito.
        Diciamo che io spero di avere un arco temporale più lungo(spero il telefono duri)… Poi però se non ce ne sono, non possiamo mica inventarli noi!?

        • A me non sembra che l’autore abbia sbagliato in qualcosa, quelle API non ci sono più e non sono state reintegrate.

          • sono state tolte dall’ultima release, ed è un po’ difficile sapere se verranno reintegrate o no…Metto anche a te lo screenshot-> WalkingCat ha analizzato il codice e ha twittato che non ci sono più le API, mspoweruser ha rilanciato la notizia, al che un follower gli chiede se è vero e WalkingCat gli risponde che non è d’accordo con mspoweruser perché non è la prima volta che vengono tolte e poi reintegrate…quindi attendiamo e vediamo… https://uploads.disquscdn.com/images/a202e1a53c860c2ae1ca7b0fe02246f963b8ce14ce9853112e2c6e1120a13487.jpg

          • A parte che a me non risulta che siano mai state tolte in blocco TUTTE le API relative ad una funzionalità chiave (lo stesso Cat su Pastebin ha pubblicato il dettaglio che ti invito a consultare), vorrei che tu riflettessi sul fatto che quanto è stato fatto AZZERA la possibilità di sviluppo software su questo immaginifico dispositivo del futuro, che ovviamente verrebbe fatto sulle versioni Insider.
            In aggiunta Cat non dice certo che la reibtroduzione delle API è certa, ma solo che è presto per dare un giudizio definitivo.
            Niente API niente telefonia sui futuri dispositivi ma solo normale connessione dati, e il fatto che Microsoft le abbia tolte così a cuor leggero indica chiaramente che sapeva che nessun credulone di rilievo le stava usando.

          • “In aggiunta Cat non dice certo che la reibtroduzione delle API è certa, ma solo che è presto per dare un giudizio definitivo. ”
            Anche io mi attengo solo hai fatti solo che tu e questo articolo sembra siate certi che verranno rimosse definitivamente. Neanche io dico che non possa essere così, ma darlo per certo quando anche lo stesso autore dice che è presto, a me pare avventato, secondo me meglio dare una notizia completa…pensa che neanche alexandre milli di WBI si è avventurato a scriverlo…

        • Chiaro fin che dura , dura poi passerò anche sul principale Android rinunciando alla bellezza delle tile . Si sul p8 lite 2017 ( che uso per lavoro ) uso square home 2 ma non é la stessa cosa ed ho notato che il sistema rallenta,poi le notifiche non funzionano tutte dentro le app , segnalazioni errate ,grafica non propriamente coerente etc.etc. Bugs .
          Sinceramente se su Android riuscissero ad integrare alla perfezione le tile con coerenza a grafica dei nostri terminali sarebbe meno traumatica la cosa.
          Poi il lumia é molto più pulito , sensato e semplice , su Android troppa roba che alla fine ne basterebbe la metà perché attivi funzioni che non vuoi attivare .

          • io uso WP launcher con il tema windows 8 e mi trovo bene anche se c’è ancora qualche bug qua e là. Square Home 2, in versione free, l’ho appena provata, ma non assomiglia minimamente al mio vecchio windows phone 8. Es. fare uno swipe a destra e trovarsi la lista delle app in ordine alfabetico (e un piccolo elenco di quelle più usate). Windows phone 10 non l’ho mai provato.

      • riesci a rimettere il link magari con gli spazi?…mi da errore, non trova l’articolo…Il note 7 sembra un buon affare!A che prezzo esce?…e il 950 dove lo hai trovato?

  8. Un tweet di Thurrott
    “Windows 10 S Will Not Support the Linux Subsystem”

    Ecco un’altra cosa che non comprendo.
    Ma come, Win S è diretto agli studenti, Linux è ormai nei programmi didattici di tutto il mondo… e loro invece di usare WSL come vantaggio competitivo lo inibiscono?
    L’articolo cita una serie di motivi tecnici, ma nulla di insormontabile.

    Vabbè, io e questa azienda proprio non ci capiamo più.

  9. Beh io mi sento tutt’altro che in colpa…iniziai la mia esperienza con il 520, poi il 925, 830, 550 e ora 950xl…
    Nel giro di pochi anni ho avuto 5 lumia e le lacune non son mancate…ma fino alla fine ho dato fiducia. Non sono stato ripagato come avrei voluto.
    Ora, per scusarsi sarebbe il caso di sbloccare questi terminali per poter installare nuovi o.s. come per esempio Jolla, creato dai vecchi ingegneri Nokia.
    Anche perché secondo me nel giro di pochi mesi questi telefoni saranno meno utili del pane raffermo ed è un vero peccato…hanno un buon hardware.

  10. C’è poco da analizzare. Microsoft ha gestito male il tutto e ha perso il treno. Punto. Sopravvive perchè il suo monopolio è così incancrenito in certi ambienti da fargli assorbire errori anche grossolani come questo. Non so per quanto.

    • Purtroppo ti devo dare ragione. Se MS non si sbriga, non avrà più alcuna possibilità di tornare

      • Già NON HA possibilità di tornare. O fa qualcosa di nuovo e rivoluzionario, oppure morirà sui PC lentamente

        • Il fatto è che, come abbiamo discusso con Federico, MSFT punta anche a una sostanziale perdita dell’hardware in se stesso, creando disopositivi sempre meno “materiali” e più “virtuali”. Comunque bisogna contare che i servizi MSFT sono i più utilizzati, e fruttano gran parte del guadagno, quindi è difficile che muoia…

          • Morire non muore, però adesso sono già due le grandi aziende ad offrire macchine Nougat 7.1.1 versione Desktop su dispositivi convertibili e Huawei ha messo sul mercato la prima Mothetboard pensata per macchine Android.
            Microsoft deve porre grande attenzione ai sistemi Desktop, follemente trascurati fino ad un mese fa, perché sarebbe sufficiente trovarsi sui Desktop con un Android che passa dall’attuale 0.0% allo 0.1% per scatenare una crisi di panico diffusa.

  11. Potrebbe essere una buona operazione di marketing chiamarlo ” Surface Mini ” con un’estensione 4g e creare un phablet che si avvicini a 6 pollici …. Niente male un ” Surface Mini 4g ” …

  12. “Perché questa alleanza può essere vista come uno sbaglio? Semplice. Nokia monopolizzò il mercato finestrato (mobile ovviamente), allontanando gli OEM, che andarono a accrescere la vistosa fama di Android.”

    ROTFL, ora la colpa sarebbe stata di Nokia?
    Qua si rasenta il ridicolo più assoluto. Ma dire che Microzozz non azzecca un dispositivo consumer dal 2006 è troppo?

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