Il mercato degli Smartphone Android si prepara a vedere il lancio dello Xiaomi Mi 9T Pro, andiamo ad analizzare le specifiche del dispositivo.
Xiaomi – Redmi vs Mi
Come molti di voi oramai sapranno Xiaomi ha creato un proprio sub-brand a basso costo che prende il nome di Redmi. I dispositivi facenti parte della famiglia Redmi vengono dotati di un hardware competitivo mantenendo però un costo ridotto. Per far sì che gli Smartphone di questa categoria risultino low-cost, Xiaomi ha spesso optato per scocche in plastica rigida invece di alternative con materiali pregiati.
Il risparmio sull’estetica esterna, però, non dà una sensazione di budget-phone né si riflette sull’hardware interno. Molte delle alternative a basso costo, offerte dalla ditta cinese, vantano un hardware di tutto rispetto e una serie di ottimizzazioni che coprono sia hardware che software.
La serie Mi, invece, risulta come il prodotto di punta di casa Xiaomi e unisce alto hardware con materiali pregiati. Molti di questi dispositivi hanno integrato, sin dai primi modelli, back in vetro temperato e scocche in alluminio anodizzato. In aggiunta a questi elementi, sono presenti finiture ed elementi di rinforzo sia nel comparto fotocamera che nella struttura del display.
Redmi K20 e K20 Pro
Di recente abbiamo visto come nel mercato cinese abbiano preso molti consensi i due nuovi modelli della serie Redmi:
• K20
– Il Redmi K20 è uno smartphone di fascia media, alimentato da un SoC Snapdragon 730 e rapporto RAM/ROM 6/64GB nella versione base. Il settore display si caratterizza con uno schermo da 6.39” di tipologia AMOLED con risoluzione 1080 x 2340 pixel e corning Gorilla Glass 5. Il comparto fotografico è uno dei punti forti ed è dotato di fotocamere da 48Mp + 8Mp + 13Mp in aggiunta a una fotocamera frontale pop-up da 20Mp. Per quanto concerne la batteria è presente una capacità di 4000mAh, per un peso totale finale di 191g di Smartphone.
• K20 Pro
– Il K20 Pro è la versione potenziata del K20. Rientra nella fascia alta ed è alimentato dal SoC Snapdragon 855 e un rapporto RAM/ROM 6/64GB nella versione base. Le differenze sostanziali sono legate alla GPU, vista la presenza dell’Adreno 640 vs Adreno 618, una maggiore velocità in download e upload insieme a una resa video di 60fps vs 30fps. Il sensore del comparto fotografico, insieme al comparto batteria, presentano delle migliorie.
Entrambi i telefoni vantano un ottimo hardware insieme a un’estetica curata e una scocca elegante in alluminio. La scelta dei materiali in questo caso si allontana dalla classica linea dei prodotti Redmi, rientrando in prodotti di fascia alta degni della serie Mi.
Xiaomi Global vs OnePlus
I due modelli sopracitati sono però strutturati per il mercato asiatico e non posseggono la ROM Global. Per lanciare i due terminali nel resto del mercato Xiaomi ha optato per rinominarli in Mi 9T e Mi 9T Pro. Questi smartphone sono praticamente identici ai modelli asiatici sul versante hardware, mentre lato software differiscono per la ROM global.
Dopo questa breve delucidazione sulle due serie, passiamo subito a trattare l’argomento chiave: la competizione.
Il Mi 9T Pro, considerando le specifiche hardware e le ottimizzazioni ricevute dalla MIUI, potrebbe dar filo da torcere agli altri top di gamma. Il diretto avversario, viste le frecciatine lanciate da Xiaomi durante la campagna pubblicitaria, è proprio il OnePlus 7 Pro. Entrambi gli Smartphone vantano un design con assenza di notch e di fotocamera sul lato frontale, adottando l’utilizzo di una fotocamera a scomparsa con meccanismo di scorrimento verticale. Stesso SoC, puntando sul Qualcomm Snapdragon 855 e stessa GPU, trovando delle piccole differenze a livello del display. Il OnePlus 7 Pro vanta un display più ampio da 6.67” e una densità di pixel maggiore (515 ppi vs 403) insieme alla protezione Gorilla Glass 6.
Un’altra differenza è presente nel comparto fotografico, dove OnePlus ha scelto una configurazione di fotocamere 48Mp + 8Mp + 16Mp in combinazione con una frontale da 16Mp. Lato Xiaomi è presente la stabilizzazione Digitale e lo zoom ottico, mentre per il rivale è presente la stabilizzazione ottica ma senza zoom ottico.
Attualmente il OnePlus 7 Pro è disponibile su Amazon, in versione 8/256GB Mirror Grey, al prezzo di 747.38€. Visto l’hardware molto simile a dare un vantaggio a Xiaomi sarà il prezzo, che dovrebbe aggirarsi sui 440€ al lancio nella sua versione base.
Conclusioni
Il Mi 9T Pro potrebbe rappresentare sul mercato un’alternativa competitiva all’hardware mostrato da OnePlus nel suo 7 Pro. La Differenza di prezzo, in combinazione all’aumento dei consensi per Xiaomi, garantirà dei punti in più al nuovo competitor. Il risparmio, che dipenderà dal taglio di memoria scelto, comporterà la perdita di alcune feature: come ad esempio lo schermo a 90Hz refresh rate o il Type-C 3.1 di OnePlus. Queste due caratteristiche sono maggiormente apprezzate nel settore Gaming, ma l’assenza di esse potrebbe indisporre alcuni utenti.
In conclusione, nonostante le potenzialità hardware del Mi 9T Pro, vedremo le reali capacità di “Flagship killer” solo al momento del lancio. Attualmente non sono presenti informazioni sul lancio ufficiale, ma avendo già ricevuto alcune certificazioni, il lancio potrebbe essere vicino.
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