Nonostante gli sforzi messi in pratica negli ultimi anni dalle più grandi compagnie del gaming riguardo il contrato agli imbrogli (in inglese cheat) nei videoghioci, il fenomeno è ancora purtroppo particolarmente sentito dalla community più onesta e leale.
Microsoft, a quanto pare, sta già seriamente studiando un metodo ancora più efficace per rilevare e, successivamente, bloccare i cheater. A suggerircelo è un nuovo brevetto intitolato “Rilevazione imbrogli nei giochi con Machine Learning” depositato dal Colosso di Redmond durante il mese di maggio del 2017 e reso pubblico soltanto ora. Il brevetto riporta una tecnologia che l’azienda potrebbe utilizzare per rilevare i cheat nei videogame mediante l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning che, se ben sviluppati, riescono sicuramente a fare meglio dei sistemi attualmente utilizzati.
Examples are disclosed that relate to detecting cheating at a game platform level using machine learning techniques. One example provides a computing system comprising a logic subsystem and a data-holding subsystem. The data-holding subsystem comprises instructions executable by the logic subsystem to receive notifications related to user progress in a game provided by the game to the online game platform, apply a classifying function to classify the user progress in the game as normal or outlying based upon the notifications, if the progress is classified as outlying then taking an action in response to the outlying classification, and if the progress is not classified as outlying then not taking the action.
Non è chiaro se Microsoft implementerà realmente questa nuova tecnologia su Xbox One e Windows 10 poichè al momento non è stato pubblicato alcun comunicato ufficiale, tuttavia, la sua intenzione riguardo il contrato ai cheater è ormai chiara e più che ufficiale.
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